Disturbi comportamentali
All'università non riesco a interagire con i professori: ogni qualvolta ho bisogno di loro il solo pensiero di avvicinarmi mi porta ansia e tachicardia. Altro gravissimo disagio è il non riuscire a non entrare in confidenza con le donne. Quando individuo una ragazza che mi attrae, il solo pensiero di dover attaccare bottone mi provoca ansia, batticuore, mi irrigidisco e dopo aver rinunciato ad approcciarmi provo grande delusione e angoscia. Negli ultimi anni ho conosciuto alcune ragazze con le quali tramite amici è capitato di uscire .E' capitato anche che hanno attaccato bottone e non ho avuto il coraggio di "continuare". Mi sono fatto apprezzare grazie al mio umorismo che gli altri mi riconoscono e altre qualità, finchè poi quando devo essere più diretto non lo sono e causo tanti flop. La situazione è insostenibile, credo di meritare dippiù e lo esigo da me stesso, ma non so nemmeno da dove iniziare.
Se c'è un libro o qualche dritta cercherò di seguirla.
Ringrazio anticipatamente.
Se c'è un libro o qualche dritta cercherò di seguirla.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Di libri ce ne sono, ma il problema qual è?
Lei ha messo a fuoco una difficoltà relazionale che non si risolve attraverso i libri, perché Lei non deve costruire una relazione con un libro ma con una persona, che ha altre caratteristiche e di cui Lei teme atteggiamenti, idee, comportamenti, ecc...
A questo punto è importante rivolgersi direttamente ad uno psicologo psicoterapeuta perché in questo modo sarà possibile focalizzarsi sulle soluzioni al Suo problema, iniziando a modificare proprio quei comportamenti che peggiorano il problema.
Cordiali saluti,
Lei ha messo a fuoco una difficoltà relazionale che non si risolve attraverso i libri, perché Lei non deve costruire una relazione con un libro ma con una persona, che ha altre caratteristiche e di cui Lei teme atteggiamenti, idee, comportamenti, ecc...
A questo punto è importante rivolgersi direttamente ad uno psicologo psicoterapeuta perché in questo modo sarà possibile focalizzarsi sulle soluzioni al Suo problema, iniziando a modificare proprio quei comportamenti che peggiorano il problema.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile utente,
Un libro non Le servira' a nulla purtroppo! I libri non sono in grado di risolvere i problemi profondi di ognuno di noi!
Se Lei ha dei problemi relazionali dovuti a un disturbo di personalita' o a dei sensi di colpa che si esprimono in situazioni nelle quali Lei si senta *giudicato* (professori) o messo in mostra a livello sessuale (rapporti con ragazze) Lei dovrebbe elaborare con cura le cause di tali difficolta'! Con l'aiuto di uno psicoteeapeuta dinamico che Le permetta di elaborare il Suo rapporto con le *figure* basilari maschili e femminili della Sua esistenza: suo Padre e Sua Madream
O temo che dovra' conviverci a lungo e con dolore!
Ci pensi!
Un libro non Le servira' a nulla purtroppo! I libri non sono in grado di risolvere i problemi profondi di ognuno di noi!
Se Lei ha dei problemi relazionali dovuti a un disturbo di personalita' o a dei sensi di colpa che si esprimono in situazioni nelle quali Lei si senta *giudicato* (professori) o messo in mostra a livello sessuale (rapporti con ragazze) Lei dovrebbe elaborare con cura le cause di tali difficolta'! Con l'aiuto di uno psicoteeapeuta dinamico che Le permetta di elaborare il Suo rapporto con le *figure* basilari maschili e femminili della Sua esistenza: suo Padre e Sua Madream
O temo che dovra' conviverci a lungo e con dolore!
Ci pensi!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
"Se c'è un libro o qualche dritta cercherò di seguirla."
Gentile Utente,
Il fare segue l'essere.
Eviti di cercare scorciatoie, facili ed inodolore, per cambiare strategia di comportamento, cerchi invece un nostro collega, in grado di aiutarla davvero a capire cosa non va, e come poterlo modificare, partendo dall'interno (la psiche) e non dall'esterno...(il comportamento).
Gentile Utente,
Il fare segue l'essere.
Eviti di cercare scorciatoie, facili ed inodolore, per cambiare strategia di comportamento, cerchi invece un nostro collega, in grado di aiutarla davvero a capire cosa non va, e come poterlo modificare, partendo dall'interno (la psiche) e non dall'esterno...(il comportamento).
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Da un punto di vista prettamente strategico e comportamentale, ciò che siamo dipende in larga parte da ciò che facciamo. Pertanto iniziando a cambiare i comportamenti si possono indirizzare e plasmare atteggiamenti e vissuti che sperimentiamo di fronte a certe situazioni.
Il problema è che è molto difficile ottenere ciò con l'auto-aiuto, libri e fai-da-te. A maggior ragione quando si tratta di ansia sociale, di cui sembra trattarsi nel tuo caso. Perché? Perché voler far da soli quando non si riesce ad aver a che fare con gli altri è paradossale. È la richiesta paradossale che spesso viene fatta qui agli psicologi:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html
Inoltre c'è l'aspetto motivazionale. Da soli è facile scoraggiarsi strada facendo.
Se è con gli altri che hai difficoltà, è con gli altri che occorre abituarsi a interagire. Iniziando proprio con uno psicologo psicoterapeuta, meglio se a indirizzo attivo e concreto, ossia che è in grado di dare indicazioni su cosa e come fare.
Il problema è che è molto difficile ottenere ciò con l'auto-aiuto, libri e fai-da-te. A maggior ragione quando si tratta di ansia sociale, di cui sembra trattarsi nel tuo caso. Perché? Perché voler far da soli quando non si riesce ad aver a che fare con gli altri è paradossale. È la richiesta paradossale che spesso viene fatta qui agli psicologi:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html
Inoltre c'è l'aspetto motivazionale. Da soli è facile scoraggiarsi strada facendo.
Se è con gli altri che hai difficoltà, è con gli altri che occorre abituarsi a interagire. Iniziando proprio con uno psicologo psicoterapeuta, meglio se a indirizzo attivo e concreto, ossia che è in grado di dare indicazioni su cosa e come fare.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 25/10/2016.
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