Ossessioni strane

Salve dottori,
Be' la mia ossessione penso non sia nulla di grave ma vorrei comunque un opinione professionale..
Da un po' ho iniziato una strana ossessione per un personaggio famoso, attore, che ho visto in un film, lo penso sempre, seguo ogni cosa che faccia, mi immagino una vita parallela insieme a lui, parlo solo e soltato di lui. Non so se questo fatto sia normale, ultimamente vivo nella fantasia e sto lasciando da parte la realtà. Non ho nemmeno voglia di socializzare o di uscire con i miei coetanei è come se lui fosse il mio "mondo". Non saprei se sia un fatto psicologico, magari depressione *che soffro*, solitudine, non so.. so solo che amo questa persona come nessun altro pur sapendo che è ben lontana dalla mia realtà. Cosa mi consigliate di fare?
Ho 19 anni ed è la prima volta che vado in fissa per una persona famosa.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
vivere scollati dalla realtà, porta con se sempre tanti rischi.

Si chieda, con l'aiuto di un mio collega, perché accade tutto questo..

Solitamente non è il personaggio pubblico da analizzare ma la sua vita psichica e relazionale.

Ha mai avuto un fidanzato?

Spesso la fuga dalla realtà - in amore - rappresenta una strategia per non amare davvero.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
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Salve dottoressa,
Be' si ho avuto un ragazzo tre anni fa, ormai è una storia passata, avrei potuto avere altre storie ma mi sono sempre tirata indietro. Sono una ragazza un po'insicura con il suo corpo e ciò mi porta a evitare le relazioni. Non so se dipenda da ciò questa mia fissazione per questo personaggio del mondo dello spettacolo, so solo che vorrei non provare tale 'amore' per costui.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

in certe fasi dell'età evolutiva l'infatuazione per una persona famosa che, proprio per la sua "lontananza" risulta quasi virtuale anzichè reale, può essere considerata piuttosto diffusa.

Tale tipo di relazione infatti permette di sperimentarsi in una situazione "amorosa" senza correre i rischi di una relazione reale: difficoltà comunicative, contrasti, corporeità..

Per la verità ciò avviene generalmente qualche anno prima, nella prima adolescenza.
A ciò segue una situazione maggiormente concreta.

Ci si potrebbe chiedere come mai Lei sia rimasta intrappolata in una fase evolutiva precedente, e che la porta a non vivere la realtà presente e concreta.

Ma chiederselo online darebbe luogo ad una serie di ipotesi che ben poco producono.
La oriento dunque verso una consulenza di persona con un nostro/a Collega, assieme al/la quale rimettersi in movimento verso la realtà concreta della Sua età.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/