Non so chi sono e cosa voglio

Gentili dottori,

Come da titolo cerco di porvi la domanda nel modo più chiaro possibile. Premessa, soffro di disturbo bipolare e, come mi è stato fatto notare nell'ultima valutazione esterna a quelle con il mio curante, anche di disturbo ossessivo. Fatta questa premessa non vorrei per forza incasellare ques'impossibilità, da parte mia, di capire chi sono e cosa voglio, con il disturbo bipolare. Riconosco che comincio attività che poi non porto a termine, ma mai con quell'entusiasmo maniacale, anzi il problema subentra nel "durante": nel mentre pratico un'attività comincio ad incartarmi su pensieri come: non sono abbastanza bravo, non vorrei deludere tizio x o y smettendo di praticare tale attività, mi scoccio di farmi insegnare da ragazzi della mia età come si suona e sentirmi inferiore...ecc...Questo di cui sopra se per esempio, come sta succedendo, inizio ad avere dei dubbi sul fatto di aver cominciato a suonare la chitarra. Inizia ad intrudersi nella mente il pensiero "non vale la pena prendere addirittura lezioni di chitarra..è una cosa così stupida, non è degna di essere considerata una cosa per cui perder tempo". Questo atteggiamento si sta ripercuotendo anche sullo studio. Dopo una laurea quinquennale conseguita, mi manca l'esame di stato..ma non so se farlo, se si..bohh. Seguo una terapia analitica e il mio terapeuta è invece molto convinto del fatto che io sia un depresso cronico..altro che bipolare, non condivide proprio questa diagnosi, pertanto molti miei atteggiamenti e modi di agire vengono letti sotto quest'ottica, condivide invece la diagnosi di ossessivo ed ansioso. Nel "durante" le attività che poi di solito non porto a termine o mi trascino, subentra un'idea di fare altro e sostituire la presente attività con uno sport ad esempio. Mi comincio ad elencare in mente tutti gli aspetti positivi di questa eventuale decisione e sono tentato dall'abbandonare la presente attività, ma poi comincia il pensiero del "deludere gli altri" se si lascia la presente attività eccc...Insomma io non ci capisco più nulla, non ho più priorità di obiettivi non so cosa fare e cosa volere e questo è molto frustrante. Vago di attività in attività senza trovare pace e non concludo nulla. Mi chiedevo però, se da quello che ho scritto, più che di un disturbo bipolare, per quanto sia possibile evincere da uno scritto via web, possa essere un disturbo di personalità o, causa i molti e vorticosi pensieri che ho elencato, possa essere primariamente un disturbo ossessivo che mi sta rovinando la vita. Grazie sempre per la disponibilità, cordialmente.
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597

Gentile utente,

ci mette in una difficile situazione...
già il suo terapeuta, che La conosce bene, non condivide la valutazione che ne ha dato lo (presumo) psichiatra.

E Lei chiede a noi di dare una valutazione sulle due diagnosi, se ho ben capito.

Questione impossibile online.

Ma forse voleva chiedere altro..

Il titolo dice:
<<Non so chi sono e cosa voglio<<

Ci chiarisce la domanda relativa al consulto?


Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile utente,
Non credo sia opportuno *aprire un altro fronte*.
Parli meglio con il terapeuta che La considera *depresso*. Perche' vede, il disturbo bipolare include la depressione. Poi subisce dei viraggi che forse Lei ipotizza siano altro. Ma non credo sia in grado *motu proprio* di fare un distinguo corretto.
Inoltre tenga conto che il disturbo bipolare richiede una terapia farmacologica per equilibrarLo . E Le deve essere prescritta da uno psichiatra.
Auguri quindi!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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