Difficoltà a relazionarmi
Salve,chiedo un piccolo aiuto a voi perchè purtroppo non ho i soldi per chiamare uno psicologo,
Sono una ragazza di 16 anni e mi sono trasferita da poco a Panama con i miei genitori per motivi finanziari,ciò significa lingua nuova,cultura nuova,gente nuova,vita nuova. Sinceramente non mi piace molto stare qui,sia per il posto sia perchè mi mancano molto i miei amici,ho sempre avuto qualche problema a relazionarmi ma non è mai stato nulla di grave,se devo fare una scala cronologica potrei dire che all'asilo avevo davvero pochi amici,stavo quasi sempre sola,alle elementari tutto super ero molto amica con tutti,alle medie..catastrofe. Sono stati i miei anni peggiori,alcuni dei miei compagni 'i più popolari' mi prendevano in giro tutti i giorni per il mio aspetto fisico (ero grassottella e non mi curavo per niente),all'inizio non mi importavano i loro giudizi ma soprattutto in 2 media,ho iniziato a pensare anch'io le stesse cose di me stessa e la mia autostima è precipitata,adesso per fortuna sono dimagrita e mi curo di più,ma ho lo stesso paura che mi dicano dinuovo qualcosa.
Alle superiori grazie a Dio tutto è cambiato,ho subito fatto amicizia e si era creato un bel rapporto nella classe,e fuori.
Ma adesso che sto qui a Panama mi sento davvero male,mi sento sola,ho tanti conoscenti perchè sono 'la novità' l'unica italiana figurati,ma non riesco a aprirmi,quando mi parlano rispondo a monosillabe e alla fine si stufano,quando vedo che un ragazzo mi guarda o viene a parlarmi panico totale,evito sempre il contatto visuale e quasi non parlo,non riesco a trovare amicizie vere per questo mio comportamento. Da quando mi sono trasferita mi trovo molto peggiorata in questo ,ho sempre l'ansia quando devo andare a scuola e non ho voglia di alzarmi la mattina,dormirei tutto il giorno,mia mamma mi chiede sempre perchè sto sempre in casa,che devo uscire ecc. Ma ho como un blocco,e quando devo trovare argomenti per conoscersi vuoto totale,e alla fine sto sempre zitta,sia perchè non so cosa dire,e anche perchè ho paura di dire cavolate,e tante volte perchè sto ancora imparando lo spagnolo e a volte anche se vorrei dire qualcosa,non la dico per paura di dirla male..sono stanca di sentirmi così,so che non è lo stesso che andare da uno psicologo ma non avreste qualche consiglio da darmi?
Grazie in anticipo
Sono una ragazza di 16 anni e mi sono trasferita da poco a Panama con i miei genitori per motivi finanziari,ciò significa lingua nuova,cultura nuova,gente nuova,vita nuova. Sinceramente non mi piace molto stare qui,sia per il posto sia perchè mi mancano molto i miei amici,ho sempre avuto qualche problema a relazionarmi ma non è mai stato nulla di grave,se devo fare una scala cronologica potrei dire che all'asilo avevo davvero pochi amici,stavo quasi sempre sola,alle elementari tutto super ero molto amica con tutti,alle medie..catastrofe. Sono stati i miei anni peggiori,alcuni dei miei compagni 'i più popolari' mi prendevano in giro tutti i giorni per il mio aspetto fisico (ero grassottella e non mi curavo per niente),all'inizio non mi importavano i loro giudizi ma soprattutto in 2 media,ho iniziato a pensare anch'io le stesse cose di me stessa e la mia autostima è precipitata,adesso per fortuna sono dimagrita e mi curo di più,ma ho lo stesso paura che mi dicano dinuovo qualcosa.
Alle superiori grazie a Dio tutto è cambiato,ho subito fatto amicizia e si era creato un bel rapporto nella classe,e fuori.
Ma adesso che sto qui a Panama mi sento davvero male,mi sento sola,ho tanti conoscenti perchè sono 'la novità' l'unica italiana figurati,ma non riesco a aprirmi,quando mi parlano rispondo a monosillabe e alla fine si stufano,quando vedo che un ragazzo mi guarda o viene a parlarmi panico totale,evito sempre il contatto visuale e quasi non parlo,non riesco a trovare amicizie vere per questo mio comportamento. Da quando mi sono trasferita mi trovo molto peggiorata in questo ,ho sempre l'ansia quando devo andare a scuola e non ho voglia di alzarmi la mattina,dormirei tutto il giorno,mia mamma mi chiede sempre perchè sto sempre in casa,che devo uscire ecc. Ma ho como un blocco,e quando devo trovare argomenti per conoscersi vuoto totale,e alla fine sto sempre zitta,sia perchè non so cosa dire,e anche perchè ho paura di dire cavolate,e tante volte perchè sto ancora imparando lo spagnolo e a volte anche se vorrei dire qualcosa,non la dico per paura di dirla male..sono stanca di sentirmi così,so che non è lo stesso che andare da uno psicologo ma non avreste qualche consiglio da darmi?
Grazie in anticipo
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Gentile ragazza, il consiglio che mi sento di darti è quello di parlarne apertamente con i tuoi genitori e chiedere il loro supporto.
Alla tua età e dato anche il tuo non facile trascorso alle scuole medie, è facile avere momenti di disorientamento dovuti ai tanti cambiamenti psicofisici.
Anche cambiare Stato e abitudini potrebbe averti inizialmente un po' disorientata.
Non temere perchè di norma queste sono solo fasi passeggere e appena entrerai meglio nella cultura del luogo e imparerai meglio la lingua con le sue sfumature, vedrai che inizierai a sentirti più a tuo agio.
Prenditi solo un po' di tempo, dopotutto il trasferimento è avvenuto da poco.
Vedrai che le cose andranno bene.
Cari saluti
Alla tua età e dato anche il tuo non facile trascorso alle scuole medie, è facile avere momenti di disorientamento dovuti ai tanti cambiamenti psicofisici.
Anche cambiare Stato e abitudini potrebbe averti inizialmente un po' disorientata.
Non temere perchè di norma queste sono solo fasi passeggere e appena entrerai meglio nella cultura del luogo e imparerai meglio la lingua con le sue sfumature, vedrai che inizierai a sentirti più a tuo agio.
Prenditi solo un po' di tempo, dopotutto il trasferimento è avvenuto da poco.
Vedrai che le cose andranno bene.
Cari saluti
Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it
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Tale regola deriva dalla deontologia professionale, che ci prescrive di non prendere in carico minori a meno che non siano i genitori a richiederlo e a esserne informati.
Dove ti trovi adesso non ci sono sportelli di ascolto psicologico gratuito per gli studenti, nelle scuole?
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Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 31/10/2016.
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