Chat erotiche in Coppia?
Salve, vado dritto al mio problema ultimamente mi sono interrogato su alcune mie pratiche erotiche. Ho poco più di 20 e sono fidanzato in una relazione che va molto bene sotto tutti i punti di vista. Durante però un periodo di separazione di diversi mesi per lavoro ho fatto uso di chat erotiche. Ovviamente mai passato alla realtà e questo non mi creava rimorsi lo vedo simile all'uso di pornografia o cose simili. Ma ultimamente leggendo anche vostri articoli sembra che voi lo intendiate a pari di un tradimento vero,sconsigliando comunque sempre le confessioni e vedendoci qualcosa che non va. Io attualmente non ne faccio uso e non ho problemi con lei, però vorrei capire è veramente un tradimento? O come pensavo non è poi più grave di pensare a UN altra persona o vedere foto video pornografiche? Grazie.
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Caro Utente,
penso che la definizione di "tradimento" sia in parte soggettiva, soprattutto quando si parla di fantasie non realizzate e di contatti non concretizzati.
Sarebbe sereno se la sua ragazza chattasse con altri come ha fatto lei nel periodo in cui vi eravate allontanati a causa del suo trasferimento per lavoro?
penso che la definizione di "tradimento" sia in parte soggettiva, soprattutto quando si parla di fantasie non realizzate e di contatti non concretizzati.
Sarebbe sereno se la sua ragazza chattasse con altri come ha fatto lei nel periodo in cui vi eravate allontanati a causa del suo trasferimento per lavoro?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#3]
Non mi ha risposto: per lei sarebbe un tradimento la frequentazione di chat erotiche da parte della sua ragazza?
Se la risposta è sì può chiedersi come mai è arrivato a tradirla, se la risposta è no può comunque chiedersi come mai è ricorso a quei mezzi quando siete stati lontani.
Non ho capito quello che vorrebbe sapere: non sa se "confessare" o meno?
Oppure non riesce più a fare a meno di utilizzare quelle chat?
Se la risposta è sì può chiedersi come mai è arrivato a tradirla, se la risposta è no può comunque chiedersi come mai è ricorso a quei mezzi quando siete stati lontani.
Non ho capito quello che vorrebbe sapere: non sa se "confessare" o meno?
Oppure non riesce più a fare a meno di utilizzare quelle chat?
[#4]
Utente
Comunque pensandoci bene si mi darebbe fastidio, ma mi darebbe fastidio anche che guardasse attori porno o comunque si masturbasse su altri, che però da quello che so almeno nel genere maschile è un comportamento abbastanza fisiologico, ciò può volere dire che dobbiamo accettare di essere "umani"?
[#6]
Utente
si mi chiedevo se serve o è dannosa una confessione? sul fatto delle chat e se mi darebbe fastidio ripeto, si però mi darebbe fastidio come se lei pensasse a un altro che però ho riscontrato essere un comportamento umano...il mio è un comportamento più "grave" di avere fantasie su altre persone?
[#7]
In effetti "confessare" può non essere la scelta migliore, perchè non cambierebbe l'accaduto.
Mi sembra più importante che lei si chieda se la sua è stata semplicemente una leggerezza, un comportamento "umano" (per usare le sue parole), oppure la spia di qualcosa che non va nella relazione con la sua ragazza.
Riguardo alla "gravità" di tale comportamento siamo nel campo delle valutazioni soggettive, ma le suggerisco di considerare che fruire di materiale pornografico pubblicato e visibile a tutti è diverso dall'intrecciare una forma privata di relazione, seppur molto parziale, con un'altra persona utilizzando una chat.
In tal senso si potrebbe dire che usare la chat è più grave, perchè dall'altra parte c'è una persona in carne e ossa con la quale lei sta interagendo, ma le ripeto che la questione è sicuramente soggettiva.
Mi sembra più importante che lei si chieda se la sua è stata semplicemente una leggerezza, un comportamento "umano" (per usare le sue parole), oppure la spia di qualcosa che non va nella relazione con la sua ragazza.
Riguardo alla "gravità" di tale comportamento siamo nel campo delle valutazioni soggettive, ma le suggerisco di considerare che fruire di materiale pornografico pubblicato e visibile a tutti è diverso dall'intrecciare una forma privata di relazione, seppur molto parziale, con un'altra persona utilizzando una chat.
In tal senso si potrebbe dire che usare la chat è più grave, perchè dall'altra parte c'è una persona in carne e ossa con la quale lei sta interagendo, ma le ripeto che la questione è sicuramente soggettiva.
[#9]
Non glielo so dire, perchè non la conosco e non so come gestisce il senso di colpa (e se ha altri motivi per sentirsi in colpa verso la sua ragazza), ma le posso consigliare di interrogarsi sul perchè ha utilizzato quelle chat per stabilire se l'ha fatto per una leggerezza, senza pensare che ci sarebbero potute essere delle conseguenze, oppure perchè qualcosa non va nella relazione con la sua ragazza.
In questo secondo caso sarebbe bene che cercasse di risolvere il problema, dopo averlo individuato.
In questo secondo caso sarebbe bene che cercasse di risolvere il problema, dopo averlo individuato.
[#10]
Utente
No è stato un fatto "fisico" cioè legato al necessita di masturbarsi non potendo avere rapporti, senza MAI avere intenzione di passare dal virtuale al reale,per questo non mi ponevo il problema perché non ho mai avuto la minima tentazione. Posso chiedere un ultima cosa, un mio amico si comportò allo stesso modo, so che non serve paragonarsi, ma lui addirittura un giorno decise di vedersi con una ragazza,anche se poi pentendosi decise di non farlo. Io non ho mai fatto questo però al contrario suo, delle volte mi sono ripreso...so che non ci sono risposte oggettive, ma i comportamenti sono ugualmente gravi?
[#11]
Gentile Utente,
aggiungo le mie riflesisoni a quelle della Collega.
Più che confessare - la confessione ha solo una valenza catartica - o chiedersi se è grave o meno, dovrebbe invece chiedersi cosa cerca davvero.
Cosa le fanno provare le chat?
Quali emozioni?
Quali sensazioni?
Quale eccitazione?
Tratti sempre di un " autoerotismo assistito", come lo chiamo io nei mie scritti, ed è , solitamente, una fuga dalla realtà di coppia.
Nel mio sito personale e blog troverà davvero tanto materiale in merito.
aggiungo le mie riflesisoni a quelle della Collega.
Più che confessare - la confessione ha solo una valenza catartica - o chiedersi se è grave o meno, dovrebbe invece chiedersi cosa cerca davvero.
Cosa le fanno provare le chat?
Quali emozioni?
Quali sensazioni?
Quale eccitazione?
Tratti sempre di un " autoerotismo assistito", come lo chiamo io nei mie scritti, ed è , solitamente, una fuga dalla realtà di coppia.
Nel mio sito personale e blog troverà davvero tanto materiale in merito.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#12]
Utente
Grazie! Come già detto più che un mezzo di fuga era un mezzo di sfogo durante la lontananza, ora infatti che non siamo più lontani non ne sento più il bisogno e sto bene così con lei. Il problema è che la mia mente sente il bisogno di capire se sia o meno un tradimento e se lo fosse di superare il senso di colpa...
[#13]
Penso che lei possa dirsi e dirci se si sente in colpa indipendentemente dalla valutazione razionale/morale del suo comportamento.
Da come scrive sembra quasi che aspetti di capire (razionalmente) se il suo è stato un tradimento per poi sentirsi o non sentirsi in colpa, ma questo tipo di sentimento è già presente se lei sente di essere stato scorretto, e se non pensa di essere stato scorretto non nascerà certo dopo una nostra risposta.
Adesso come si sente?
Da come scrive sembra quasi che aspetti di capire (razionalmente) se il suo è stato un tradimento per poi sentirsi o non sentirsi in colpa, ma questo tipo di sentimento è già presente se lei sente di essere stato scorretto, e se non pensa di essere stato scorretto non nascerà certo dopo una nostra risposta.
Adesso come si sente?
[#14]
Utente
Sento che ho fatto un qualcosa di scorretto ma che non può essere catalogato oggettivamente e che quindi devo per forza ripartire, senza fare più un qualcosa che comunque non reputo buono. .Ultima cosa vorrei capire che si intende per "autoerotismo assistito"? Una sorta di masturbazione 2.0?
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 4.2k visite dal 08/11/2016.
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