Ansia sociale e da prestazione
Salve, sono un ragazzo di 19 anni e temo di avere dei seri problemi relativi all'ansia.
Parto dall'aspetto fisico: sono un capellone, ma quando esco di casa (ma anche a casa) mi controllo continuamente tra cellulare e specchi perchè vedo una stempiatura che vedo solo io, controllo il mio modo di camminare e se mi trovo con un'altra persona in ascensore ad esempio mi trovo molto in imbarazzo e non so neanche perchè. Mantengo il sangue freddo in situazioni come esami eccetera, ma se devo camminare davanti ad un gruppo di persone che mi guardano mi sento veramente male, ho paura a parlare con le persone e a chiedere informazioni o anche una semplice sigaretta, inoltre credo di essere affetto da DOC di omosessualità, ovvero: mi sono sempre piaciute le ragazze, ma qualche mese fa mi sono imbattuto per caso in un video ipnotico con messaggi subliminali omosessuale e da quel momento ne ho visti altri e mi sento spesso a disagio con altri uomini, ho visto un video contro ipnotico e la situazione è migliorata, ovvero non guardo più quei video (e da una settimana ho eliminato tutta la pornografia) ma il disagio resta. Questo credo che sia collegato al fatto che non sono ancora riuscito a fare sesso poichè perdo l'erezione al momento della penetrazione (con il sesso orale va bene), al momento dell'erezione infatti penso ad un sacco di cose meno che a quello che sto facendo, in particolare ho paura di non riuscire a soddisfarla ed essere preso in giro per questo se lei dovesse raccontarlo a qualcuno. Premetto che ho abbandonato da una settimana qualsiasi tipo di autoerotismo e non so ancora se darà I risultati perchè non ho avuto occasione. Continuo dicendo che soffro di insonnia, almeno una volta al mese capita un giorno in cui e non mi riconosco, non voglio fare niente, sono arrabbiato e mi sento depresso, ho sempre avuto amici eccetto l'ultimo anno, quando per mia scelta mi sono allontanato per dedicarmi a progetti personali. Aggiungo che ogni giorno mi guardo e scopro un difetto nuovo, oggi mi sono svegliato e ho deciso di avere troppa pelle nel collo anche se so che a 19 anni è impossibile. Ho rapporti familiari normali, non ho avuto traumi infantili e mi è sempre stato detto che sono un ragazzo molto intelligente. Ora il problema è che vivo in Ungheria da pochi mesi e non posso consultare nessuno psicologo, anche perchè non avrei la possibilità economica. Quindi vi chiedo se c'è un altro modo per supportarmi, se potete grossomodo dare un nome a questa accozzaglia di problemi e cosa posso fare. Il mio cruccio più grande al momento è quello del rapporto sessuale, sono convinto che una volta avuto quello, sarò libero da tutto, spesso mi capita di essere felice, poi pensare a quel problema e deprimermi al punto quasi di piangere. Secondo voi prendere viagra o simili e avere il rapporto mi aiuterebbe? Psicologo davvero non ho la possibilità. Grazie in anticipo.
Parto dall'aspetto fisico: sono un capellone, ma quando esco di casa (ma anche a casa) mi controllo continuamente tra cellulare e specchi perchè vedo una stempiatura che vedo solo io, controllo il mio modo di camminare e se mi trovo con un'altra persona in ascensore ad esempio mi trovo molto in imbarazzo e non so neanche perchè. Mantengo il sangue freddo in situazioni come esami eccetera, ma se devo camminare davanti ad un gruppo di persone che mi guardano mi sento veramente male, ho paura a parlare con le persone e a chiedere informazioni o anche una semplice sigaretta, inoltre credo di essere affetto da DOC di omosessualità, ovvero: mi sono sempre piaciute le ragazze, ma qualche mese fa mi sono imbattuto per caso in un video ipnotico con messaggi subliminali omosessuale e da quel momento ne ho visti altri e mi sento spesso a disagio con altri uomini, ho visto un video contro ipnotico e la situazione è migliorata, ovvero non guardo più quei video (e da una settimana ho eliminato tutta la pornografia) ma il disagio resta. Questo credo che sia collegato al fatto che non sono ancora riuscito a fare sesso poichè perdo l'erezione al momento della penetrazione (con il sesso orale va bene), al momento dell'erezione infatti penso ad un sacco di cose meno che a quello che sto facendo, in particolare ho paura di non riuscire a soddisfarla ed essere preso in giro per questo se lei dovesse raccontarlo a qualcuno. Premetto che ho abbandonato da una settimana qualsiasi tipo di autoerotismo e non so ancora se darà I risultati perchè non ho avuto occasione. Continuo dicendo che soffro di insonnia, almeno una volta al mese capita un giorno in cui e non mi riconosco, non voglio fare niente, sono arrabbiato e mi sento depresso, ho sempre avuto amici eccetto l'ultimo anno, quando per mia scelta mi sono allontanato per dedicarmi a progetti personali. Aggiungo che ogni giorno mi guardo e scopro un difetto nuovo, oggi mi sono svegliato e ho deciso di avere troppa pelle nel collo anche se so che a 19 anni è impossibile. Ho rapporti familiari normali, non ho avuto traumi infantili e mi è sempre stato detto che sono un ragazzo molto intelligente. Ora il problema è che vivo in Ungheria da pochi mesi e non posso consultare nessuno psicologo, anche perchè non avrei la possibilità economica. Quindi vi chiedo se c'è un altro modo per supportarmi, se potete grossomodo dare un nome a questa accozzaglia di problemi e cosa posso fare. Il mio cruccio più grande al momento è quello del rapporto sessuale, sono convinto che una volta avuto quello, sarò libero da tutto, spesso mi capita di essere felice, poi pensare a quel problema e deprimermi al punto quasi di piangere. Secondo voi prendere viagra o simili e avere il rapporto mi aiuterebbe? Psicologo davvero non ho la possibilità. Grazie in anticipo.
[#1]
Gentile utente,
Ci descrive una infinità di sintomi anche diversi tra loro. Qui non possiamo fare diagnosi, che si invece si ottiene tramite colloquio, osservazione diretta e somministrazione di test. Non basta descrivere una sintomatologia. E comunque dare un nome o una etichetta al paziente con questo e quel disturbo non è fondamentale ai fini del suo benessere. Lei avrebbe bisogno di rivolgersi ad uno psicologo che possa aiutarla soprattutto a fare chiarezza. Sicuramente c'è un nucleo ansioso e ossessivo ma l'unico modo per aiutarla è una psicoterapia che ovviamente non si fa virtualmente. Virtualmente potrebbe ricevere solo qualche consulenza di definizione e orientamento. Magari al suo rientro prenda in considerazione l'ipotesi di rivolgersi ad uno psicoterapeuta. Altrimenti potrebbe per ora andare da uno psichiatra e vedere se lo stesso ritiene necessario nel suo caso, somministrarle qualche farmaco in attesa appunto di fare un percorso di psicoterapia.
Cordialmente
Ci descrive una infinità di sintomi anche diversi tra loro. Qui non possiamo fare diagnosi, che si invece si ottiene tramite colloquio, osservazione diretta e somministrazione di test. Non basta descrivere una sintomatologia. E comunque dare un nome o una etichetta al paziente con questo e quel disturbo non è fondamentale ai fini del suo benessere. Lei avrebbe bisogno di rivolgersi ad uno psicologo che possa aiutarla soprattutto a fare chiarezza. Sicuramente c'è un nucleo ansioso e ossessivo ma l'unico modo per aiutarla è una psicoterapia che ovviamente non si fa virtualmente. Virtualmente potrebbe ricevere solo qualche consulenza di definizione e orientamento. Magari al suo rientro prenda in considerazione l'ipotesi di rivolgersi ad uno psicoterapeuta. Altrimenti potrebbe per ora andare da uno psichiatra e vedere se lo stesso ritiene necessario nel suo caso, somministrarle qualche farmaco in attesa appunto di fare un percorso di psicoterapia.
Cordialmente
Dr.ssa Marta Stentella - Roma e Terni
Psicologa Clinica e Forense, Psicodiagnosta
www.martastentella.it
[#2]
Gentile ragazzo,
alcuni aspetti che descrivi potrebbero (con il limite del consulto on line) rientrare nella normalità, come ad esempio il badare eccessivamente al proprio aspetto fisico alla tua età potrebbe starci.
Anche il fatto di incontrare qualche difficoltà al primo rapporto sessuale: è chiaro che se sei una persona un po' ansiosa, e se tale ansia si manifesta in diverse occasioni, tra cui anche l'intimità con la tua ragazza, allora è verosimile pensare che ansia ed inesperienza hanno contribuito a crearti questo disagio con le ragazze.
Probabilmente da qui si è innescato un meccanismo tale per il quale anche un video è in grado di condizionare la tua visione di te stesso e della tua sessualità e farti dubitare di molte cose. Ma si tratta sempre di un meccanismo ansioso.
Per tutte queste ragioni la consulenza psicologica è imprescindibile: qual è il problema a rivolgerti direttamente allo psicologo dove ti trovi ora? Se non parli bene la lingua, potresti informarti se esistono (come in Italia, del resto) servizi di psicologia con una persona che può tradurre.
Cordiali saluti,
alcuni aspetti che descrivi potrebbero (con il limite del consulto on line) rientrare nella normalità, come ad esempio il badare eccessivamente al proprio aspetto fisico alla tua età potrebbe starci.
Anche il fatto di incontrare qualche difficoltà al primo rapporto sessuale: è chiaro che se sei una persona un po' ansiosa, e se tale ansia si manifesta in diverse occasioni, tra cui anche l'intimità con la tua ragazza, allora è verosimile pensare che ansia ed inesperienza hanno contribuito a crearti questo disagio con le ragazze.
Probabilmente da qui si è innescato un meccanismo tale per il quale anche un video è in grado di condizionare la tua visione di te stesso e della tua sessualità e farti dubitare di molte cose. Ma si tratta sempre di un meccanismo ansioso.
Per tutte queste ragioni la consulenza psicologica è imprescindibile: qual è il problema a rivolgerti direttamente allo psicologo dove ti trovi ora? Se non parli bene la lingua, potresti informarti se esistono (come in Italia, del resto) servizi di psicologia con una persona che può tradurre.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
"Secondo voi prendere viagra o simili e avere il rapporto mi aiuterebbe?"
Mi sembra davvero riduttivo pensare che una smplice molecola possa sanare tutto il suo disagio.
Approfitti di questa campagna, per ricevere una consulenza gratuita, poi stabilirà il da farsi.
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/6717-settimana-del-benessere-sessuale-la-salute-sessuale-e-un-bene-per-tutti.html
Mi sembra davvero riduttivo pensare che una smplice molecola possa sanare tutto il suo disagio.
Approfitti di questa campagna, per ricevere una consulenza gratuita, poi stabilirà il da farsi.
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/6717-settimana-del-benessere-sessuale-la-salute-sessuale-e-un-bene-per-tutti.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 24/09/2016.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.