Derealizzazione e sbalzi emotivi
Buongiorno,
porto alla vostra attenzione un mio forte dubbio.
Un forte carico di stress (=non essere felice quando sono lontana dalla persona che amo, perchè non posso proteggerlo, curarlo, dedicargli il mio tempo e perchè noto un forte calo d'umore, paranoie e tristezza in lui quando siamo distanti) può comportare fenomeni di derelizzazione, come se la mente volesse alienarsi dal carico emotivo?
Correlato a questo 'sintomo', c'è ben altro in me: inappetenza, svogliatezza, astenia, sbalzi MOLTO FORTI d'umore e leggera ansia la mattina che va sciogliendosi più si avvicina il giorno in cui devo vederlo.
La cosa che mi preme precisare è che il mio fidanzato soffre di disturbo bipolare di tipo II, con sfumature borderline; ha sofferto di depressione, ha preso farmaci che ora non vuole nemmeno più vedere ed a causa di questa scelta (ora l'ho convinto a seguire perlomeno una terapia con la psicoterapeuta) soffre (quando non gli sono fisicamente accanto) d'insonnia, paranoie, ansia, dubbi, inappetenza e apatia verso il mondo esterno.
Io noto molti miglioramenti rispetto ad alcune settimane fa ma non vorrei mi stesse "contagiando".
I miei sintomi possono essere l'inizio di qualcosa di più profondo dello semplice stress? Tutto questo si può trasformare in qualcosa di più grave, oltre lo stress (depressione, apatia, etc)?
Vi ringrazio.
porto alla vostra attenzione un mio forte dubbio.
Un forte carico di stress (=non essere felice quando sono lontana dalla persona che amo, perchè non posso proteggerlo, curarlo, dedicargli il mio tempo e perchè noto un forte calo d'umore, paranoie e tristezza in lui quando siamo distanti) può comportare fenomeni di derelizzazione, come se la mente volesse alienarsi dal carico emotivo?
Correlato a questo 'sintomo', c'è ben altro in me: inappetenza, svogliatezza, astenia, sbalzi MOLTO FORTI d'umore e leggera ansia la mattina che va sciogliendosi più si avvicina il giorno in cui devo vederlo.
La cosa che mi preme precisare è che il mio fidanzato soffre di disturbo bipolare di tipo II, con sfumature borderline; ha sofferto di depressione, ha preso farmaci che ora non vuole nemmeno più vedere ed a causa di questa scelta (ora l'ho convinto a seguire perlomeno una terapia con la psicoterapeuta) soffre (quando non gli sono fisicamente accanto) d'insonnia, paranoie, ansia, dubbi, inappetenza e apatia verso il mondo esterno.
Io noto molti miglioramenti rispetto ad alcune settimane fa ma non vorrei mi stesse "contagiando".
I miei sintomi possono essere l'inizio di qualcosa di più profondo dello semplice stress? Tutto questo si può trasformare in qualcosa di più grave, oltre lo stress (depressione, apatia, etc)?
Vi ringrazio.
[#1]
gentile utente, quando parla di contagio lo dice sotto forma di battuta paradossale o crede davvero che sia possibile? In tal caso no, . Ovvio che vivere insieme a una persona con la sintomatologia che descrive non è semplice e di conseguenze si possono sviluppare i sintomi tipici dello stress.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Utente
Sì, era in pura forma di battuta.
Contagio nel senso di provare gli stessi suoi sintomi (tristezza, forti sbalzi d'umore, per altro già presenti, leggera depressione), per dirla in maniera semplice: c'è una possibilità che mi "trascini" nel vortice della depressione?
Tengo a precisare che sono una ragazza molto forte emotivamente e determinata a portare avanti la relazione.
Lo stress di questa situazione l'ho sopportato molto lungo questi 3 mesi e solo ora la situazione inizia a pesarmi molto, nonostante la mia fermezza e freddezza nell'affrontare le difficoltà relazionali con lui, giornaliere.
Contagio nel senso di provare gli stessi suoi sintomi (tristezza, forti sbalzi d'umore, per altro già presenti, leggera depressione), per dirla in maniera semplice: c'è una possibilità che mi "trascini" nel vortice della depressione?
Tengo a precisare che sono una ragazza molto forte emotivamente e determinata a portare avanti la relazione.
Lo stress di questa situazione l'ho sopportato molto lungo questi 3 mesi e solo ora la situazione inizia a pesarmi molto, nonostante la mia fermezza e freddezza nell'affrontare le difficoltà relazionali con lui, giornaliere.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 18/11/2016.
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