Doc da relazione
Buongiorno, ho 19 anni e sono felicemente fidanzata da 1 anno con un ragazzo meraviglioso 10 anni più grande di me..
La nostra è stata sempre una storia perfetta ma da due mesi a questa parte sto vivendo un'incubo..
Tutto è cominciato all'improvviso senza un perché lo amo o no?
Da li ho sentito un nodo allo stomaco, ansia e pianto.. le prime settimane non riuscivo a dormire neanche la notte, avevo continuamente questa domanda in testa, analizzavo i miei comportamenti, mi testato su ciò che facevo e dicevo adesso molto meno..
I pensieri ci sono e l'ansia c'è lo stesso soprattutto la mattina, mi chiedo È se fosse abitudine? E se io non volessi ammettere a me stessa la realtà ? E se mi sto autoconvincendo?
Ho addirittura pensato di essere lesbica per qualche giorno, poi ho pensato che il mio ex mi avesse fatto qualche fattura o malocchio..
Prima di questi pensieri, per circa tre mesi ho avuto paura di morire di infarto per un dolore al braccio sx, poi ho avuto paura di avere un cancro.. a ridosso di questa ho avuto paura che il mio fidanzato morisse.. e adesso ho paura di non amare più il mio..
Con lui sono sempre stata bene ma da quando ci sono questi pensieri mi sento sempre triste e non riesco a capire perché siano arrivati..
Il tutto accentuato dal pensiero del mio ex con la quale è finita due anni fa per decisione mia dopo aver subito violenza, bugie e litigi a più non posso.
Ammetto che anche prima ci pensavo ma senza avere nessun ripensamento e non c'è l'ho nepure ora, ma tutti questi pensieri mi stanno facendo vivere male, sono dimagrita e non riesco ad impegnarmi nelle cose più semplici..
Ho tanta paura e piango spesso guardando le nostre foto, io non voglio lasciarlo ma queste ossessioni mi stanno rovinando..
Sin da piccola sono sempre stata ansiosa all'età di undici anni avevo avuto anche paura di morire e ho sofferto per la separazione dei miei.. So che non si possono fare diagnosi online ma qualcuno saprebbe darmi un parere onesto e sincero.. Vi prego!
La nostra è stata sempre una storia perfetta ma da due mesi a questa parte sto vivendo un'incubo..
Tutto è cominciato all'improvviso senza un perché lo amo o no?
Da li ho sentito un nodo allo stomaco, ansia e pianto.. le prime settimane non riuscivo a dormire neanche la notte, avevo continuamente questa domanda in testa, analizzavo i miei comportamenti, mi testato su ciò che facevo e dicevo adesso molto meno..
I pensieri ci sono e l'ansia c'è lo stesso soprattutto la mattina, mi chiedo È se fosse abitudine? E se io non volessi ammettere a me stessa la realtà ? E se mi sto autoconvincendo?
Ho addirittura pensato di essere lesbica per qualche giorno, poi ho pensato che il mio ex mi avesse fatto qualche fattura o malocchio..
Prima di questi pensieri, per circa tre mesi ho avuto paura di morire di infarto per un dolore al braccio sx, poi ho avuto paura di avere un cancro.. a ridosso di questa ho avuto paura che il mio fidanzato morisse.. e adesso ho paura di non amare più il mio..
Con lui sono sempre stata bene ma da quando ci sono questi pensieri mi sento sempre triste e non riesco a capire perché siano arrivati..
Il tutto accentuato dal pensiero del mio ex con la quale è finita due anni fa per decisione mia dopo aver subito violenza, bugie e litigi a più non posso.
Ammetto che anche prima ci pensavo ma senza avere nessun ripensamento e non c'è l'ho nepure ora, ma tutti questi pensieri mi stanno facendo vivere male, sono dimagrita e non riesco ad impegnarmi nelle cose più semplici..
Ho tanta paura e piango spesso guardando le nostre foto, io non voglio lasciarlo ma queste ossessioni mi stanno rovinando..
Sin da piccola sono sempre stata ansiosa all'età di undici anni avevo avuto anche paura di morire e ho sofferto per la separazione dei miei.. So che non si possono fare diagnosi online ma qualcuno saprebbe darmi un parere onesto e sincero.. Vi prego!
[#1]
Gentile ragazza
È probabile che sia una dinamica ossessiva e in questo caso è opportuno il ricorso ad un professionista di persona. Infatti l ' ansia può giocare questi scherzi, altrimenti su questo stesso pensiero non ci farebbe neppure caso....
È probabile che sia una dinamica ossessiva e in questo caso è opportuno il ricorso ad un professionista di persona. Infatti l ' ansia può giocare questi scherzi, altrimenti su questo stesso pensiero non ci farebbe neppure caso....
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
(...) È se fosse abitudine? E se io non volessi ammettere a me stessa la realtà ? E se mi sto autoconvincendo? (..)
legga questi
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
legga questi
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#9]
Gentile Utente,
Il doc da relazione non esiste, esiste il doc e le più svariate problematiche affettive che creano confusione tra passato - talvolta idealizzato - e presente, talvolta non confortevole.
Un nostro collega potrà aiutarla davvero, ma spenga il computer..così nutre la sua ansia.
Il doc da relazione non esiste, esiste il doc e le più svariate problematiche affettive che creano confusione tra passato - talvolta idealizzato - e presente, talvolta non confortevole.
Un nostro collega potrà aiutarla davvero, ma spenga il computer..così nutre la sua ansia.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 4.3k visite dal 21/11/2016.
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