Non controllo i pensieri,molta paura
Salve,sono una ragazza di 22 anni e questa notte mi è successa una cosa che mi ha parecchio agitata,tanto da non farmi prendere sonno fino alle 7.
Le spiego bene: ero nel mio letto,nel silenzio con il cellulare in mano aspettando il sonno..tutto insieme,sarà durato meno di un minuto penso,ho iniziato a sentire i pensieri che "andavano da soli",come se non fossi io a controllarli,erano pensieri veloci,troppo veloci,come se saltellavano da una parte all'altra.Questi pensieri erano appunto veloci ed "elettrici",molto attivi,più vigili e mi sentivo sballottolata da questi pensieri che non riuscivo a frenare.
I pensieri li sentivo sempre con la mia voce ed erano pensieri normali,tipo cose fatte nella giornata,persone che conosco niente di particolare e niente di brutto..però appunto era come se non fossero miei pensieri,come se non li controllassi io.
Sono molto spaventata e mi vergogno anche a dire cosa ho provato,verrei presa per matta.
Inoltre ho il terrore che mi capiti di nuovo...se capita che devo fare?
Cosa può essere stato?
La ringrazio in anticipo
Le spiego bene: ero nel mio letto,nel silenzio con il cellulare in mano aspettando il sonno..tutto insieme,sarà durato meno di un minuto penso,ho iniziato a sentire i pensieri che "andavano da soli",come se non fossi io a controllarli,erano pensieri veloci,troppo veloci,come se saltellavano da una parte all'altra.Questi pensieri erano appunto veloci ed "elettrici",molto attivi,più vigili e mi sentivo sballottolata da questi pensieri che non riuscivo a frenare.
I pensieri li sentivo sempre con la mia voce ed erano pensieri normali,tipo cose fatte nella giornata,persone che conosco niente di particolare e niente di brutto..però appunto era come se non fossero miei pensieri,come se non li controllassi io.
Sono molto spaventata e mi vergogno anche a dire cosa ho provato,verrei presa per matta.
Inoltre ho il terrore che mi capiti di nuovo...se capita che devo fare?
Cosa può essere stato?
La ringrazio in anticipo
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazza,
questo fenomeno potrebbe essere riferito semplicemente ad uno stato ansioso.
Dal momento che i pensieri non possiamo sempre controllarli, nel senso che se qualche immagine attraversa la nostra mente non possiamo farci nulla, indipendentemente dal contenuto, se non dare un significato personale, direi che può stare tranquilla.
Se di solito è una persona ansiosa, potrebbe riferire intanto al medico di base l'accaduto.
Cordiali saluti,
questo fenomeno potrebbe essere riferito semplicemente ad uno stato ansioso.
Dal momento che i pensieri non possiamo sempre controllarli, nel senso che se qualche immagine attraversa la nostra mente non possiamo farci nulla, indipendentemente dal contenuto, se non dare un significato personale, direi che può stare tranquilla.
Se di solito è una persona ansiosa, potrebbe riferire intanto al medico di base l'accaduto.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile utente,
Nella prima parte della notte avvengono le cosiddette*allucinazioni ipnagogiche*.
Si verificano nella fase dell'addormentamento in particolare.
Sono prodotte dal recedere della coscienza tipica della veglia che si sposta verso il sonno.
Quindi si tratta di un fenomeno psico-fisiologico.
I mie saluti.
Nella prima parte della notte avvengono le cosiddette*allucinazioni ipnagogiche*.
Si verificano nella fase dell'addormentamento in particolare.
Sono prodotte dal recedere della coscienza tipica della veglia che si sposta verso il sonno.
Quindi si tratta di un fenomeno psico-fisiologico.
I mie saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.4k 597
Gentile utente,
<<ero nel mio letto, nel silenzio con il CELLULARE IN MANO aspettando il sonno..<<
Questo comportamento non è certamente il più adatto per introdurre serenamente al sonno.
Il cellulare, con i suoi contenuti reali e simbolici (relazioni, parole, immagini, ...) tiene attiva la mente. La stessa cosa vale anche per il PC.
E ciò può aver facilitato, o indotto, l'esperienza da Lei vissuta.
Le raccomanderei di proteggere e rispettare maggiormente la fase dell'addormentamento e del sonno spegnendo il cellulare e lasciandolo nell'altra stanza.
Rimedio drastico, ma necessario.
Ce la potrebbe fare?
<<ero nel mio letto, nel silenzio con il CELLULARE IN MANO aspettando il sonno..<<
Questo comportamento non è certamente il più adatto per introdurre serenamente al sonno.
Il cellulare, con i suoi contenuti reali e simbolici (relazioni, parole, immagini, ...) tiene attiva la mente. La stessa cosa vale anche per il PC.
E ciò può aver facilitato, o indotto, l'esperienza da Lei vissuta.
Le raccomanderei di proteggere e rispettare maggiormente la fase dell'addormentamento e del sonno spegnendo il cellulare e lasciandolo nell'altra stanza.
Rimedio drastico, ma necessario.
Ce la potrebbe fare?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 21/09/2016.
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