Sublimare o compensare efficacemente l'assenza di una vita affettiva e sessuale é possibile?
Buonasera agli psicologi della sezione.Ho 40 anni,un buon lavoro,anche se faticoso negli orari,che mi permette di vivere da solo da quasi 10 anni,i miei famigliari vivono a pochi km da me e ho un buon rapporto con loro.Ho una grande passione per la musica e studio chitarra da alcuni anni in una scuola di prestigio.Ho pochissimi amici,con cui condivido principalmente la passione per la musica.Rrriviamo alle note dolenti,esplicate nel titolo.Non ho mai avuta una relazione di tipo affettivo e sessuale,con una ragazza.Per varie ragioni,non sono mai riuscito a soddisfare questo bisogno. La mia esperienza nel settore é pari,se non inferiore a quella di un ragazzino di 15 anni,tanto per essere chiari.Questa situazione ovviamente é motivo di enorme disagio e frustrazione nella mia vita,soprattutto quando mi confronto,con amici,conoscenti e colleghi,che sono fidanzati,sposati e con figli.Questa situazione non potrà cambiare neanche per il futuro,per cui stavo pensando se era possibile per me riuscire a sublimare o compensare(non so qual'é il termine corretto),questa mia frustrazione aumentando l'impegno nello studio della musica,in maniera tale che io possa raggiungere dei risultati elevati in quel settore,che mi permettano comunque di poter avere una vita abbastanza felice.Spero di essermi spiegato con chiarezza.Chiedo solo,gentilmente una vostra opinione.Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile utente,
<<Questa situazione non potrà cambiare neanche per il futuro,<<
e perchè?
Per qualche motivo oggettivo che ci sfugge?
O che altro?
Questo passaggio è molto importante per riuscire a comprendere meglio la Sua domanda e a darvi risposta:
><stavo pensando se era possibile per me riuscire a sublimare o compensare (non so qual'é il termine corretto),questa mia frustrazione aumentando l'impegno nello studio della musica,in maniera tale che io possa raggiungere dei risultati elevati in quel settore<<
Riguardo a quest'ultimo aspetto, scusi l'impertinenza, l'età potrebbe essere ormai troppo avanzata...
<<Questa situazione non potrà cambiare neanche per il futuro,<<
e perchè?
Per qualche motivo oggettivo che ci sfugge?
O che altro?
Questo passaggio è molto importante per riuscire a comprendere meglio la Sua domanda e a darvi risposta:
><stavo pensando se era possibile per me riuscire a sublimare o compensare (non so qual'é il termine corretto),questa mia frustrazione aumentando l'impegno nello studio della musica,in maniera tale che io possa raggiungere dei risultati elevati in quel settore<<
Riguardo a quest'ultimo aspetto, scusi l'impertinenza, l'età potrebbe essere ormai troppo avanzata...
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Gentile utente,
La *sublimazione* e' uno dei meccanismi di difesa piu' evoluti. Il problema Le dico il vero e' che i meccanismi di difesa sono *inconsci* mentre Lei li vorrebbe utilizzare in modo cosciente o addirittura volontario. Quindi ho dei dubbi che possa funzionare.
Piuttosto anche io come la mia collega Le chiedo come mai non sia mai riuscito a stabilire una relazione affettiva /sessuale.
Se non desidera rispondere a tale quesito e' libero di glissare..
I miei saluti!
La *sublimazione* e' uno dei meccanismi di difesa piu' evoluti. Il problema Le dico il vero e' che i meccanismi di difesa sono *inconsci* mentre Lei li vorrebbe utilizzare in modo cosciente o addirittura volontario. Quindi ho dei dubbi che possa funzionare.
Piuttosto anche io come la mia collega Le chiedo come mai non sia mai riuscito a stabilire una relazione affettiva /sessuale.
Se non desidera rispondere a tale quesito e' libero di glissare..
I miei saluti!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Ex utente
Buonasera Dr.Brunalti,la ringrazio innanzitutto di avermi risposto.Le rispondo in ordine inverso rispetto ai quesiti che mi ha posto.Per la sua considerazione sull'età avanzata,non punto certo a diventare una star alla xfactor o cose simili,semplicemente abile e competente in maniera adeguata nel suonare la chitarra elettrica,potendo suonare in delle band,divertendomi e avendo magari un bagaglio sufficiente per insegnare ad altri.Le garantisco che ci sono studenti a scuola anche piú vecchiotti di me.Conta la motivazione e l'impegno e studiare tanto.Ho bisogno però di essere concentrato al 1000 per cento e di non pensare alle questioni relative alla mia vita affettiva e sessuale,altrimenti entro in un loop negativo che inficia negativamente sul mio studio e sulla mia vita in generale.La mia situazione non puó cambaiare per il futuro,e qui arriviamo alla sua prima domanda, per varie ragioni.Una banale é che non credo che un gap di mancate esperienze di oltre 20 anni possa essere colmato oramai alla mia età.Sono totalmente inadeguato dal punto di vista, sia dell'esperienza sessuale,che da quello delle emozioni nella fase di corteggiamento.Le rare volte che ho corteggiato una ragazza nella mia vita(solo 4 volte é successo,a scadenza quinquennale),ho sempre frainteso degli atteggiamenti di affettuosa amicizia per altro,ottenendo dei rifiuti ed uscendone "con le ossa rotte"per la delusione.L'ultima volta é accaduto nel 2013,e da allora mi sono completamente ritirato.Quando vedo una ragazza/donna che mi potrebbe interessare,cancello subito dalla mia testa l'idea di conoscerla, xché so già che se riuscissi ad ottenere un riscontro positivo,sarebbe solo per amicizia,ma io fraintenderei ancora e non voglio ripetere le brutte esperienze passate.
[#4]
Gentile utente,
mi pare che Lei ha già stilato l'elenco delle Sue priorità.
al primo posto viene la musica
<<Ho bisogno però di essere concentrato al 1000 per cento e di non pensare alle questioni relative alla mia vita affettiva e sessuale<<
E dunque perchè ci scrive?
La domanda contenuta nel titolo è puramente retorica, considerato che la mente è in grado di fare strane operazioni quale, ad es., quella che Lei cita:
<<Quando vedo una ragazza/donna che mi potrebbe interessare,cancello subito dalla mia testa l'idea di conoscerla<<.
Non è obbligatorio essere in coppia, avere una ragazza.
E' importante però chiedersi se la propria vita, in questo modo, è appagante.
Se la risposta è sì, perchè andare oltre, tormentandosi?
Ma se la risposta è no, oppure "non del tutto", occorre andare a fondo nell'esplorare le proprie paure e resistenze ad affrontare "altro".
Qualche esempio:
<<..note dolenti.Non ho mai avuta una relazione di tipo affettivo e sessuale,<<
<<non sono mai riuscito a soddisfare questo bisogno<<
<<uscendone "con le ossa rotte"per la delusione. ... 2013,e da allora mi sono completamente ritirato.<<
<<non voglio ripetere le brutte esperienze passate<<
Ed altro.
Ma qui occorre l'aiuto di persona di un nostro collega.
Ci rifletta e decida quanto Le sembra il meglio per sè.
mi pare che Lei ha già stilato l'elenco delle Sue priorità.
al primo posto viene la musica
<<Ho bisogno però di essere concentrato al 1000 per cento e di non pensare alle questioni relative alla mia vita affettiva e sessuale<<
E dunque perchè ci scrive?
La domanda contenuta nel titolo è puramente retorica, considerato che la mente è in grado di fare strane operazioni quale, ad es., quella che Lei cita:
<<Quando vedo una ragazza/donna che mi potrebbe interessare,cancello subito dalla mia testa l'idea di conoscerla<<.
Non è obbligatorio essere in coppia, avere una ragazza.
E' importante però chiedersi se la propria vita, in questo modo, è appagante.
Se la risposta è sì, perchè andare oltre, tormentandosi?
Ma se la risposta è no, oppure "non del tutto", occorre andare a fondo nell'esplorare le proprie paure e resistenze ad affrontare "altro".
Qualche esempio:
<<..note dolenti.Non ho mai avuta una relazione di tipo affettivo e sessuale,<<
<<non sono mai riuscito a soddisfare questo bisogno<<
<<uscendone "con le ossa rotte"per la delusione. ... 2013,e da allora mi sono completamente ritirato.<<
<<non voglio ripetere le brutte esperienze passate<<
Ed altro.
Ma qui occorre l'aiuto di persona di un nostro collega.
Ci rifletta e decida quanto Le sembra il meglio per sè.
[#5]
Ex utente
Buonasera dott.ssa Esposito.Le rispondo assolutamente.Non ho mai avuto una relazione affettiva/sessuale perché non ho mai avuto il carattere sufficientemente forte e sfrontato,di provare approci,beccare rifiuti, fregarmene e riprovare.Non ho mai avuto fiducia in me stesso in queste cose.Mi sono sempre sentito inferiore agli altri,anche e soprattutto dal punto di vista dell'estetica e della virilità.Aver provato comunque 4 volte a corteggiare delle ragazze mi é sembrato già uno sforzo enorme(visti poi i risultati) per me.Se la ragazza mi piace molto,come l'ultima che corteggiai nel 2013,che era/é molto bella arrivo a zerbinarmi in modo incredibile.Accettavo da questa tizia un'amicizia tramite whatsapp,con scarsissime possibilità di vederla,con dimostrazioni evidenti di menefreghismo e opportunismo nei miei confronti.Ero sempre io a contattarla e mai lei.
[#6]
Ex utente
Gentile dr.Brunialti come lei puó capire essere concentrato al 1000 per cento e non pensare ad altre questioni é cosa piú facile a dirsi che a farsi,perché la mente non ha i compartimenti stagni.Se la mia vita è appagante?No,non lo é affatto.É pessima,altrimenti non scriverei qui.Vorrei puntare tanto sulla musica perché voglio avere qualcosa nella vita di cui essere fiero ed orgoglioso,che mi possa parzialmente ricompensare delle gravi carenze che ho altrove.Penso inoltre che suonare bene uno strumento sia una delle più grandi abilità che un uomo possa raggiungere. Dalla psicoterapeuta ci sono stato per 6 anni dal 2007 al febbraio 2013.Avevo iniziato ad andarci per problemi di attacchi di panico,superati quelli in 6 mesi circa,avevo continuato ad andarci.Non so che orientamento fosse,la psicoterapeuta mi diceva che facevamo un lavoro sulle emozioni.I risultati di questa psicoterapia non erano granché,ma io non mollavo perché tutto sommato mi spiaceva andare via e mi ero anche affezionato alla dottoressa.Quando arrivammo però alla questione del non riuscire a trovare la ragazza cominciai ad irritarmi della totale assenza di risultati e lasciai la terapia non prima di aver esposto le mie rimostranze.
[#7]
Gentile utente,
Da quello che dice mi vengono dei grossi dubbi.
Non si va per 6 anni da una psicoterapeuta perche *dispiace andare via*. E senza avere risultati.
Comincio a temere percio' che Lei possa avere un problema di personalita'.
Le consiglierei a questo punto una visita psichiatrica per inquadrare il disagio che La riguarda.
Se vuole dedicarsi alla musica e' senz'altro una attivita' molto gradevole ma non penso proprio che possa costituire per Lei un meccanismo di difesa tale da neutralizzare un disturbo di personalita'.
I miei auguri.
Da quello che dice mi vengono dei grossi dubbi.
Non si va per 6 anni da una psicoterapeuta perche *dispiace andare via*. E senza avere risultati.
Comincio a temere percio' che Lei possa avere un problema di personalita'.
Le consiglierei a questo punto una visita psichiatrica per inquadrare il disagio che La riguarda.
Se vuole dedicarsi alla musica e' senz'altro una attivita' molto gradevole ma non penso proprio che possa costituire per Lei un meccanismo di difesa tale da neutralizzare un disturbo di personalita'.
I miei auguri.
[#8]
Ex utente
Gentile dr.ssa Esposito, vedevo la psicoterapeuta per due volte al mese per 5 anni e mezzo(estati escluse),e non mi ha mai accennato ad un disturbo di personalità,e viene a dirmelo lei che non mi conosce e non mi ha neanche mai visto?Su quali basi poi mi dice questo,suggerendomi addirittura una visita psichiatrica non si sa... Lo sa che conosco persone che sono in terapia da 10 anni.Gli suggeriamo 2 visite psichiatriche a loro?Il mio percorso di psicoterapia é stato eccessivamente lungo a causa della mia pessima abitudine di non decidere mai per paura di dover affrontare una discussione ed un eventuale scontro con la terapeuta.In conseguenza di ciò mi accontentavo del fatto che lei fosse sufficientemente empatica ed accogliente nei miei riguardi,e mi garantisse uno spazio di ascolto dove potevo parlare liberamente e a ruota libera delle situazioni della mia vita.Dovevo valutare più oggettivamente e da molto tempo prima l'effettiva validità del percorso,perché alla fine della fiera la mia vita non cambiava mai,e negli ultimi due anni glielo facevo presente in continuazione alla dottoressa questo aspetto....ma lei faceva orecchie da mercante come si suol dire.Alla fine però con grande ritardo presi la decisione giusta.Dopo 3 anni posso dire che a parte la simpatia umana per la dottoressa,fu un esperienza che mi costó solo tempo e denaro.
[#10]
Gentile utente,
<<Il mio percorso di psicoterapia é stato eccessivamente lungo a causa della mia pessima abitudine di non decidere mai per paura di dover affrontare una discussione ed un eventuale scontro con la terapeuta.<<
Può darsi; spesso un problema di evitamento conflitto complica la vita anzichè facilitarla.
Ma ciò non significa che una ripresa dell'esperienza di psicoterapia deva essere necessariamente <<inutile<<.
Il motivo per il quale ha scritto qui:
<<Se la mia vita è appagante?No,non lo é affatto.É pessima.<<
credo che valga la pena di un altro tentativo,
informandosi bene sulla competenza ed esperienza dello/a psicologo/a anche psicoterapeuta. Anche consultando l'elenco degli esperti che collaborano a questo portale.
Noi qui forniamo orientamenti,
quelli che riteniamo migliori per la persona sulla base della nostra competenza di studio ed esperienza clinica.
Poi la persona deciderà come meglio ritiene.
<<Il mio percorso di psicoterapia é stato eccessivamente lungo a causa della mia pessima abitudine di non decidere mai per paura di dover affrontare una discussione ed un eventuale scontro con la terapeuta.<<
Può darsi; spesso un problema di evitamento conflitto complica la vita anzichè facilitarla.
Ma ciò non significa che una ripresa dell'esperienza di psicoterapia deva essere necessariamente <<inutile<<.
Il motivo per il quale ha scritto qui:
<<Se la mia vita è appagante?No,non lo é affatto.É pessima.<<
credo che valga la pena di un altro tentativo,
informandosi bene sulla competenza ed esperienza dello/a psicologo/a anche psicoterapeuta. Anche consultando l'elenco degli esperti che collaborano a questo portale.
Noi qui forniamo orientamenti,
quelli che riteniamo migliori per la persona sulla base della nostra competenza di studio ed esperienza clinica.
Poi la persona deciderà come meglio ritiene.
[#11]
Ex utente
Buongiorno Dr Brunialti.Certamente ha ragione nelle sue valutazioni riguardo al conflitto.Ho la tendenza a non esprimere il mio disaccordo,per paura di non essere in grado di sostenere un confronto,senza rimanere schiacciato e per paura di rovinare il rapporto con la persona.Di conseguenza magari,mi faccio andare bene delle situazioni e dei comportamenti che in realtà non gradisco pienamente.Ad ogni modo devo dire che sono sempre stato abbastanza fortunato, nel trovare ambienti dove comunque mediante si andava abbastanza d'accordo(con gli amici e anche sul lavoro).Negli ultimi tempi questo aspetto di me é in miglioramento comunque.Per quanto riguarda la terapia,certamente prenderó in considerazione di riprendere un percorso,magari più mirato e con obbiettivi precisi.Buona domenica.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 4.7k visite dal 08/10/2016.
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