Ok, soffro di disturbo narcisistico di personalità. ora che faccio?

Buongiorno dottori,

come potete vedere dai miei precedenti consulti ci siamo già sentiti in passato per questo mio problema. Dopo un po' di terapia, e dopo avere finalmente incontrato uno psicoterapeuta psichiatra molto preparato, ho capito il fulcro del mio inferno: mi è stato diagnosticato un disturbo narcisistico di personalità, che nelle fasi più depressive sfocia in Doc, attacchi di panico e ansia.

Abbiamo ripercorso i miei attaccamenti precoci, le personalità che mi sono costruita per farmi forte, la mia adolescenza e tutte le mie relazioni, fino a qui. Mi venivano i brividi nel constatare quanto tutto torni perfettamente e quanto tutto quello che ho sofferto nella mia vita ora abbia finalmente un nome.

Il compagno di cui vi parlavo nei precedenti consulti, dopo un periodo di rotture, sta tentando di riapprocciarsi a me, ma la mia paura è il ritorno di quelle bruttissime sensazioni. Il mio psicoterapeuta mi ha detto che si può guarire, e mi ha dato dei punti di partenza su cui lavorare. Io però, se da una parte sono felice di aver identificato il problema, ora sono disperata. Non sono le storie che avevo ad essere sbagliate, non sono io che merito di essere felice come sostengono i miei amici, sono io che non vado.

Posso raccontarmi 1000 balle, ma io ho qualcosa che non va. Mi sono sempre sentita come una splendido ragno che tesse una tela in cui intrappolare ciò che ama. Non voglio più essere così, e ho l'istinto di allontanare chiunque di Caro abbia vicino Per salvaguardarlo. Capisco anche le ossessioni di contrasto che mi affliggono, il terrore di fare del male alle persone a cui voglio bene

Deriva tutto da questo. mi sono documentata on-line e ho letto frasi molto cattive di persone ferite da narcisisti, che li paragonano a Serialkiller vittime di loro stessi, persone cattive, da allontanare, manipolatori che succhiano l'energia degli altri. Io non sono così! Io sto malissimo, non mi sento malvagia e mi viene una tale rabbia a leggere queste cose Il mio psicoterapeuta si è dimostrato ottimista, ma ho come il sospetto che lo dica farmi stare tranquilla.

Ho modo di guarire? O sono destinata a stare sola per sempre? Io non voglio più fare del male a chi ho accanto. Questo mio disturbo sta compromettendo anche tutta la mia carriera professionale, e forse su questa sfera penso di poter migliorare qualcosa. Ma sulle mie relazioni affettive, mi sento totalmente incapace. Quando leggo che i narcisisti sono incapaci di amare, mi crolla tutto un mondo perché forse mi accorgo di non avere mai amato E il bello è che accusavo chi stava con me di non riuscire ad amarmi! Che schifo.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598

Cara ragazza,

giungere a toccare il proprio limite è durissimo.

Ma le parole - la diagnosi - non cambiano il mondo/la realtà; solo forniscono delle etichette a ciò che prima sembrava confuso.

E dunque perché spaventarsene? Possono rappresentare un aiuto, una bussola.

Si fidi del Suo terapeuta, se avete una buona relazione. Si dia un tempo per valutare il percorso.

"Guarire" non so (online non si può sapere), gestire meglio certamente sì.
Saluti cari.

Per approfondire: Il disturbo di personalità narcisistico

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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