Ansia da disgrazia improvvisa
Buongiorno,
Sono una donna di 36 anni. Non ho mai avuto particolari ansie o fobie. Ma negli ultimi due anni me ne sono successe di ogni con i miei animali e in famiglia. E adesso ho molte ansie e paure che non so come affrontare.
Praticamente sia il mio gatto vecchio, che la cagna vecchia, gli animali a cui ero più affezionata (ho altri 3 cani), sono morti all'improvviso. In entrambi i casi mentre dormivo sono stata svegliata dalle urla di mia madre che ha trovato i miei amati agonizzanti. Uno per una crisi cardiaca, l'altra un ictus. Non ho potuto fare altro che vederli morire in pochi minuti.
Dunque, soprattutto quando sono a letto, sono in perenne attesa che possa sentire delle urla perché è successa una disgrazia.
Nel frattempo ho anche mio padre che sta affrontando un ciclo di chemio per fare l'autotrapianto a causa di un mieloma, e così mi accorgo che anche questo aggiunge ansia al mio terrore di essere investita da queste grida di aiuto disperate. Anche perché un giorno è caduto e lui si è messo ad urlare per chiamare aiuto.
Poi in questo momento ho la mia cucciola che si è rotta la zampa e vivo sempre con l'ansia di sentirla piangere perché è successo qualcosa.
Come posso affrontare questi eventi passati e vivere più serenamente il presente e non aspettarmi un futuro fatto da urla angoscianti?
Grazie
Sono una donna di 36 anni. Non ho mai avuto particolari ansie o fobie. Ma negli ultimi due anni me ne sono successe di ogni con i miei animali e in famiglia. E adesso ho molte ansie e paure che non so come affrontare.
Praticamente sia il mio gatto vecchio, che la cagna vecchia, gli animali a cui ero più affezionata (ho altri 3 cani), sono morti all'improvviso. In entrambi i casi mentre dormivo sono stata svegliata dalle urla di mia madre che ha trovato i miei amati agonizzanti. Uno per una crisi cardiaca, l'altra un ictus. Non ho potuto fare altro che vederli morire in pochi minuti.
Dunque, soprattutto quando sono a letto, sono in perenne attesa che possa sentire delle urla perché è successa una disgrazia.
Nel frattempo ho anche mio padre che sta affrontando un ciclo di chemio per fare l'autotrapianto a causa di un mieloma, e così mi accorgo che anche questo aggiunge ansia al mio terrore di essere investita da queste grida di aiuto disperate. Anche perché un giorno è caduto e lui si è messo ad urlare per chiamare aiuto.
Poi in questo momento ho la mia cucciola che si è rotta la zampa e vivo sempre con l'ansia di sentirla piangere perché è successo qualcosa.
Come posso affrontare questi eventi passati e vivere più serenamente il presente e non aspettarmi un futuro fatto da urla angoscianti?
Grazie
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Gentile Utente,
probabile che gli eventi critici improvvisi che l'hanno colpita, abbiano generato uno stato d'allarme attualmente sostenuto o amplificato dalle condizioni di salute di suo padre.
Vivere nel terrore di sentire urla disperate ovvero che possa improvvisamente accadere qualche disgrazia, denoterebbe un disagio di natura ansiosa che necessita di essere diagnosticato direttamente e curato.
Opportuno dunque sentire un parere specialistico diretto per cure appropriate. Ha mai pensato di rivolgersi direttamente a un nostro collega?
Oltre a quanto esposto ci sono eventuali altri elementi che potrebbero rendere critica la sua quotidianità?
probabile che gli eventi critici improvvisi che l'hanno colpita, abbiano generato uno stato d'allarme attualmente sostenuto o amplificato dalle condizioni di salute di suo padre.
Vivere nel terrore di sentire urla disperate ovvero che possa improvvisamente accadere qualche disgrazia, denoterebbe un disagio di natura ansiosa che necessita di essere diagnosticato direttamente e curato.
Opportuno dunque sentire un parere specialistico diretto per cure appropriate. Ha mai pensato di rivolgersi direttamente a un nostro collega?
Oltre a quanto esposto ci sono eventuali altri elementi che potrebbero rendere critica la sua quotidianità?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
Salve,
Attualmente ho questo continuo senso di disagio e di disgrazia nell'aria a causa della malattia di mio padre e della cucciola che non sta bene, a causa della zampa rotta (è stato traumatico anche vedere lei che si è fatta male).
Poi mi accorgo di aspettarmi queste urla che mi svegliano, quando vado a letto, perché le associo ai due eventi passati.
Sinceramente non ho mai pensato di rivolgermi a uno psicologo, non so nemmeno come "funziona" e come possa farti passare un'ansia.
Per questo ho scritto, proprio per capire l'iter e le procedure. Ho fatto studi scientifici (medicina veterinaria), anche se poi lavorativamente mi sono dediata ad altro, dunque non mi sono mai approcciata alla psicoterapia e a come funziona. E non conosco nemmeno persone che l'abbiano fatta.
Adesso mi accorgo di non vivere bene a causa di questa paura e vorrei capire come uscirne.
Grazie!
Attualmente ho questo continuo senso di disagio e di disgrazia nell'aria a causa della malattia di mio padre e della cucciola che non sta bene, a causa della zampa rotta (è stato traumatico anche vedere lei che si è fatta male).
Poi mi accorgo di aspettarmi queste urla che mi svegliano, quando vado a letto, perché le associo ai due eventi passati.
Sinceramente non ho mai pensato di rivolgermi a uno psicologo, non so nemmeno come "funziona" e come possa farti passare un'ansia.
Per questo ho scritto, proprio per capire l'iter e le procedure. Ho fatto studi scientifici (medicina veterinaria), anche se poi lavorativamente mi sono dediata ad altro, dunque non mi sono mai approcciata alla psicoterapia e a come funziona. E non conosco nemmeno persone che l'abbiano fatta.
Adesso mi accorgo di non vivere bene a causa di questa paura e vorrei capire come uscirne.
Grazie!
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
<Per questo ho scritto, proprio per capire l'iter e le procedure. >
Il primo passo è la consultazione diretta mirata alla raccolta degli elementi utili alla valutazione specifica del caso, in base alla quale proporre le adeguate cure come ad esempio un percorso psicoterapico, quando opportuno.
Sulla psicoterapia informazioni utili le può trovare a questo link
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Sui vari approcci che possono aiutare nella scelta dello specialista può leggere qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordialità
Il primo passo è la consultazione diretta mirata alla raccolta degli elementi utili alla valutazione specifica del caso, in base alla quale proporre le adeguate cure come ad esempio un percorso psicoterapico, quando opportuno.
Sulla psicoterapia informazioni utili le può trovare a questo link
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Sui vari approcci che possono aiutare nella scelta dello specialista può leggere qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordialità
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