Convivenza per salvare il rapporto?

Buongiorno, sono fidanzata da oltre 6anni e da, quando un anno fa il mio ragazzo si è trasferito per lavoro, entrambi siamo stati pervasi dai dubbi. Ora che ci siamo presi dei giorni di "pausa", io mi sono resa conto di non volerlo perdere, lui invece continua a non aver fatto chiarezza in sé e mi chiede una convivenza come ultimo tentativo.
È giusto accettarla ?
Ho paura ad andare in una città che non conosco, senza amici, senza lavoro, e col rischio che, dopo la convivenza lui capisca di non essere più innamorato ed io starei ancora peggio di adesso. Significherebbe fare un salto nel buio per un uomo che non sa se mi ama, io non avrei nessuna certezza lì. Dall' altro lato non voglio perderlo e sono tentata di calpestare le mie idee. La sola idea di non averlo più, forse perché non sono stata disposta a rischiare il tutto per tutto, mi fa mancare il fiato .Di continuare a distanza invece lo escludo a priori, è un rapporto troppo insoddisfacente
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Ci ha già scritto altre colte per le stesse perplessità.
È sempre lo stesso fidanzato?
Quando ci diceva di non avvertire la mancanza a distanza?

"convivenza come ultimo tentativo. "

La convivenza o il matrimonio, sono un punto da cui partire non di arrivo, ma bisogna essere ben equipaggiati:
Certezze
Amore
Speranza
Desiderio
Intimità
Voglia di farcela
Coraggio
incoscienza
Di costruire ..

Non è come lanciare i dadi....

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

solo pochi giorni fa ha postato lo stesso quesito
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/541467-e-giusto-convivere.html
e ieri sera ha ricevuto l'ultima risposta, a cui non ha dato seguito.

Perchè invece che approfondire e concludere quello, ne ha postato uno nuovo?

Cosa auspica di ricevere, di diverso dal precedente consulto?

E' una sua modalità di relazione?

Di evitamento del confronto ravvicinato?

Saluti cordiali.




Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/