Aiuto...non so se amo o meno il mio ragazzo...
Gentilissimi dottori,
Sono una ragazza che soffre da una vita di ansia inizialmente per lo studio( non dormo,non mangio...mi provoco il vomito per alleviare quella morsa allo.stomaco)...in particolare sono tre anni che all'avvicinarsi dell'autunno questo disturbo si fa molto accentuato portadomi delle fisse assurde...il primo episodio (stressata e ansiosa per l'ultimo esame)era ricollegato alla paura di.uccidere i bambini,li evitavo...addirittura ricordo che mio nipote di 3 anni voleva salire sulle mie ginocchia ma io corsi disperata in camera( dopo aver visto un papa che aveva ucciso sua figlia),la paura di uccidermi( passando vicino ai balconi avevo il timore di potermi buttare di sotto) ,in cura da uno psichiatra che mi ha dato cipralex 5mg per 6 mesi che scalo come prescritto dalla psichiatra stessa( cura da febbraio a giugno),mi sento molto meglio,supero l.esame e passo un estate fantastica.....l'anno scorso sempre in autunno,ricado...arriva sempre questa ansia immotivata,(anche se stavo preparando la tesi)senza preavviso che mi porta angoscia e pensieri ossessivi..ero da una mia amica,che parlandomi della.bibbia e di Gesù....mi fa scattare una ossessione assurda "e se gesú mi sta dicendo che devo uccidermi".... Ansia su ansia,paranoie,cercavo di chiarire i dubbi.di dire ma Gesù ti vuole bene...i pensieri si calmavano per un po poi tornavano più forti di prima...decido di tornare dalla psichiatra la quale sostiene che è solo frutto di stress....mi segna nuovamente cipralex 5mg che inizio a novembre 2015 fino a giugno 2016..(nella mia testa dicevo ora mi sto curando e quindi questi pensieri non devono esserci e mi butto a capofitto sulla tesi)....mi laureo,passo un'estate meravigliosa...eccoci qui ottobre 2016...ritorna l'ansia immotivata,forte...stavolta non avrei niente per stare in questo stato,ritorna la fissa di gesu,avanza quella che forse sento le voci...eppure continuò a chiedermi...perchè ho l'ansia? Vado da una mia amica la quale mi dice....vero ma non è che questa ansia è dettata dal fatto che non ami più il tuo ragazzo...è solo abitudine e non amore...passano giorni e questo pensiero mi tormenta(forse perche prima ero cmq impegnata,ora non faccio niente).." ma non è che io ho l'ansia perche non amo più il mio ragazzo con cui sto da 7 annk?"...iniziano le ossessioni.."lo amo o non lo amo"...cerco il contatto per capire se lo voglio,lo guardo per capire se lo amo...eppure so che senza.di lui io non potrei stare(è un ragazzo esemplare)...non c è stato niente che ha portato questa crisi in me(forse la paura del matrimonio?)....sto malissimo,ho continui sensi di colpa,non mangio e non dormo...sono dimagrita 7 kg( non posso prendere ora una decisione cosi drastica,il solo pensiero mi fa male) ...ho iniziato lunedì un nuovo percorso terapeutico cognitivo comportamentale,che mi ha diagnosticato il Doc...a cui forse aggiungerò anche una terapia farmacologica previo consulto di un nuovo psichiatra...vi prego.rispondetemi...buona giornata
Sono una ragazza che soffre da una vita di ansia inizialmente per lo studio( non dormo,non mangio...mi provoco il vomito per alleviare quella morsa allo.stomaco)...in particolare sono tre anni che all'avvicinarsi dell'autunno questo disturbo si fa molto accentuato portadomi delle fisse assurde...il primo episodio (stressata e ansiosa per l'ultimo esame)era ricollegato alla paura di.uccidere i bambini,li evitavo...addirittura ricordo che mio nipote di 3 anni voleva salire sulle mie ginocchia ma io corsi disperata in camera( dopo aver visto un papa che aveva ucciso sua figlia),la paura di uccidermi( passando vicino ai balconi avevo il timore di potermi buttare di sotto) ,in cura da uno psichiatra che mi ha dato cipralex 5mg per 6 mesi che scalo come prescritto dalla psichiatra stessa( cura da febbraio a giugno),mi sento molto meglio,supero l.esame e passo un estate fantastica.....l'anno scorso sempre in autunno,ricado...arriva sempre questa ansia immotivata,(anche se stavo preparando la tesi)senza preavviso che mi porta angoscia e pensieri ossessivi..ero da una mia amica,che parlandomi della.bibbia e di Gesù....mi fa scattare una ossessione assurda "e se gesú mi sta dicendo che devo uccidermi".... Ansia su ansia,paranoie,cercavo di chiarire i dubbi.di dire ma Gesù ti vuole bene...i pensieri si calmavano per un po poi tornavano più forti di prima...decido di tornare dalla psichiatra la quale sostiene che è solo frutto di stress....mi segna nuovamente cipralex 5mg che inizio a novembre 2015 fino a giugno 2016..(nella mia testa dicevo ora mi sto curando e quindi questi pensieri non devono esserci e mi butto a capofitto sulla tesi)....mi laureo,passo un'estate meravigliosa...eccoci qui ottobre 2016...ritorna l'ansia immotivata,forte...stavolta non avrei niente per stare in questo stato,ritorna la fissa di gesu,avanza quella che forse sento le voci...eppure continuò a chiedermi...perchè ho l'ansia? Vado da una mia amica la quale mi dice....vero ma non è che questa ansia è dettata dal fatto che non ami più il tuo ragazzo...è solo abitudine e non amore...passano giorni e questo pensiero mi tormenta(forse perche prima ero cmq impegnata,ora non faccio niente).." ma non è che io ho l'ansia perche non amo più il mio ragazzo con cui sto da 7 annk?"...iniziano le ossessioni.."lo amo o non lo amo"...cerco il contatto per capire se lo voglio,lo guardo per capire se lo amo...eppure so che senza.di lui io non potrei stare(è un ragazzo esemplare)...non c è stato niente che ha portato questa crisi in me(forse la paura del matrimonio?)....sto malissimo,ho continui sensi di colpa,non mangio e non dormo...sono dimagrita 7 kg( non posso prendere ora una decisione cosi drastica,il solo pensiero mi fa male) ...ho iniziato lunedì un nuovo percorso terapeutico cognitivo comportamentale,che mi ha diagnosticato il Doc...a cui forse aggiungerò anche una terapia farmacologica previo consulto di un nuovo psichiatra...vi prego.rispondetemi...buona giornata
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Gentile Utente
Con i limiti della valutazione a distanza posso essere d ' accordo con la diagnosi posta dal terapeuta cognitivo comportamentale e con L ' impostazione di una psicoterapia specifica.
Cordiali saluti
Con i limiti della valutazione a distanza posso essere d ' accordo con la diagnosi posta dal terapeuta cognitivo comportamentale e con L ' impostazione di una psicoterapia specifica.
Cordiali saluti
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 11/11/2016.
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