Figlio ha sentito i genitori fare sesso e piange
Nostro figlio di 12 anni ci ha sentito fare sesso dalla sua stanza per alcune volte. Una volta si è messo a piangere e siamo andati da lui per tranquillizzarlo cercando di spiegare che è una cosa normale scambiarci effusioni. Abbiamo parlato con lui per un po' e il giorno dopo sono ritornato sull'argomento, per verificare il suo stato d'animo. Mi è sembrato dispiaciuto ma non turbato e mostra più risentimento nei confronti di mia moglie.
Purtroppo oggi è accaduto di nuovo che ha sentito rumori ed ha avuto la stessa reazione di pianto. Consigliate di contattare uno psicologo, oltre che adottare maggiori precauzioni ?
Purtroppo oggi è accaduto di nuovo che ha sentito rumori ed ha avuto la stessa reazione di pianto. Consigliate di contattare uno psicologo, oltre che adottare maggiori precauzioni ?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
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Gentile utente,
a 12 anni siamo in piena pubertà, le pulsioni sessuali sono molto presenti, le curiosità e i turbamenti pure... non si potrebbe essere maggiormente rispettosi del momento evolutivo del figlio?
<<... cercando di spiegare che è una cosa normale scambiarci effusioni.<<
Certamente; ma non "obbligando" il figlio a udire al di là della sottile parete. Può succedere una volta, ma poi si sta attenti, anche in considerazione delle reazioni di disagio manifestate dal ragazzino.
La vita sessuale della coppia è propria della coppia;
quando sarà il momento, il figlio avrà la sua, usando la stessa discrezione e pudore (ben diverso dalla vergogna).
Prima di pensare allo psicologo è necessario pensare a modificare i propri comportamenti, scegliendo per lo scambio di effusioni momenti in cui la casa è libera: pausa pranzo, figlio in palestra o a cena dai nonni, ecc. .
Se cesseranno gli stimoli incongrui, forse tutto tornerà più sereno.
Se così non fosse, riscriveteci.
(Nel caso desideriate capire meglio il punto di vista di un figlio/a nella situazione da Voi descritta, potete leggere il consulto di una figlia un po' più grande del Vostro:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/419494-sentire-i-genitori-che-fanno-l-amore.html . )
a 12 anni siamo in piena pubertà, le pulsioni sessuali sono molto presenti, le curiosità e i turbamenti pure... non si potrebbe essere maggiormente rispettosi del momento evolutivo del figlio?
<<... cercando di spiegare che è una cosa normale scambiarci effusioni.<<
Certamente; ma non "obbligando" il figlio a udire al di là della sottile parete. Può succedere una volta, ma poi si sta attenti, anche in considerazione delle reazioni di disagio manifestate dal ragazzino.
La vita sessuale della coppia è propria della coppia;
quando sarà il momento, il figlio avrà la sua, usando la stessa discrezione e pudore (ben diverso dalla vergogna).
Prima di pensare allo psicologo è necessario pensare a modificare i propri comportamenti, scegliendo per lo scambio di effusioni momenti in cui la casa è libera: pausa pranzo, figlio in palestra o a cena dai nonni, ecc. .
Se cesseranno gli stimoli incongrui, forse tutto tornerà più sereno.
Se così non fosse, riscriveteci.
(Nel caso desideriate capire meglio il punto di vista di un figlio/a nella situazione da Voi descritta, potete leggere il consulto di una figlia un po' più grande del Vostro:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/419494-sentire-i-genitori-che-fanno-l-amore.html . )
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 11/12/2016.
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