Abusi

Buonasera, tra pochi giorni ho una seduta con uno psicologo per problemi di ansia e ipocondria. Sarà la mia prima seduta con uno psicologo. Lui mi ha detto che per questo tipi di problemi non è obbligatorio che i miei genitori ne siano al corrente delle sedute invece se si trattasse di qualcosa di grave dovrebbero essere informati. Il problema è che quando avevo penso all'incirca sui 8/9 anni ho subito degli abusi da parte di mio cugino lui aveva qualche anno in più di me questa cosa per me a cui tempi non era grave anche se mi sentivo sempre a "disagio" e quindi non ci facevo molto caso poi per 2 3 anni nemmeno mi ricordavo di quello che mi aveva fatto.. un anno fa pensando mi sono venuti in ment questi ricordi. Ora se ci penso sono terrorizzata all'idea e volevo chiedere se dovrei parlare allo psicologo di questo perché penso che sia anche per questo motivo che soffro di ansia ecc.. e se, secondo voi psicologi, quando faccio la seduta e gli parlo di questo mi dirà che devo per forza informare i miei genitori perché non voglio che loro lo sappiano. Inoltre ho sempre avuto problemi con i ragazzi nel senso che sono sempre stata staccata da loro non riesco ad avere un approccio. Ho 17 anni. Spero di essere stata chiara e ringrazio in anticipo.
Cosa importante per me che ancora dopo due anni di relazione con il mio attuale ragazzo non riesco ancora a essere "sciolta" avere comunque uno stretto contatto fisico con lui perché mi sento a disagio e mi faccio troppe pippe mentali a riguardo quindi questo mi ferma ad aprirmi nel rapporto(per fare un esempio non riesco nemmeno a baciarlo o toccarlo in certe parti di mia spontanea volontà solo se lui mi dice di farlo). Non so se è colpa del mio passato questo ha cambiato molto.anche il.nostro rapporto.