Derealizzazione e depersonalizzazione
Salve sono una ragazza di 25 anni e vorrei un parere sul mio problema. Circa 7 anni fa ho sofferto di ansia e di attacchi di panico perchè mi sono trasferita e non avevo preso bene questa cosa, dopo un paio d'anni sono guarita ma oggi dopo tanto tempo mi sono ritrovata a soffrire di depersonalizzazione e derealizzazione o almeno credo che sia quello per ció che ho letto riguardo ai miei sintomi. Mi sento come se il cervello fosse distaccato dal corpo e questa brutta sensazione mi sta provocando ansie e pensieri assurdi con conseguenti attacchi di panico. Sono una decina di giorni che ho questi sintomi quindi mi sono recata al pronto soccorso perchè avevo anche nausea e giramenti di testa, mi hanno fatto esami del sangue e tutto il resto e il dottore mi ha prescritto una risonanza con contrasto e visita neurologica, ma di mia spontanea volontà ho prenotato anche una visita dallo psicologo. Il pensiero che mi provoca ansia è che ho paura di andare fuori di testa! Vorrei un parere di chi ne ha già sofferto e se siete guariti da queste brutte sensazioni :(
[#1]
Gentile Utente,
per prima cosa segua i consigli del medico che ha potuto visitarLa al PS: se Le ha prescritto la visita neurologica e la RMN, segua la prescrizione.
I sintomi che descrive potrebbero essere compatibili anche con un disturbo d'ansia, ma è sempre bene prima escludere patologie organiche.
Se, in ogni caso, dovesse trattarsi di un disturbo ansioso, è possibile uscirne in tempi anche stretti ad es. con un trattamento psicoterapico.
Cordiali saluti,
per prima cosa segua i consigli del medico che ha potuto visitarLa al PS: se Le ha prescritto la visita neurologica e la RMN, segua la prescrizione.
I sintomi che descrive potrebbero essere compatibili anche con un disturbo d'ansia, ma è sempre bene prima escludere patologie organiche.
Se, in ogni caso, dovesse trattarsi di un disturbo ansioso, è possibile uscirne in tempi anche stretti ad es. con un trattamento psicoterapico.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Capisco, ma la paura di impazzire -se si tratta di ansia- è proprio uno dei sintomi.
In ogni caso, comprendo che Lei senta l'urgenza di rivolgersi presto a qualcuno. In realtà, l'idea importante che deve passare è che l'ansia non ha una gestione "urgente" e ad imparare a leggere e modulare questi stati.
In passato, sette anni fa, cosa aveva fatto per l'ansia? Si era già rivolta allo psicologo?
In ogni caso, comprendo che Lei senta l'urgenza di rivolgersi presto a qualcuno. In realtà, l'idea importante che deve passare è che l'ansia non ha una gestione "urgente" e ad imparare a leggere e modulare questi stati.
In passato, sette anni fa, cosa aveva fatto per l'ansia? Si era già rivolta allo psicologo?
[#4]
Utente
No 7 anni fa non mi sono rivolta a nessuno psicologo, prendevo solo degli ansiolitici come sto facendo ora per alleviare l'ansia perchè purtroppo è questa sensazione che mi procura panico. Sette anni fa ho iniziato a lavorare ed è andata via da sola ma attualmente non lavoro non vorrei che non impiegando del tempo nel fare qualcosa mi sia venuta questa cosa dottoressa. Il dottore del pronto soccorso mi ha detto di prendere le lexotan durante il giorno se ho ansia e la sera 10 gocce di xanax
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 22/09/2016.
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