Mi hanno parlato di attacco di panico e somatizzazione dell'ansia

Gentile utente,
Le hanno accenato alle *somatizzazioni*.
Esse sono propriamente dei sintomi dovuti a cause psicogene che si esprimono sul soma.
Per elaborarne il senso dovrebbe consultare uno psicoterapeuta dinamico che operi attraverso metodologie psicosomatiche.
I dolori al petto coinvolgono il *plesso solare* zona ricca di fasci muscolari che contraendsi in modo involontario danno origine a dolore.
E tale dolore preoccupandola aumentano la Sua tensione.
Si crea un circolo vizioso che occorre interrompere attribuendo un significato alle contratture.
Ci pensi!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Grazie mille della sua risposta! Quindi cercando la causa psicologica che scatena il sintomo riuscirei a superare la cosa? Naturalmente con l'aiuto di un esperto...un ultima domanda..questa somatizzazione avviene con il tempo? Nel senso che dalla causa allo scatenarsi del sintomo fisico passa del tempo?

Si, passa del tempo.
La somatizzazione e' una risposta complessa della psiche che non trova altri modi di esprimere il disagio che prova.
I miei saluti.

Gentile signora, penso che tutto sia cominciato quando incinta temeva il parto come un salto, doloroso, nell'ignoto ed era perciò in situazione di debolezza e a volte i discorsi , quasi epici, che certe amiche fanno sul parto loro, non aiutano..
ma ora il bambino è nato, spero che tutto vada liscio, cerchi di godere questi momenti ed anche magari si faccia aiutare, tecnicamente , perchè crescere un figlio è bello , ma . faticoso..
ed una mamma ha anche bisogno di uscire qualche volta, di andare a mangiare una pizza col marito, dal parrucchiere e così via..
Si organizzi senza sensi di colpa... qualche colloquio con un Collega anche al Consultorio, sarebbe un aiuto, per chiarirsi, per aggiornare il suo sguardo sul mondo,
aspettarsi troppo dalla gente, testimoni compresi.. porta subito a brutti pensieri,
delusioni, rabbia e somatizzazioni..paure..
Questo è un bel periodo della sua vita, cerchi di salvaguardare il ..
suo matrimonio e di ritagliare del tempo per sè, per voi..
Tranquilla che il più è fatto, cerchi di volersi bene..i figli crescono.. mi ricordo , sì mi ricordo..
Auguri di serenità..
P.S. Può leggere ,se crede, nel mio blog.. "Non solo rose.. "

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Grazie mille delle rispoate! Fortunatamente questa mia situazionenon va a "rovinare" questa grande gioia che abbiamo! La vita matrimoniale va bene, ci godiamo ogni momento con nostro figlio e anche I "nostri momenti". Sto cercando di eliminare dalla mia vita le persone negative per me... cercando di concentrarmi solo sulle persone e sulle cose che mi fanno star bene. Sia io che mio marito cerchiamo di continuare a coltivare I nostri hobby, ad avere I nostri spazi. Mio figlio è una santo figlio,e grazie a dio va tutto bene e facciamo molte cose tutti e tre insieme! Cerchiamo di godere di ogni momento. Purtroppo ogni tanto cado in questi momenti negativi, e la mente prende il sopravvento in senso negativo. E con difficolta ne vengo fuori.