Coprofilia
salve a tutti,
premetto che anche scrivere in totale anonimato della mia "mania" mi causa non poco imbarazzo.
Da almeno 10 anni ho sviluppato questa perversione. Si è sempre manifestata in modo ciclico, alternando periodi in cui non penso ad altro, a periodi durante i quali provo quasi ribrezzo. Inizialmente mi è capitato di praticare utilizzando i miei escrementi, ma adesso non lo trovo più eccitante, immaginare di farlo con una donna mi eccita molto di più.
Da circa 1 anno sto con una splendida ragazza di cui sono parrcchio innamorato (in realtà ci frequentiamo da 5 anni, ma solo nell'ultimo abbiamo deciso di stare insieme in modo ufficiale). Non ho mai rivelato la mia perversione per paura di non essere compreso o addirittura allontanato. Inizialmente anche lei era protagonista nelle mie fantasie, ma da quando abbiamo stretto i rapporti, la perversione si era assopita. Adesso è ritornata più forte di prima, ma nei miei pensieri non c'è più lei ma altre donne e spesso c'è la mia ex. E quando entro in questi cicli, sempre periodici, non riesco a fare l'amore con la mia ragazza. Non provo soddisfazione.
Vorrei liberarmi di questa cosa, ma non so da dove cominciare
premetto che anche scrivere in totale anonimato della mia "mania" mi causa non poco imbarazzo.
Da almeno 10 anni ho sviluppato questa perversione. Si è sempre manifestata in modo ciclico, alternando periodi in cui non penso ad altro, a periodi durante i quali provo quasi ribrezzo. Inizialmente mi è capitato di praticare utilizzando i miei escrementi, ma adesso non lo trovo più eccitante, immaginare di farlo con una donna mi eccita molto di più.
Da circa 1 anno sto con una splendida ragazza di cui sono parrcchio innamorato (in realtà ci frequentiamo da 5 anni, ma solo nell'ultimo abbiamo deciso di stare insieme in modo ufficiale). Non ho mai rivelato la mia perversione per paura di non essere compreso o addirittura allontanato. Inizialmente anche lei era protagonista nelle mie fantasie, ma da quando abbiamo stretto i rapporti, la perversione si era assopita. Adesso è ritornata più forte di prima, ma nei miei pensieri non c'è più lei ma altre donne e spesso c'è la mia ex. E quando entro in questi cicli, sempre periodici, non riesco a fare l'amore con la mia ragazza. Non provo soddisfazione.
Vorrei liberarmi di questa cosa, ma non so da dove cominciare
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Caro signore, la sua richiesta di aiuto è più che comprensibile come lo è l'imbarazzo (vergogna?) che lei esprime nel parlare e scrivere del suo malessere. Oltretutto lei ci dice di "volersi liberare da questa cosa" e già questo suo pensiero propositivo è molto vantaggioso per lei perché ci fa capire che lei è consapevole del problema e pronto per un eventuale percorso di "disintossicazione" (mi passi il termine) da questa sua tendenza. Veniamo al dunque. La strada che le consiglio vivamente di seguire è questa. Senza nessuna vergogna o imbarazzo, contatti un bravo psichiatra per impostare insieme una diagnosi e un eventuale percorso psicofarmacologico (ovviamente quest'ultimo a discrezione del medico) e poi uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale, con il quale indagare a fondo la sua problematica e stabilire un percorso terapeutico utile alla sua salute. Un caro saluto
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#2]
Utente
Gentile Dr Pizzoleo, la ringrazio per la risposta celere. Avevo il timore che venisse indicata proprio la strada descritta. Non sarà facile per me superare l'imbarazzo, a maggior ragione se la strada potrebbe prevedere un percorso farmacologico, cosa per la quale sono fortemente contrario.
[#3]
Carissimo, non abbia timore della strada consigliata. Vede, noi psicologi, psicoterapeuti e psichiatri siamo come piloti in una gara di rally perché sappiamo guidare, lei invece è il co-pilota che con la cartina in mano ci indica la strada, le curve anche quelle più difficili, ci dice dove andare e dove non.... Lei ha in mano la cartina stradale della sua vita e dirà a noi dove andare. Un'altra cosa: non pensi che necessariamente uno psichiatra debba darle dei farmaci e che se anche fosse, non abbia riluttanze ad un eventuale prescrizione farmacologica perché, se ben monitorato e seguito le assicuro che non avrà problemi di nessun tipo. Sappia che adesso sta vivendo un momento di ansia che la conduce a provare imbarazzo e vergogna nel parlare del suo malessere. Ma, c'è un grande e bel "ma", noi terapeuti non giudichiamo nessuno, nemmeno per quello che all'utente può apparire come eccessivamente spiacevole da riferire. Prenda in mano la sua vita e cerchi di seguire scrupolosamente la strada che le ho accennato. A disposizione per eventuali chiarimenti. Un caro saluto
[#4]
In accordo con Quanto le è stato suggerito, le suggerisco la lettura di questi articoli sulle parafilie.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5585-schiavo-d-amore-padroni-e-schiavi-il-sadomasochismo-e-le-sue-regole.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3828-bondage-dominanza-e-sottomissione-un-po-di-teoria.html-
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1613-sessualita-estrema-sado-masochismo-bdsm.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html
Ogni parafilia va inquadrata al meglio, unitamente alla sua struttura di perosnalita, alla storia dei sintomi, ed alla sua vita affettiva e sessuale.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5585-schiavo-d-amore-padroni-e-schiavi-il-sadomasochismo-e-le-sue-regole.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3828-bondage-dominanza-e-sottomissione-un-po-di-teoria.html-
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1613-sessualita-estrema-sado-masochismo-bdsm.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html
Ogni parafilia va inquadrata al meglio, unitamente alla sua struttura di perosnalita, alla storia dei sintomi, ed alla sua vita affettiva e sessuale.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.7k visite dal 07/12/2016.
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