Dsa ragazzo, dislessia

Buongiorno gentili professionisti del portale,
Preciso che non so se si tratti della sezione giusta, nel caso chiedo di spostarla essendo la branca psicologia molto vasta.

Sono una mamma di un ragazzo di 16 anni che è stato sottoposto a test per dislessia sotto consiglio dei profesori. La diagnosi è stata che in effetti mio figlio è più lento a leggere per esempio parole non esistenti rispetto alla media, ma era in generale sul limite dislessia si o no, ma alla fine l'equipe ha accertato non essere DSA o comunque è molto ben compensato e quindi non riconoscibile (essendo grande).
Qui la prima domanda, vorrei un secondo e vostro parere: nei casi limite come ci si comporta? Essendo difficile diagnosticarlo così in tarda età e essendo al limite sarà ben compensato o DSA?

venendo al 2 dubbio:
È stato inoltre sottoposto alla batteria BVN 12-18 e altri test da altre batterie per escludere altre cause, ha avuto eccellenze anche sopra l'85 90 percentile, ma in alcune prove è risultato molto sotto la soglia (es: batteria TVPS (memoria spaziale visiva) 9°, Altro test di MEMORIA VISIVA: 16°, Span di memoria numerica intrasensoriale 31°, mentre ad esempio nella memoria visuo verbale 75°). oppure altro esempio: memoria uditivo scritto 13°, visivo scritto 73° (dissonanza enorme).
Ora mi han detto gli specialisti essere questi evidenziati cali di prestazione caratteristici di mio figlio, però leggevo online che quando la BVN è sottosoglia di solito suggerisce danni neurologici (il che mi preoccupa). Consigliereste altri approfondimenti?

Grazie per l'aiuto Dottori.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

una volta appurato che Suo figlio non è dislessico, si potrà capire se sia il caso o meno di impostare un eventuale intervento per potenziare la lettura. Mi pare di capire però che il problema sia circoscritto e che non ci siano difficoltà, se non a leggere velocemente parole nuove (es lingua straniera).

Per quanto riguarda la memoria, potrebbe essere molto utile una consulenza neurologica che stabilisca diagnosi ed approfondimenti. Lei che cosa nota a tal riguardo in Suo figlio?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie per la risposta gentile Dr.ssa Pileci,

<< una volta appurato che Suo figlio non è dislessico, si potrà capire se sia il caso o meno di impostare un eventuale intervento per potenziare la lettura. Mi pare di capire però che il problema sia circoscritto e che non ci siano difficoltà, se non a leggere velocemente parole nuove (es lingua straniera).>>

Diciamo che loro mi han detto che potrebbe trattarsi di DSA ben compensato dato che è stato al limite su molte prove ed è abbastanza grande. Mi chiedevo in questi casi limite come si faccia a capire se si tratti di DSA e compensazione o non DSA.


Passando alla seconda parte della replica
<<Lei che cosa nota a tal riguardo in Suo figlio?>>
Mi è sempre sembrato avesse buona memoria, anzi anche i prof dicono che sia molto sopra la media. Testimoniata da alcuni punti in cui in effetti raggiunge il 90 percentile, però ci sono altri ben sotto l amedia 30, 20, 9°.....
Pensavo di far fare una visita neurologica, però mi chiedo: gli faranno gli stessi test? Non credo cambino i risultati in seconda applicazione.


Grazie di nuovo.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Ovviamente ci sono dei parametri da rispettare, ma da ultimo direi che una volta che partono gli automatismi che in passato impedivano a Suo figlio di leggere agevolmente, non dovrebbero esserci problemi.

Non credo che il neurologo farà gli stessi test: nel caso è possibile anche fare indagini diagnostiche con altri strumenti (es RMN) e visita medica.

Cordiali saluti,
[#4]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie per i chiarimenti.
È stata molto utile, gentile e davvero preparata.

fate davvero uno splendido lavoro,
Buona serata.