Ansia, senso di colpa, depressuone

Salve.. Io ho un problema che penso faccia parte della mia personalità, fin da piccolo ho tenuto dentro di me le mie emozioni, non avevo nessuno e non volevo condividerlo con nessuno, ho avuto delle storie tormentate in cui non ero felice eppure non riuscivo a mollare la presa.. Mi sentivo in colpa, e avevo come la convinzione che io non potessi e non dovessi fare del male.a qualcuno, come se avessi creato dentro di me il personaggio del ragazzo buono che non sbaglia mai, che non può fare del male a nessuno, e quando qualcuno mi diceva il contrario stavo malissimo, dando molta importanza al giudizio altrui, quasi mettendo da parte le mie esigenze, probabilmente per insicurezza, ora non ho nessuna intenzione di avere una storia seria, forse perché provato da quelle passate, ma quando esco con una ragazza anche se per me è solo momentaneo mi sento tremendamente in colpa nel non cercarla più, e non riesco a dirle la verità, mi sento proprio bloccato nel dire ciò che penso e mi rendo conto che faccio le cose per compiacere gli altri anche se ci sto male.. È questa cosa mi crea molta ansia.. È come se avessi paura di una reazione altrui. E capita che nel momento in cui lascio la ragazza che non mi interessa poi provo del fastidio o gelosia (insicurezza?) nel sapere che possa vedere altri.. Tutte cose a cui non trovo risposta è che mi creano molto disagio.. essendo consapevole del fatto che sono inutili e malsane.. Vi ringrazio in anticipo.. cordiali saluti..