Scelta dello psicoterapeuta, alcuni dubbi riguardo l'iscrizione all'albo.
Salve di nuovo.
Un paio di mesi fa avevo iniziato un consulto nel quale comunicavo di voler cambiare psicoterapeuta e dopo averne discusso con la mia attuale terapeuta, mi sono finalmente deciso a compiere "il grande passo".
Vorrei che fosse di tipo cognitivo-comportamentale, ma non conoscendo nessuno che possa indirizzarmi, cerco esclusivamente su internet.
Nella mia zona ce ne sono un po', ma il "problema" è che sono tutti giovani oppure iscritti da poco all'albo.
Da quel che so, dopo l'iscrizione all'albo sono necessari 4 anni per l'abilitazione alla professione di psicoterapeuta (ma correggetemi se sbaglio) e per questo motivo, dato che questa non viene specificata, aggiungo 4 alla data d'iscrizione ed ottengo quello che "dovrebbe" essere l'esperienza sul campo.
Dato che per me non è facile cambiare dopo tutti questi anni, vorrei che almeno il nuovo abbia un po' d'esperienza e che abbia trattato diversi casi.
Il mio ideale sarebbe almeno 7-8 anni di esperienza dopo l'abilitazione, ma praticamente nessuno ci arriva, la media è 3/4 anni, qualcuno addirittura 1.
Mi chiedevo se, anche con pochi anni di esperienza, possa trattarsi di un professionista valido, oppure meglio evitare.
Grazie in anticipo!
Un paio di mesi fa avevo iniziato un consulto nel quale comunicavo di voler cambiare psicoterapeuta e dopo averne discusso con la mia attuale terapeuta, mi sono finalmente deciso a compiere "il grande passo".
Vorrei che fosse di tipo cognitivo-comportamentale, ma non conoscendo nessuno che possa indirizzarmi, cerco esclusivamente su internet.
Nella mia zona ce ne sono un po', ma il "problema" è che sono tutti giovani oppure iscritti da poco all'albo.
Da quel che so, dopo l'iscrizione all'albo sono necessari 4 anni per l'abilitazione alla professione di psicoterapeuta (ma correggetemi se sbaglio) e per questo motivo, dato che questa non viene specificata, aggiungo 4 alla data d'iscrizione ed ottengo quello che "dovrebbe" essere l'esperienza sul campo.
Dato che per me non è facile cambiare dopo tutti questi anni, vorrei che almeno il nuovo abbia un po' d'esperienza e che abbia trattato diversi casi.
Il mio ideale sarebbe almeno 7-8 anni di esperienza dopo l'abilitazione, ma praticamente nessuno ci arriva, la media è 3/4 anni, qualcuno addirittura 1.
Mi chiedevo se, anche con pochi anni di esperienza, possa trattarsi di un professionista valido, oppure meglio evitare.
Grazie in anticipo!
[#1]
Le informazioni che ha sono corrette: quattro anni di anzianità di iscrizione all'ordine per poter essere anche iscritti nell'elenco degli psicoterapeuti.
Sul sito dell'ordine, però, è indicato se il professionista è anche psicoterapeuta oppure no.
Eventualmente, nel dubbio, può telefonare all'ordine della Sua regione e domandare direttamente alla segreteria se un iscritto è anche psicoterapeuta, il controllo è immediato.
Per avere la certezza di scegliere uno psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, può guardare anche qui:
www. aiamc.it
www.sitcc.it
Spero di essere stata utile.
Cordiali saluti,
Sul sito dell'ordine, però, è indicato se il professionista è anche psicoterapeuta oppure no.
Eventualmente, nel dubbio, può telefonare all'ordine della Sua regione e domandare direttamente alla segreteria se un iscritto è anche psicoterapeuta, il controllo è immediato.
Per avere la certezza di scegliere uno psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, può guardare anche qui:
www. aiamc.it
www.sitcc.it
Spero di essere stata utile.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta, effettivamente sul sito dell'albo viene riportata solo la voce "psicoterapeuta: sì" senza però specificare l'anno.
Detto questo, ho controllato i siti che mi ha linkato, ma NON ho trovato i nomi che volevo contattare.
In effetti ho trovato i nomi su alcuni siti "pubblicitari" (non so se posso citarli ma in sostanza sono quelli dove si inserisce la città e vengono dati tutti i risultati), i quali dichiarano per esempio: "iscritto all'ordine psicologi con il n. xxxx specializzato/a psicoterapia cognitivo-comportamentale" oppure "Specializzata in Psicoterapia ad orientamento Cognitivo Comportamentale presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva (SPC) di Grosseto (GR)."
Non ho capito se per avere la certezza bisogna che il nominativo sia presente anche nei siti che mi ha linkato oppure non è obbligatorio.
Anche perchè se uno scrive certe cose e poi non è vero penso che equivalga a dichiarare il falso, sbaglio ?
Che ne pensa poi del fatto di scegliere uno psicoterapeuta con pochi anni d'esperienza ? Ho davvero timore di finire in mani sbagliate.
Grazie 1000
Detto questo, ho controllato i siti che mi ha linkato, ma NON ho trovato i nomi che volevo contattare.
In effetti ho trovato i nomi su alcuni siti "pubblicitari" (non so se posso citarli ma in sostanza sono quelli dove si inserisce la città e vengono dati tutti i risultati), i quali dichiarano per esempio: "iscritto all'ordine psicologi con il n. xxxx specializzato/a psicoterapia cognitivo-comportamentale" oppure "Specializzata in Psicoterapia ad orientamento Cognitivo Comportamentale presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva (SPC) di Grosseto (GR)."
Non ho capito se per avere la certezza bisogna che il nominativo sia presente anche nei siti che mi ha linkato oppure non è obbligatorio.
Anche perchè se uno scrive certe cose e poi non è vero penso che equivalga a dichiarare il falso, sbaglio ?
Che ne pensa poi del fatto di scegliere uno psicoterapeuta con pochi anni d'esperienza ? Ho davvero timore di finire in mani sbagliate.
Grazie 1000
[#3]
"Non ho capito se per avere la certezza bisogna che il nominativo sia presente anche nei siti che mi ha linkato oppure non è obbligatorio"
No, non è obbligatorio, si tratta solo di un aiuto in più.
Si tratta di due associazioni di psicoterapia cognitivo-comportamentale, la cui iscrizione non è obbligatoria per gli psicoterapeuti.
"Che ne pensa poi del fatto di scegliere uno psicoterapeuta con pochi anni d'esperienza ? Ho davvero timore di finire in mani sbagliate."
E' vero che essere uno psicoterapeuta non è facile, perché non basta conoscere perfettamente la teoria di base, non basta conoscere le tecniche, non basta saper fare.
Anzi, semmai si tratta di grandi limiti che rendono vuota la psicoterapia.
E' importante che lo psicoterapeuta sappia di volta in volta avere la serietà e la responsabilità per il pz. e che riesca a trovare la chiave per capire davvero quel pz e per aiutarlo a cambiare.
Se ha queste perplessità, se ha già fatto anni di terapia e se ha bisogno di questa informazione per poter partire col piede giusto, allora potrebbe provare a fare delle telefonate a quei terapeuti che ha già rintracciato e chiederlo loro direttamente, domandando se si occupano anche di problematiche come la Sua.
E' vero che uno psicologo specializzato in psicoterapia può teoricamente trattare qualunque disturbo, ma poiché è anche vero che molti psicoterapeuti prediligono alcune problematiche piuttosto che altre, le conviene chiedere. Con l'occasione, potrebbe domandare tutto ciò che Le serve.
Non si faccia problemi, perché un pz. utilizza bene la psicoterapia solo quando la utilizza a proprio vantaggio e sa quindi usare lo strumento della psicoterapia che è proprio il terapeuta.
Cordiali saluti,
No, non è obbligatorio, si tratta solo di un aiuto in più.
Si tratta di due associazioni di psicoterapia cognitivo-comportamentale, la cui iscrizione non è obbligatoria per gli psicoterapeuti.
"Che ne pensa poi del fatto di scegliere uno psicoterapeuta con pochi anni d'esperienza ? Ho davvero timore di finire in mani sbagliate."
E' vero che essere uno psicoterapeuta non è facile, perché non basta conoscere perfettamente la teoria di base, non basta conoscere le tecniche, non basta saper fare.
Anzi, semmai si tratta di grandi limiti che rendono vuota la psicoterapia.
E' importante che lo psicoterapeuta sappia di volta in volta avere la serietà e la responsabilità per il pz. e che riesca a trovare la chiave per capire davvero quel pz e per aiutarlo a cambiare.
Se ha queste perplessità, se ha già fatto anni di terapia e se ha bisogno di questa informazione per poter partire col piede giusto, allora potrebbe provare a fare delle telefonate a quei terapeuti che ha già rintracciato e chiederlo loro direttamente, domandando se si occupano anche di problematiche come la Sua.
E' vero che uno psicologo specializzato in psicoterapia può teoricamente trattare qualunque disturbo, ma poiché è anche vero che molti psicoterapeuti prediligono alcune problematiche piuttosto che altre, le conviene chiedere. Con l'occasione, potrebbe domandare tutto ciò che Le serve.
Non si faccia problemi, perché un pz. utilizza bene la psicoterapia solo quando la utilizza a proprio vantaggio e sa quindi usare lo strumento della psicoterapia che è proprio il terapeuta.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 03/12/2016.
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