Insonnia condizionata
Buongiorno,
vorrei chiedervi aiuto per una situazione che sta mettendo seriamente a repentaglio la mia stabilità e il mio benessere.
Da Luglio ormai succede che fatico a dormire (cosa a me estranea, dato che sono una dormigliona per natura); è nato tutto da una discussione e lì ho passato la mia prima notte insonne.
Da allora ogni domenica notte io non dormo, inizio a pensarci ancora al mattino e va a finire che veramente non dormo.
Ho provato qualsiasi cosa: valeriana, melatonina, tilia tomentosa, mix di erbe... non funziona nulla.
Gli altri giorni della settimana dormo serenamente (almeno fino alla scorsa settimana), ma la domenica non c'è verso.
Lunedì, presa dalla disperazione, sono andata dal mio medico di base, il quale mi ha prescritto le compresse LENDORMIN, da prendere solo all'occorrenza. L'ho presa una notte e ho dormito, dopodichè non ho più voluto prenderla per poterci riuscire da sola, senza aiuti.
Fatto sta che, dopo quella notte, ne ho passate 4 insonni. Stanotte mi sono addormentata all'una e mi sono svegliata alle 4, senza più prendere sonno.
Generalmente passo la giornata in maniera tranquilla, non ho mai saltato un'ora di lavoro, arrivo poi a casa, faccio tutto ciò che devo fare, mi metto nel letto e non dormo, il sonno non arriva mai.
Premetto che sono in un periodo di imminenti cambiamenti, che però mi rendono felice e non mi creano ansia.
Temo di essere entrate in un circolo vizioso da sola, che mi tiene sveglia solo per "la paura di non dormire". Sì perchè tutto a ciò a cui penso mentre non dormo è che, appunto, non dormo. Provo a concentrarmi su pensieri felici, ma poi torno sempre lì, guardo l'orologio e mi sento impazzire.
Non ce la faccio più :(
Domani ho il mio primo colloquio con una psicologa che spero possa aiutarmi, ma so che se la cosa non parte da me e dalla mia testa, non dormirò mai.
Vi prego, avete qualche prezioso consiglio per far sì che io riprenda a vivere normalmente?
Vi ringrazio tanto.
Michela
vorrei chiedervi aiuto per una situazione che sta mettendo seriamente a repentaglio la mia stabilità e il mio benessere.
Da Luglio ormai succede che fatico a dormire (cosa a me estranea, dato che sono una dormigliona per natura); è nato tutto da una discussione e lì ho passato la mia prima notte insonne.
Da allora ogni domenica notte io non dormo, inizio a pensarci ancora al mattino e va a finire che veramente non dormo.
Ho provato qualsiasi cosa: valeriana, melatonina, tilia tomentosa, mix di erbe... non funziona nulla.
Gli altri giorni della settimana dormo serenamente (almeno fino alla scorsa settimana), ma la domenica non c'è verso.
Lunedì, presa dalla disperazione, sono andata dal mio medico di base, il quale mi ha prescritto le compresse LENDORMIN, da prendere solo all'occorrenza. L'ho presa una notte e ho dormito, dopodichè non ho più voluto prenderla per poterci riuscire da sola, senza aiuti.
Fatto sta che, dopo quella notte, ne ho passate 4 insonni. Stanotte mi sono addormentata all'una e mi sono svegliata alle 4, senza più prendere sonno.
Generalmente passo la giornata in maniera tranquilla, non ho mai saltato un'ora di lavoro, arrivo poi a casa, faccio tutto ciò che devo fare, mi metto nel letto e non dormo, il sonno non arriva mai.
Premetto che sono in un periodo di imminenti cambiamenti, che però mi rendono felice e non mi creano ansia.
Temo di essere entrate in un circolo vizioso da sola, che mi tiene sveglia solo per "la paura di non dormire". Sì perchè tutto a ciò a cui penso mentre non dormo è che, appunto, non dormo. Provo a concentrarmi su pensieri felici, ma poi torno sempre lì, guardo l'orologio e mi sento impazzire.
Non ce la faccio più :(
Domani ho il mio primo colloquio con una psicologa che spero possa aiutarmi, ma so che se la cosa non parte da me e dalla mia testa, non dormirò mai.
Vi prego, avete qualche prezioso consiglio per far sì che io riprenda a vivere normalmente?
Vi ringrazio tanto.
Michela
[#1]
<<Domani ho il mio primo colloquio con una psicologa che spero possa aiutarmi, ma so che se la cosa non parte da me e dalla mia testa, non dormirò mai. >>
Gentile Utente,
come mai, se domani incontrerà di persona una nostra collega, ha sentito l'esigenza di porre il quesito a noi?
C'è forse da parte sua scetticismo rispetto alle possibilità di essere aiutata? Se sì, in generale o rispetto a questa specifica problematica?
Ha ragione nel sostenere che tutto deve partire da Lei, ma un conto è saperlo e un altro è sapere come fare...
Se fino ad ora ha messo in atto varie strategie che hanno funzionato poco o per nulla, ciò non significa che non si possa invece rivolvere, o almeno migliorare, la situazione.
Cordialmente,
Gentile Utente,
come mai, se domani incontrerà di persona una nostra collega, ha sentito l'esigenza di porre il quesito a noi?
C'è forse da parte sua scetticismo rispetto alle possibilità di essere aiutata? Se sì, in generale o rispetto a questa specifica problematica?
Ha ragione nel sostenere che tutto deve partire da Lei, ma un conto è saperlo e un altro è sapere come fare...
Se fino ad ora ha messo in atto varie strategie che hanno funzionato poco o per nulla, ciò non significa che non si possa invece rivolvere, o almeno migliorare, la situazione.
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
<<ho paura che ci vorranno tempi infiniti e che magari lei non potrà ricevermi quanto basta per stare meglio... >>
Che Lei abbia tanta voglia di tornare a star bene è senz'altro legittimo. Inizi, perciò, fin da subito ad intraprendere questo percorso con fiducia, sgombrando il campo da pregiudizi e ansie che rischierebbero altrimenti di inficiarne davvero l'efficacia.
Un passo alla volta.
Domani incontrerà la psicologa. Punto.
Sia lieta di questa opportunità e non vada oltre con i pensieri.
Se le può far piacere, ci può aggiornare su com'è andata.
In bocca al lupo!
Che Lei abbia tanta voglia di tornare a star bene è senz'altro legittimo. Inizi, perciò, fin da subito ad intraprendere questo percorso con fiducia, sgombrando il campo da pregiudizi e ansie che rischierebbero altrimenti di inficiarne davvero l'efficacia.
Un passo alla volta.
Domani incontrerà la psicologa. Punto.
Sia lieta di questa opportunità e non vada oltre con i pensieri.
Se le può far piacere, ci può aggiornare su com'è andata.
In bocca al lupo!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.1k visite dal 15/12/2016.
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