Asia e Ossessioni Ipocondria
Buonagiorno,
Volevo chiedere un consulto in merito a stati ormai ricorrenti.
Ritengo che tutto sia partito da una forte ipocondria,in particolare mi agito,vado in ansia ma questo sin da ragazzino, credo prorpio che sia emotività e carattere.
In particolare però anche in base a tutte le notizie che si sentono ho una paura matta dei tumori e proietto il futuro nella mia mente se dovesse capitare.
Per fare un'esempio pratico se leggo una notizia che un ragazzo è morto cerco di reperire le informazioni e le cause. Se ho mal di gola penso sempre che dietro ci sia qualcosa di grave.
La stranezza è che altre malattie non mi creano problemi di questo tipo.
Sto smettendo di fumare ma non riesco a rinunciare le 2 o 3 sigarette al giorno perchè se no mi stresso troppo.
Pensate sia una forma di ipocondria?
Grazie.
Volevo chiedere un consulto in merito a stati ormai ricorrenti.
Ritengo che tutto sia partito da una forte ipocondria,in particolare mi agito,vado in ansia ma questo sin da ragazzino, credo prorpio che sia emotività e carattere.
In particolare però anche in base a tutte le notizie che si sentono ho una paura matta dei tumori e proietto il futuro nella mia mente se dovesse capitare.
Per fare un'esempio pratico se leggo una notizia che un ragazzo è morto cerco di reperire le informazioni e le cause. Se ho mal di gola penso sempre che dietro ci sia qualcosa di grave.
La stranezza è che altre malattie non mi creano problemi di questo tipo.
Sto smettendo di fumare ma non riesco a rinunciare le 2 o 3 sigarette al giorno perchè se no mi stresso troppo.
Pensate sia una forma di ipocondria?
Grazie.
[#1]
<vado in ansia ma questo sin da ragazzino>
Gentile Utente,
se trascina da parecchio tempo uno stato ansioso come denuncia e come il suo timore delle malattie sembrerebbe indicare, sarebbe il caso di intervenire per risolvere.
Opportuno dunque si rivolgesse a un nostro collega di persona per valutazione diretta e un eventuale percorso terapeutico che la possa accompagnare a riconquistare un migliore benessere.
Intanto legga qui
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html
Gentile Utente,
se trascina da parecchio tempo uno stato ansioso come denuncia e come il suo timore delle malattie sembrerebbe indicare, sarebbe il caso di intervenire per risolvere.
Opportuno dunque si rivolgesse a un nostro collega di persona per valutazione diretta e un eventuale percorso terapeutico che la possa accompagnare a riconquistare un migliore benessere.
Intanto legga qui
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Gentile utente,
Sinceramente NO!
Anzi mi chiedo dove abbia trovato questa parola che ripete, mi sembra con un certo orgoglio!
Sarebbe contento di essere malato?
Sa che la malattia puo' fungere da *identita' * per chi non ne abbia una che lo soddisfi?
Cosa fa nella vita? Oltre ad aspirare a fare il *malato* intendo. Lavora? E sposato o fidanzato? 'E' soddisfatto della Sua esistenza? Della importanza che sente di avere per gli altri?
Sinceramente NO!
Anzi mi chiedo dove abbia trovato questa parola che ripete, mi sembra con un certo orgoglio!
Sarebbe contento di essere malato?
Sa che la malattia puo' fungere da *identita' * per chi non ne abbia una che lo soddisfi?
Cosa fa nella vita? Oltre ad aspirare a fare il *malato* intendo. Lavora? E sposato o fidanzato? 'E' soddisfatto della Sua esistenza? Della importanza che sente di avere per gli altri?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
![Attivo dal 2016 al 2023 Attivo dal 2016 al 2023](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Ex utente
Buonasera,
Dottoressa Laura grazie per la risposta e ho trovato molto interessante la lettura dell'articolo.
Dottoressa Franca,
Sinceramente è una parola che conosco benissimo e non con orgoglio e non con la volontà od identità di voler essere malato.
Ho avuto un paio di attacchi di panico o stati di agitazione o forti paure quando mi fisso su determinati pensieri.
Esempio pratico:
Mi è capitato in macchina di reagire a senzazioni del mio corpo probabilmente innocue pensando a che mi stesse venendo un'infarto e quindi avere uno forte stato di agitazione.
A volte se ripercorro con l'auto il punto dove mi è capitata sta situazione dove ho avuto una forte paura mi capita di agitarmi.
Del resto ho un lavoro,ho una fidanzata,ho una vita sociale più che soddisfacente.
Quello che volevo fare intendere è che ho delle sfaccettature del mio carattere tipo emotività (confermata dal cardiologo) paure che mi hanno portato a questi stati in cui magari ci penso molto e rimugino.
Volevo solo sapere se è uno stato d'ipocondria,ansioso o sono solo forti paure e forte agitazione su determinati argomenti e se sono risolvibili?
Dottoressa Laura grazie per la risposta e ho trovato molto interessante la lettura dell'articolo.
Dottoressa Franca,
Sinceramente è una parola che conosco benissimo e non con orgoglio e non con la volontà od identità di voler essere malato.
Ho avuto un paio di attacchi di panico o stati di agitazione o forti paure quando mi fisso su determinati pensieri.
Esempio pratico:
Mi è capitato in macchina di reagire a senzazioni del mio corpo probabilmente innocue pensando a che mi stesse venendo un'infarto e quindi avere uno forte stato di agitazione.
A volte se ripercorro con l'auto il punto dove mi è capitata sta situazione dove ho avuto una forte paura mi capita di agitarmi.
Del resto ho un lavoro,ho una fidanzata,ho una vita sociale più che soddisfacente.
Quello che volevo fare intendere è che ho delle sfaccettature del mio carattere tipo emotività (confermata dal cardiologo) paure che mi hanno portato a questi stati in cui magari ci penso molto e rimugino.
Volevo solo sapere se è uno stato d'ipocondria,ansioso o sono solo forti paure e forte agitazione su determinati argomenti e se sono risolvibili?
[#4]
Gentile utente,
Sono paure! E se lo desidera potrebbe cercare di elaborarle e contenerle in una psicoterapia dinamica. Cercando di appurare cosa rappresentino per Lei.
Torno a dirLe che l'identita' di *malato* potrebbe avere un valore per Lei. Un *appeal* per richiamare su di se' l'attenzione. E' questo in punto: il bisogno di richiamare l'attenzione!
L'ipocondria e' un`altra cosa.
Ci pensi!
Sono paure! E se lo desidera potrebbe cercare di elaborarle e contenerle in una psicoterapia dinamica. Cercando di appurare cosa rappresentino per Lei.
Torno a dirLe che l'identita' di *malato* potrebbe avere un valore per Lei. Un *appeal* per richiamare su di se' l'attenzione. E' questo in punto: il bisogno di richiamare l'attenzione!
L'ipocondria e' un`altra cosa.
Ci pensi!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 27/10/2016.
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