Ansia e pianto
Da molto tempo ormai vivo in un continuo stato di ansia che potrei associare a vari fattori con senso di impotenza che mi rende difficile trovare soluzione in varie situazioni.. Un cambiamento importante nell'ambito lavorativo ha peggiorato la situazione provocando in me attacchi di pianto molto forti.. Specialmente in situazioni che mi portano ad affrontare l'argomento.. Ovunque mi trovi e senza badare a chi sta mi sta intorno.. Mi sveglio al mattino con la sensazione di panico per le cose che dovrò affrontare nel corso di quella giornata.. Più o meno accentuato a seconda degli impegni o delle notizie che potrebbero giungermi: lavoro, figli ecc...
A questo punto dovrei fare una domanda.. Ma non saprei che quesito porre..
A questo punto dovrei fare una domanda.. Ma non saprei che quesito porre..
[#1]
Gentile utente,
Dal suo testo traspare la sofferenza soggettiva e un senso di impotenza rispetto alla stessa.
Non ritengo che "panico" sia il termine più adeguato.
"Ansia" forse sì, anche se per usare consapevolmente questo termine occorre una diagnosi di persona.
La domanda implicita potrebbe essere:
cosa fare per stare meglio?
Se la conferma,
oppure se ne pone un'altra,
in ogni caso risponderemo al proposito.
Saluti cordiali.
Dal suo testo traspare la sofferenza soggettiva e un senso di impotenza rispetto alla stessa.
Non ritengo che "panico" sia il termine più adeguato.
"Ansia" forse sì, anche se per usare consapevolmente questo termine occorre una diagnosi di persona.
La domanda implicita potrebbe essere:
cosa fare per stare meglio?
Se la conferma,
oppure se ne pone un'altra,
in ogni caso risponderemo al proposito.
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Buona sera Dottoressa,
Grazie per la risposta
La celeritá mi coglie impreparata ed effettivamente la domanda che si potrebbe celare nel mio scritto era una delle ipotesi balenate, ma il pensare ad un modo per migliorare lo stato d'animo , indirettamente mi porta a considerarne le cause come di "impossibile risoluzione" e la situazione peggiora
Grazie ancora
Cordiali saluti
Grazie per la risposta
La celeritá mi coglie impreparata ed effettivamente la domanda che si potrebbe celare nel mio scritto era una delle ipotesi balenate, ma il pensare ad un modo per migliorare lo stato d'animo , indirettamente mi porta a considerarne le cause come di "impossibile risoluzione" e la situazione peggiora
Grazie ancora
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2k visite dal 30/09/2016.
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Approfondimento su Ansia
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