Strana situazione: non capisco se ho dormito o no
Salve a tutti, spero sia la sezione giusta (ero indeciso tra neurologia e psicologia).
Un mese fa circa ho avuto una notte insonne, che mi ha tenuto sveglio fino alle 6.30; quella notte mi sono agitato molto e (sono alquanto ipocondriaco) ho iniziato a temere di avere qualche malattia mortale che mi avesse fatto perdere la capacità di dormire. Dopo quella notte, per le prime due settimane, andavo a letto con la paura di non riuscire ad addormentarmi e ciò mi portava a faticare ad addormentarmi, anche se ogni notte alla fine riuscivo a farmi 5-6 orette di sonno. Successivamente ho ripreso a dormire abbastanza tranquillamente, ma 2-3 giorni fa un nuovo episodio di insonnia mi ha riportato alla luce le ansie e le preoccupazioni, tanto che ho chiesto un consulto qui sulla possibilità di aver perso il sonno per sempre; sia il dottor Caldarola che il mio medico di base mi hanno spiegato che tale malattia (rarissima) esiste ma che la possibilità che l'abbia contratta è totalmente inesistente per vari motivi. Le loro parole mi hanno calmato molto, perchè la paura di faticare ad addormentarmi rimanga un po'. Nelle ultime due notti però è successo quello che ho scritto nel titolo: non capisco se ho dormito. Mi spiego: quando tento di rilassarmi a letto, la mia mente inizia a viaggiare senza controllo, film mentali in serie. Siccome però generalmente rimango abbastanza cosciente del mondo reale durante questi film, al momento del "risveglio", per tentare di capire se ho dormito, ripenso a quanto visto e mi domando: mi sentivo cosciente mentre immaginavo queste cose? Se la risposta è no, allora deduco di avere sognato, e quindi dormito. Tra l'altro in queste ultimi due notti noto di ricordare nitidamente i presunti sogni, cosa che mi capitava raramente prima. Il fatto però è che non sono sicuro e potrei sbagliarmi.
Quello che volevo domandarvi è: è possibile che i miei presunti sogni non siano tali? Cosa posso fare per togliermi il pensiero di faticare a dormire e tornare quindi a passare notti serene?
Grazie in anticipo e scusate per il "papiro", che spero sia comprensibile.
Un mese fa circa ho avuto una notte insonne, che mi ha tenuto sveglio fino alle 6.30; quella notte mi sono agitato molto e (sono alquanto ipocondriaco) ho iniziato a temere di avere qualche malattia mortale che mi avesse fatto perdere la capacità di dormire. Dopo quella notte, per le prime due settimane, andavo a letto con la paura di non riuscire ad addormentarmi e ciò mi portava a faticare ad addormentarmi, anche se ogni notte alla fine riuscivo a farmi 5-6 orette di sonno. Successivamente ho ripreso a dormire abbastanza tranquillamente, ma 2-3 giorni fa un nuovo episodio di insonnia mi ha riportato alla luce le ansie e le preoccupazioni, tanto che ho chiesto un consulto qui sulla possibilità di aver perso il sonno per sempre; sia il dottor Caldarola che il mio medico di base mi hanno spiegato che tale malattia (rarissima) esiste ma che la possibilità che l'abbia contratta è totalmente inesistente per vari motivi. Le loro parole mi hanno calmato molto, perchè la paura di faticare ad addormentarmi rimanga un po'. Nelle ultime due notti però è successo quello che ho scritto nel titolo: non capisco se ho dormito. Mi spiego: quando tento di rilassarmi a letto, la mia mente inizia a viaggiare senza controllo, film mentali in serie. Siccome però generalmente rimango abbastanza cosciente del mondo reale durante questi film, al momento del "risveglio", per tentare di capire se ho dormito, ripenso a quanto visto e mi domando: mi sentivo cosciente mentre immaginavo queste cose? Se la risposta è no, allora deduco di avere sognato, e quindi dormito. Tra l'altro in queste ultimi due notti noto di ricordare nitidamente i presunti sogni, cosa che mi capitava raramente prima. Il fatto però è che non sono sicuro e potrei sbagliarmi.
Quello che volevo domandarvi è: è possibile che i miei presunti sogni non siano tali? Cosa posso fare per togliermi il pensiero di faticare a dormire e tornare quindi a passare notti serene?
Grazie in anticipo e scusate per il "papiro", che spero sia comprensibile.
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
Gentile utente,
è di soli due giorni fa il consulto analogo
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-generale/535720-insonnia-poco-sonno-preoccupazioni-di-malattie.html
segno di forte ansia nei confronti del sonno.
E' stato ampiamente rassicurato dai colleghi rispetto ad una certa patologia, ma con l'ipotesi che
<<La sua insonnia è da inquadrare nel contesto di un DOC (disturbo ossessivo compulsivo) e di una grave sindrome ansiosa..<<
E dunque, riguardo a
<<Cosa posso fare per togliermi il pensiero di faticare a dormire e tornare quindi a passare notti serene?<<
occorre lavorare lì, ma non online - come ha visto le rassicurazioni hanno effetto breve sull'ansia -
bensì di persona con uno psicologo.
Ma anche questo Le è stato già detto nel precedente consulto.
Non resta che farlo, riprendendo il percorso psy iniziato nell'adolescenza.
Saluti cordiali.
è di soli due giorni fa il consulto analogo
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-generale/535720-insonnia-poco-sonno-preoccupazioni-di-malattie.html
segno di forte ansia nei confronti del sonno.
E' stato ampiamente rassicurato dai colleghi rispetto ad una certa patologia, ma con l'ipotesi che
<<La sua insonnia è da inquadrare nel contesto di un DOC (disturbo ossessivo compulsivo) e di una grave sindrome ansiosa..<<
E dunque, riguardo a
<<Cosa posso fare per togliermi il pensiero di faticare a dormire e tornare quindi a passare notti serene?<<
occorre lavorare lì, ma non online - come ha visto le rassicurazioni hanno effetto breve sull'ansia -
bensì di persona con uno psicologo.
Ma anche questo Le è stato già detto nel precedente consulto.
Non resta che farlo, riprendendo il percorso psy iniziato nell'adolescenza.
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile utente,
Nei periodi di cambi di stagione puo' capitare qualche difficolta' ad addormentarsi. E' semplicemente un fatto *metereologico* quindi non c'entra nulla l'ipocondria! (la diffusione della conoscenza dei nomi di problematiche psichiatriche spesso porta a usare questi termini completamente a sproposito! Purtroppo!).
Se avra' ancora difficolta' provi con una bella tazza di camomilla, magari quella *vera* in fiori!
I miei saluti.
Nei periodi di cambi di stagione puo' capitare qualche difficolta' ad addormentarsi. E' semplicemente un fatto *metereologico* quindi non c'entra nulla l'ipocondria! (la diffusione della conoscenza dei nomi di problematiche psichiatriche spesso porta a usare questi termini completamente a sproposito! Purtroppo!).
Se avra' ancora difficolta' provi con una bella tazza di camomilla, magari quella *vera* in fiori!
I miei saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Ex utente
Salve
Negli ultimi giorni i miei sogni, oltre a essere sempre nitidi, hanno iniziato ad essere incredibilmente realistici e collegati con la realtà:
-Qualche notte fa ho sognato che andavo a ritirare le analisi del sangue, cosa che effettivamente dovevo fare la mattina dopo
-La sera dopo ho sognato di svegliarmi e andare dai miei dicendogli che non riuscivo a dormire e che volevo andare a un centro del sonno (effettivamente ci ho fatto un pensiero) e quindi che tornavo a letto. Tra l'altri, nel momento in cui nel sogno mi rimettevo a letto, mi sono svegliato, e non riuscivo a capire se ero effettivamente andato a lamentarmi dai miei (ho dovuto chiederglielo la mattina dopo).
E, come già detto, per capire se ho dormito analizzo se durante questi "viaggi mentali" mi sentivo cosciente.
Ho parlato con la mia dottoressa, che mi ha fatto una breve visita neurologica senza trovare nulla. Secondo lei il fatto che io mi ricordi tutti i sogni significa che ho un sonno molto leggero e che la mia mente, anche nel sonno, è concentrata sulla realtà a causa della mia paura di non dormire o dormire male (questo spiegherebbe anche il realismo dei miei sogni). Queste difficoltà a dormire mi creerebbero stress, che causerebbe ancora più insonnia e così via in un circolo vizioso. Mi ha consigliato di provare la melatonina e ti cercare di smettere di pensare a questi miei problemi (ho preso appunto con una psicologa per questo).
Voi che dite?
Negli ultimi giorni i miei sogni, oltre a essere sempre nitidi, hanno iniziato ad essere incredibilmente realistici e collegati con la realtà:
-Qualche notte fa ho sognato che andavo a ritirare le analisi del sangue, cosa che effettivamente dovevo fare la mattina dopo
-La sera dopo ho sognato di svegliarmi e andare dai miei dicendogli che non riuscivo a dormire e che volevo andare a un centro del sonno (effettivamente ci ho fatto un pensiero) e quindi che tornavo a letto. Tra l'altri, nel momento in cui nel sogno mi rimettevo a letto, mi sono svegliato, e non riuscivo a capire se ero effettivamente andato a lamentarmi dai miei (ho dovuto chiederglielo la mattina dopo).
E, come già detto, per capire se ho dormito analizzo se durante questi "viaggi mentali" mi sentivo cosciente.
Ho parlato con la mia dottoressa, che mi ha fatto una breve visita neurologica senza trovare nulla. Secondo lei il fatto che io mi ricordi tutti i sogni significa che ho un sonno molto leggero e che la mia mente, anche nel sonno, è concentrata sulla realtà a causa della mia paura di non dormire o dormire male (questo spiegherebbe anche il realismo dei miei sogni). Queste difficoltà a dormire mi creerebbero stress, che causerebbe ancora più insonnia e così via in un circolo vizioso. Mi ha consigliato di provare la melatonina e ti cercare di smettere di pensare a questi miei problemi (ho preso appunto con una psicologa per questo).
Voi che dite?
[#4]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
Gentile utente,
bene l'appuntamento con la psicologa,
anche per indagare sulla Sua costante attenzione su di sè e sui Suoi sintomi, preoccupazione che ha bisogno di continue rassicurazioni.
(v. consulto https://www.medicitalia.it/consulti/neurologia/536612-emorragia-cerebrale.html )
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 36.8k visite dal 30/09/2016.
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