Apatia e confusione mentale
Buonasera specialisti, da un mese circa sento come se non avessi più il controllo della mia mente. È come se divagasse da sola senza lasciarmi scampo, ho i pensieri confusi e piuttosto assurdi ed irrazionali la maggior parte del tempo... poi sento un'apatia che non mi so spiegare, non mi ricordo neanche più l'ultima volta in cui sono stato felice, o che ho riso di gusto senza sforzarmi. Mi manca la voglia di vivere anche se in me c'è la voglia di vivere, vorrei ritornare come ero tempo fa ma ormai mi sembra una cosa impossibile. Vorrei avere un vostro parere su questa situazione. È come se non mi riconoscessi più sento come se una parte di me fosse stata spazzata via.
[#1]
Gentile Utente,
pochi giorni fa Le sono già state fornite indicazioni sul Suo stato.
Potrebbe in prima battuta rivolgersi al medico di base e fare il punto della situazione e poi ad uno psicologo di persona per capire se davvero parliamo di ansia/ossessività.
Scrivere qui serve per avere spunti di riflessione e per trovare un primo orientamento per affrontare il problema con il professionista direttamente, oppure per una seconda opinione.
Ma non Le garantisce affatto di poter risolvere la problematica.
Cordiali saluti,
pochi giorni fa Le sono già state fornite indicazioni sul Suo stato.
Potrebbe in prima battuta rivolgersi al medico di base e fare il punto della situazione e poi ad uno psicologo di persona per capire se davvero parliamo di ansia/ossessività.
Scrivere qui serve per avere spunti di riflessione e per trovare un primo orientamento per affrontare il problema con il professionista direttamente, oppure per una seconda opinione.
Ma non Le garantisce affatto di poter risolvere la problematica.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Caro ragazzo,
i colleghi già qualche giorno fa le avevano risposto circa il suo stato. Ritengo che un confronto de visu sarebbe per lei più opportuno. Fermo restando la mia disponibilità ad ascoltarla la pregherei di iniziare un percorso magari presso il consultorio della sua città. Ci faccia sapere e tanti auguri.
i colleghi già qualche giorno fa le avevano risposto circa il suo stato. Ritengo che un confronto de visu sarebbe per lei più opportuno. Fermo restando la mia disponibilità ad ascoltarla la pregherei di iniziare un percorso magari presso il consultorio della sua città. Ci faccia sapere e tanti auguri.
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 08/12/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.