Ragionamento

Salve ho 27 anni vivo ancora con i miei genitori tutti due i miei genitori sono analfabeti e non hanno fatto studi se non un anno o due delle elementari.
il punto è che io vivo un disagio con loro, non condivido la loro visione delle cose e della vita, non condivido i loro discorsi, non condivido la loro logica il loro modo di ragionare, non condivido il loro comportamento.
se parlo con una persona che ragiona male ? ho paura che questo modifichi inconsciamente il mio modo di ragionare che assai migliore ?
se parlo con uno ignorante ? non è che l'ignoranza è contagiosa ?
se parlo con uno che non ne azzecca una e dice solo cavolate? anche se io filtro tutto non è che finisce che senza volerlo ingoio le sue cavolate ?
per favore non ditemi che devo fare una terapia di famiglia perche è questo che mi hanno risposto una volta, non ho ne la volontà ne i soldi per farlo.
Basta che rispondiate alle mie domande, Grazie.
[#1]
Dr.ssa Sara Ronchi Psicologo 559 8
Gentile utente,

lei si sente a disagio con i suoi perché non hanno studiato e non condividono i suoi stessi valori?
teme che possano in qualche modo imbarazzarlo di fronte ad amici?
Perché sente di dover fare una terapia famigliare?
come ha posto la domanda non capisce qual è la sua richiesta.
la esplichi meglio per favore

Cordialemente

Dr. Sara  Ronchi
sara71ronchi@gmail.com -3925207768
www.psicologa-mi.it









[#2]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile utente,
Lei ci ha gia' scritto la scorsa estate lamentando questo problema. E gia' in quell'occasione Le risposi che non ritenevo giustificato il Suo modo di esprimersi relativamente ai Suoi genitori.
Ora ci ha scritto di nuovo con lo stesso oggetto.
Se il confronto con i Suoi genitori *meno istruiti* di Lei Le produce tanto disappunto penso che dovrebbe approfondire in sede psicodinamica questo *conflitto emozionale* che Lei prova nei confronti di figure *superiori* a Lei in quanto genitori da rispettare e amare, ma *scolasticamente* non evolute.
Penso che Le produca un disagio significativo e poco tollerabile.
Pensi seriamente ad una psicoterapia dinamica che possa aiutarLa.
I miei saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#3]
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
Allora la terapia psicodinamica la sto già facendo e premetto che oggi stesso parlerò con la psicologa.
lei non trova giustificato il fatto che io parli così dei miei genitori ma mi creda se lei al mio mio posto vivesse l'inferno che vivo io a casa farebbe altro se non di più.
un altra cosa "figure superiori" non sono superiori loro in nessun ambito gli ho superati in tutto al punto che andiamo neanche più d'accordo perche il divario è enorme.
"in quanto genitori da rispettare ed amare" gli ho rispettati per tutta la vita e ce stato un periodo in cui gli ho tollerati, ma ultimamente soffro per colpa loro in quando si soffre per colpa dei genitori e difficile amare e rispettare e anche ricambiare questi sentimenti.
[#4]
Dr.ssa Sara Ronchi Psicologo 559 8
Gentilissimo

Ne parli con la sua psicologa.
C'ho meglio di lei conosce tutta la sua storia clinica.

Cordialmente
[#5]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

dal Suo precedente consulto "Nevrosi" mi pare di capire che Lei vive ancora con loro, e che non lavora.
Dunque potrebbe starci che i Suoi La mantengono?

Condivido peraltro il suggerimento di parlarne con la Sua psicologa, che possiede tutte le informazioni per risponderLe al meglio.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/