Masturbazione femminile
Salve, vi scrivo principalmente per un chiarimento. Ho 22 anni sto con il mio ragazzo da sette mesi. La questione di cui voglio parlarvi è la masturbazione. Ricordo che in prima superiore molti maschi andavano sui siti porno e ridevano e scherzavano su quello che vedevano. Una volta tornata a casa incuriosita dalla cosa andai su uno di questi siti e aprii a caso un filmato. Ricordo che vedendo quelle cose provavo piacere e così la masturbazione fu automatica. C'è stato un periodo in cui la scoperta di questa nuova cosa, scoprire il piacere, mi piacque così tanto che non spesso andavo su questi siti. Poi la cosa svani con l'arrivo di qualche ragazzo, le prime storie e i primi rapporti. Adesso però qualche volta mi capita di rientrare in questi siti come se per provare piacere avessi bisogno di vedere. Spesso leggo di dipendenza, che guardare queste cose allontana dalla realtà, che ci facciamo un'idea sbagliata del sesso e che quello con il partner risulta meno appagante. Adesso sto facendo terapia per un altro problema. Dovrei parlare di questo al mio dottore? Può questa cosa influire negativamente sulla mia relazione? Grazie in anticipp
[#1]
Gentile utente,
il fatto che Lei ponga qui la questione della propria masturbazione fa capire che il problema soggettivo esiste.
Ci pone due domande:
<<Adesso sto facendo terapia per un altro problema. Dovrei parlare di questo al mio dottore?<<
Crtamente sì, è la figura professionale giusta.
<<Può questa cosa influire negativamente sulla mia relazione? <<
Dipende dalla qualità della relazione sessuale con il Suo ragazzo. Dovrebbe essere più specifica.
Ma può esserlo col Suo terapeuta.
Saluti cordiali.
il fatto che Lei ponga qui la questione della propria masturbazione fa capire che il problema soggettivo esiste.
Ci pone due domande:
<<Adesso sto facendo terapia per un altro problema. Dovrei parlare di questo al mio dottore?<<
Crtamente sì, è la figura professionale giusta.
<<Può questa cosa influire negativamente sulla mia relazione? <<
Dipende dalla qualità della relazione sessuale con il Suo ragazzo. Dovrebbe essere più specifica.
Ma può esserlo col Suo terapeuta.
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Gentile Utente,
Non vedo il problema, ma se per lei è un disagio, lo affronti in terapia.
Legga anche questa lettura, le potrà servire a far chiarezza
http://www.valeriarandone.it/articoli/286-la-masturbazione-femminile/
Non vedo il problema, ma se per lei è un disagio, lo affronti in terapia.
Legga anche questa lettura, le potrà servire a far chiarezza
http://www.valeriarandone.it/articoli/286-la-masturbazione-femminile/
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Utente
Il problema che sto affrontando in terapia è comunque legato alle mia relazione affettiva. Il fulcro della terapia è provare più possibile dolore di colpa perché dentro di me c'è rabbia omicida. Tutto è riconducibile alla mia infanzia e alla relazione tra i miei genitori. Con il mio ragazzo il sesso va bene ma certe volte a causa di questo problema che ho non raggiungo l'orgasmo e ci resto male. Quando invece sono da sola e mi capita di masturbarmi ci riesco. Non mi sono mai preoccupata di questo ma non capisco se sia una cosa normale o no, se devo parlarne con il terapeuta anche se mi vergogno un po'.
[#4]
<<Non mi sono mai preoccupata di questo
ma non capisco se sia una cosa normale o no,
se devo parlarne con il terapeuta
anche se mi vergogno un po'.<<
Ne parli certamente con il Suo terapeuta.
Talvolta un po' di imbarazzo iniziale "ci sta".
Ma si accorgerà che poi risulta tutto naturale.
Saluti cordiali.
ma non capisco se sia una cosa normale o no,
se devo parlarne con il terapeuta
anche se mi vergogno un po'.<<
Ne parli certamente con il Suo terapeuta.
Talvolta un po' di imbarazzo iniziale "ci sta".
Ma si accorgerà che poi risulta tutto naturale.
Saluti cordiali.
[#5]
Utente
Ok proverò a parlargliene nella prossima seduta, anche se mi chiede spesso come va la.mia sfera intima questo è ancora più imbarazzante. Dottoressa Randone ho letto il suo articolo ed è molto interessante. Anche il fatto di parlarne o no al mio ragazzo mi rende perplessa perché non so mai come potrebbe prenderla.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7k visite dal 29/09/2016.
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