Disturbo ossessivo compulsivo e psicosi
Salve a tutti ho 23 anni e sono in cura da 3 in psicoanalisi per disturbo ossessivo-compulsivo. Alcune piccole ossessioni le ho sempre avute sin da bambino come contare gli oggetti o ripetere/pensare certe frasi o lavrami molto spesso le mani, ma non mi hanno mai creato grossi problemi. Poi 3 anni fa ho cominciato ad avere pensieri più fastidiosi, come la paura che mi succeda qualcosa di grave o che qualcuno possa farmi del male. Questi pensieri mi hanno fatto satre molto male e per questo mi sono rivolto a uno psicoterapeuta. Il mio dubbio è: avendo un genitore che soffre di una psicosi, è probabile che il mio disturbo possa portarmi a problemi dello stesso tipo? O sono comunque più vulnerabile a problemi di certo tipo?
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Lei è già in terapia rispetto al disturbo ossessivo compulsivo. In questa sede non possiamo permetterci di sostituirci al collega che la segue nel suo percorso. Mi chiedo come mai i suoi dubbi finali al consulto non li l'abbia espressi de visu direttamente al collega che la ha in terapia (?). Noi conosciamo nulla di lei se non la diagnosi che ci ha esposto. Ne parli con la sua analista che conosce il suo funzionamento mentale e l'eziologia della problematica. Cordiali saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 08/12/2016.
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