Identità, vissuto eccessivo, mancanza di punti saldi

Aiutatemi, ho davvero bisogno di aiuto,SERIO
Ho gia contattato tantissime persone,( colleghi)
E non ho mai ricevuto una qualche forma d'aiuto che mi aiutasse...
Forse non si sono resi conto della situazione, forse glie sembrata eccessiva, troppo difficile, non lo so,!
Io non so piu che fare!
Ho una fortissima crisi d'identità, in Germania uno psicologo ha parlato/diagnosticato di disturbo post traumatico da stress complesso ( DESNOS)
Io mi sento molto confuso, non so che fare, non so dove andare, che fare della mia vita, non so cosa mi piace, e non riesco neanche a capirlo,
C'e molto disordine in me, e non riesco DAVVERO a sbrogliarmi le cose da solo, tutto o meglio ogni piccola cosa nuova mi sembra troppo o meglio e troppo, non riesco a trovare la forza interiore necessaria.
Sono come un computer con tantissime finestre aperte, in sovraccarico e senza scheda madre o forse molto danneggiata.
Mi sento stanco, svogliato, non ho voglia di niente piu
Non ho voglia di affrontare la vita, voglio parlare apertamente, sinceramente
Tutti vogliono qualcosa da me
E nessuno sembra voler capire
Sto scrivendo un casino, cerco di spiegare la mia storia.
Dopo nato (in Germania) i miei genitori si separarono, agli otto mesi fui affidato ai nonni (materni) da quel momento in poi ho sempre vissuto con loro,
Sono successe comunque un sacco di cose in quegli otto mesi...
Mia madre non mi e mai venuta a trovare in Sicilia, erano i miei nonni che d'estate mi mandavano da lei per un po, lei non mi ha mai voluto, ha anche abusato di me in vari modi, soprattutto a livello psicologico,
Io non capivo e i miei nonni non mi capivano,
A tredici anni feci un tentativo di suicidio, ma era piu un grido di aiuto che un vero tentativo
Loro mi mandarono da mia madre
Io credetti da li in poi che mi volessero fare del male, ho creduto per 8/9 anni che in quache modo mia nonna mi volesse attraverso qualche maledizione rovinare il futuro
ma solo una parte di me lo credeva,
Non l'hopiu vista per 8 anni(solo al tel)
Lri e per me mia madre ed e l'unica costante nella mia vita e l'unica nella mia vita che mi abbia veramente amato
Nel 2012 ebbe un cancro sono rimasto con lei per un anno, l'ho ritrovata! Mi sono liberato della mia fissazione, ho capito tantissimo
Poi lei è salita in cielo
Due mesi dopo sono stato cacciato di casa dal nonno perche ho detto una frase che lui non e piaciuta ho rischiato di venire aggredito pesantemente e sono stato costretto senza soldi a partire per la Germania
Li per due anni non ho avuto casa, ho avuto grossi problemi di salute, nessun diritto ne aiuto
(Complicato da spiegare in due righe)
Ho ripreso una casa e gli studi in medicina
Ora mio nonno sta male, ha uno scompenso cardiaco grave, l'ho ritrovato solo un mese fa non ho avuto contatti con lui per tre anni se dovesse venire a mancare .. ho solo lui al mondo
Ho un testamento che è una condanna, alcuni parenti mi mettono in pericolo
Ho paura! Nessuno mi ascolta!
Non sto bene, a. Hi devo rivolgermi?
[#1]
Dr.ssa Marta Stentella Psicologo 355 5
Gentile utente,
Nel suo racconto emerge la sua confusione, la sua paura e anche la precarietà del suo equilibrio psicologico.
Ha fatto bene a scriverci anche se ovviamente noi da qui non possiamo fare molto se non accogliere la sua richiesta e cercare di indirizzarla verso una possibile soluzione.
Non so perché lei abbia parlato di un Disturbo post traumatico da stress, glielo hanno diagnosticato in Germania o lei avendone sentito parlare crede di averlo?
Ci sono molte cose del suo passato a partire dal rapporto con sua madre e con i suoi nonni che vanno affrontate e piano piano risolte. Dopodiché sarà necessario abilitare tutte le competenze e risorse psicologiche di cui dispone per poter affrontare il futuro con sicurezza e in autonomia.
Per fare questo è necessario che lei si rivolga ad uno psicoterapeuta della sua zona così da poter iniziare appunto una adeguata psicoterapia.
Lei ora si trova a Catania o in Germania?
Un caro saluto.

Dr.ssa Marta Stentella - Roma e Terni
Psicologa Clinica e Forense, Psicodiagnosta
www.martastentella.it

[#2]
Utente
Utente
In questo momento mi trovo in sicilia ma non ho una fissa dimora ne qui ne li, non ho la possibilità di pagare il servizio psicoterapeutico, se mio nonno venisse a mancare mi ritroverei in problemi molto piu grandi....
Il DESNOS mi e stato diagnosticato da uno psicologo di un constorio
Io pero devo prendere delle decisioni adesso, e non so come prenderle
Ohh non so a chi rivolgermi, sono stato all' csm della zona e lo psichiatra mi ha detto di avere la forza necessaria, che sono in guerra, e che devo essere cinico!
Ma io questa forza non ce l'ho, anzi sento che vado sempre peggiorando
Ho parlato coi servizi sociali e niente, ho parlato anche con un sacco di colleghi in Germania ma niente, e come se tutti non sapessere da dove iniziare, fin dal pratico,
Insomma io non riesco piu neanche nella mia quotidianità... neanche mantenermi
E l'unica persona che si occupa di mio nonno sono io!
Comunque non so che strada intraprendere, credevo di aver trovato il mio posto qui in sicilia 4 anni fa ma, dopo esser stato mandato via e adesso che rischio di perdere anche lui io non so piu niente
Cerco nella fede le risposte ma non funziona bene..
Ho biosogno di aiuto! Di reiniziare passo passo
Mi servono radici, punti saldi
Sono tre anni che seriamente chiedo aiuto, forse sono io che non so trasmettere l a gravità della situazione
Anche nel prarico!! Di cosa vivere, dove andare, come affrontare certi familiari, che fare, dove come trovarmi, e sopratutto come salvaguardare la mia incolumità sia fisica che psicologica!!
Posso dire che veramente ho subito violenze psicologiche,
La mia madre biologica in mia insaputa ha addirittura venduto tutte le mie cose, e sopratutto anche i ricordi che avevo di mia nonna, piccoli regali che nel corso della vita anche se breve ed interrotto ci siamo fatti, ricordi come ancore che mi fanno sentire stabile ed amato
Che mi hanno dato chiarezza e risposte, equilibrio, ricordi che non ho più
Neanche nella mia mente...
S'e venduta pure i miei vestiti cavolo
Io non ne posso piu, davvero non ne posso piu
Ho anche ansia, mi sento indefinito e una sensazione orribbile, ho paura, spesso mi sento agitato, la prego mi indirizzi
Io
[#3]
Dr.ssa Marta Stentella Psicologo 355 5
Gentile utente,
Lei ha diritto ad un percorso psicoterapeutico tramite la sua asl di appartenenza. Ne parli con il suo medico di base.
In seconda battuta potrebbe altrimenti rivolgersi al consultorio della sua zona e chiedere, a loro che conoscono i servizi sul territorio, come poter fare per accedere a un servizio di psicoterapia che abbia costi contenuti.
Queste sono le due opzioni percorribili.
Provi intanto con la prima rivolgendosi al suo medico di base.
Un caro saluto
[#4]
Utente
Utente
Ne ho gia parlato con lui... ma la mia situazione pratica non me li permette..
Lui mi cobsiglia di abdarmene in Germania..
Il consultorio ha risposto la stessa cosa..
E li non ho uno status che mi permetta di starci

L'ho capito che non si puo fare niente


Sono tre anni che chiedo aiuto ovunque e che sopravvivo..
Letteralmente abbandonato a me stesso
Senza casa ne famiglia

Ho rischiato aggressioni gravi, e neanche i carabinieri..
Anche loro mi disser di andare in Germania..

Ma scherziamo?
Qui se non ci scappa il morto non si smuove niente..?!

Cio ho scritto non e rivolto a lei, ma alla situazione tutta !

Questo vuole essere il mio ultimo tentativo
Pensavo di non saper spiegare bene il problema
Che non è soltanto mio psicologico, perché ho dovuto subire i traumi e lr violenze che ho subito, perche sono cresciuto senza la possibilità di sviluppare un identità, i miei interessi ecc. O meglio detto di identificarli
perché non mi e mai stata data la possibilità di sbocciare ed orientarmi
No il problema e anche pratico, perche non ce la faccio più, perché rischio aggressioni daparte di gente messa peggio di me,
Perche subisco ancora violenze psicologiche, perche rischio di perdere anche mio nonno adesso, ed in piu questi mi rubano le mie cose, mi calunniano e minacciano
Ed io no, non posso andare in Germania
e non posso chiedere aiuto, o meglio posso ma non porta a niente!!!!!!
Non sono neanche libero di stare a casa mia
Forse non vengo creduto? Oppure non viene compreso il rischio? Io onestamente mi sento preso in giro, nob capisco il motivo per cui non viene fatto nulla, per cui mi viene detto si, e poi tizio mi msnda da caio, caio da Sempronio e Sempronio mi rimanda da caio che mi manda in Germania e poi? Niente
Forse devo smettete di essere sincero
Io cosi pero non posso piu
Tutto cio cosi ... non ha valore.. neanche per il futuro
Non c'è niente

Cari saluti
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