Dove si diceva che è difficile dire se l'ansia sia da attribuire come fattore scatenante della

Gentili dottori,sto facendo dei colloqui dallo psicologo ,oltre ad essermi consultato con il mio medico di base(cardiologo) ,perchè sono un soggetto molto ansioso e cerco sicurezze da parte degli altri,ed essendomi fatto ben conoscere, tutte e due le figure mi dicono che è un ''problema di ansia'';
l'ansia mi gioca un brutto scherzo quando sono con la mia compagna, perchè quando sono solo e pratico autoerotismo riesco sempre bene a raggiungere anche l'eiaculazione oltre che l erezione,quando invece sono con la mia compagna, la mia mente si aliena in dubbi inesistenti che mi mettono ansia e non mi fanno più vivere il momento procurandomi una mancata erezione o un afflosciamento;
il motivo per il quale scrivo è che leggevo commenti su questo spett.ssimo sito, dove si diceva che è difficile dire se l'ansia sia da attribuire come fattore scatenante della disfunzione erettile;
vorrei evitare se possibile di spendere soldi per visite andrologiche o da sessuologi anche perchè sono stanco di tribolarmi con i flash che mi continuo a fare che stanno influendo sulla mia autostima e quotidianità..vorrei solo continuare le sedute dallo psicologo,credete sia abbastanza?o credete che possa avere problemi fisici?c'è bisogno reale di cercare andrologi o sessuologi? mi vorrei fidare dell'aiuto dello psicologo e fermarmi lì;

grazie anticipatamente delle vostre risposte sicuramente esaustive
cordiali saluti