Pensieri "veloci" e ansia
Buonasera,
è da tempo ormai che mi capita un fenomeno strano a cui non riesco dare spiegazione e spero qua di trovare delucidazione.
Ogni tanto, più spesso quando vado a letto ma anche in fase di completa veglia, mi capita di avvertire all'improvviso per una decina di secondi che tutte le cose vadano più veloci, che il suono sia amplificato, che le cose stiano vorticando violentemente; il tutto accompagnato da ansia e confusione mentale. L'immagine mentale che ogni tanto mi appare è quella di omini stilizzati che si muovono a velocità considerevoli. Non riesco a spiegar bene che cosa esattamente provi, dato che anche per me è un fenomeno strano.
Una volta, mentre avevo la febbre ed ero a letto, questo stato si è prolungato per qualche minuto insieme ad una forte ansia. Mi è passato quando mi sono messo seduto e immobile e quando non c'era nessun rumore nella stanza.
Recentemente questi "attacchi", se così posso definirli, sono aumentati in concomitanza al mal di testa, anche se sono tuttora relativamente rari (2-3 a settimana).
Specifico che mi vengono principalmente quando sono solo, quindi non sono stati notati da nessuno e non li considero debilitanti, anche se fastidioi.
Spero di essere stato abbastanza chiaro,
grazie mille in anticipo.
è da tempo ormai che mi capita un fenomeno strano a cui non riesco dare spiegazione e spero qua di trovare delucidazione.
Ogni tanto, più spesso quando vado a letto ma anche in fase di completa veglia, mi capita di avvertire all'improvviso per una decina di secondi che tutte le cose vadano più veloci, che il suono sia amplificato, che le cose stiano vorticando violentemente; il tutto accompagnato da ansia e confusione mentale. L'immagine mentale che ogni tanto mi appare è quella di omini stilizzati che si muovono a velocità considerevoli. Non riesco a spiegar bene che cosa esattamente provi, dato che anche per me è un fenomeno strano.
Una volta, mentre avevo la febbre ed ero a letto, questo stato si è prolungato per qualche minuto insieme ad una forte ansia. Mi è passato quando mi sono messo seduto e immobile e quando non c'era nessun rumore nella stanza.
Recentemente questi "attacchi", se così posso definirli, sono aumentati in concomitanza al mal di testa, anche se sono tuttora relativamente rari (2-3 a settimana).
Specifico che mi vengono principalmente quando sono solo, quindi non sono stati notati da nessuno e non li considero debilitanti, anche se fastidioi.
Spero di essere stato abbastanza chiaro,
grazie mille in anticipo.
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Gentile Ragazzo,
mi dispiace non potere entrare in merito alla sua domanda, ma questo servizio è riservato ai maggiorenni.
Ne provi a parlare con i suoi genitori e con il suo medico di base,
può tuttavia incontrare personalmente uno psicologo presso il Consultorio familiare ASL Spazio Giovani del suo territorio, il consulto è gratuito e non occorre la richiesta del medico.
Cordialità
mi dispiace non potere entrare in merito alla sua domanda, ma questo servizio è riservato ai maggiorenni.
Ne provi a parlare con i suoi genitori e con il suo medico di base,
può tuttavia incontrare personalmente uno psicologo presso il Consultorio familiare ASL Spazio Giovani del suo territorio, il consulto è gratuito e non occorre la richiesta del medico.
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 06/12/2016.
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