Ho bisogno di dimenticare perché non vivo più!
Gentili Dottori....Salve!
È da circa 3 anni che vivo una relazione extraconiugale, io sono la sposata lui no!
Non voglio dilungarmi molto sul dove e sul come ci siamo conosciuti. Piuttosto vorrei un consiglio su come superare questo dolore che mi sembra lancinante tanto da far fatica a vivere!
Questo rapporto non è propriamente fisico,c è,o c era, un legame da parte di entrambi.Purtroppo però, la mia infondata gelosia ha rovinato tutto. O forse non c era nulla e ho solo idealizzato io tutto. Io sarei stata disposta a prendermi le mie responsabilità, stravolgere completamente la mia vita,cosa che forse dovrei fare a prescindere.... Lui sostiene di non provare lo stesso sentimento ma ci son cose che cozzano con ciò che sostiene. Non lo vedo da mesi nonostante ci sentiamo ogni giorno,TUTTO il giorno,e mi manca da morire. Mi sembra di non vivere più, vivo con il terrore che possa conoscere qualcuna che lo porti via per sempre da me,so che sarebbe giusto ma il pensiero fa cosi male,da preferire anche la morte! Vorrei chiudere prima che questo accada,vorrei se ne andasse,glielo chiesto tante volte ma non va via,ed io non riesco ad essere forte da chiudere ogni ponte possibile! C ho provato e sono stata un intero giorno a piangere e a vegetare sul divano credendo di impazzire.....forse ho bisogno di uno specialista? Non lo so......vorrei solo dimenticare ed essere felice.
Saluti'-
È da circa 3 anni che vivo una relazione extraconiugale, io sono la sposata lui no!
Non voglio dilungarmi molto sul dove e sul come ci siamo conosciuti. Piuttosto vorrei un consiglio su come superare questo dolore che mi sembra lancinante tanto da far fatica a vivere!
Questo rapporto non è propriamente fisico,c è,o c era, un legame da parte di entrambi.Purtroppo però, la mia infondata gelosia ha rovinato tutto. O forse non c era nulla e ho solo idealizzato io tutto. Io sarei stata disposta a prendermi le mie responsabilità, stravolgere completamente la mia vita,cosa che forse dovrei fare a prescindere.... Lui sostiene di non provare lo stesso sentimento ma ci son cose che cozzano con ciò che sostiene. Non lo vedo da mesi nonostante ci sentiamo ogni giorno,TUTTO il giorno,e mi manca da morire. Mi sembra di non vivere più, vivo con il terrore che possa conoscere qualcuna che lo porti via per sempre da me,so che sarebbe giusto ma il pensiero fa cosi male,da preferire anche la morte! Vorrei chiudere prima che questo accada,vorrei se ne andasse,glielo chiesto tante volte ma non va via,ed io non riesco ad essere forte da chiudere ogni ponte possibile! C ho provato e sono stata un intero giorno a piangere e a vegetare sul divano credendo di impazzire.....forse ho bisogno di uno specialista? Non lo so......vorrei solo dimenticare ed essere felice.
Saluti'-
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
È un tema. A me molto caro, nonché molto trattato.
Essere felice mi sembra impossibile nelle sue condizioni.
Lui single
Lei postata.
Voi amanti.
Già fare gli amanti e dolorosissimo, ed in più senza simmetria nel legame, è una tragedia.
Provi a consultare queste letture e poi ne riparliamo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2251-come-superare-un-tradimento.html
In questa soprattutto troverà tante trstimonizanze di donne come lei.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html-
È un tema. A me molto caro, nonché molto trattato.
Essere felice mi sembra impossibile nelle sue condizioni.
Lui single
Lei postata.
Voi amanti.
Già fare gli amanti e dolorosissimo, ed in più senza simmetria nel legame, è una tragedia.
Provi a consultare queste letture e poi ne riparliamo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2251-come-superare-un-tradimento.html
In questa soprattutto troverà tante trstimonizanze di donne come lei.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html-
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
".....forse ho bisogno di uno specialista? "
Penso proprio di sì, gentile signora, perché mi pare evidente che attualmente Lei non sia in grado di essere serena come vorrebbe e perché mi pare opportuno che Lei riesca a riflettere con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta su tanti aspetti che hanno generato questa situazione e che ancora oggi concorrono a mantenere questo stato di cose.
Innanzitutto, partirei dalla relazione con Suo marito. Che cosa ha generato questa crisi che ha portato Lei a cercare un'altra persona e a portarla nella coppia? Suo marito come si pone davanti al Suo allontanamento?
Lei è pronta a stravolgere la Sua vita, ma il Suo amante no: che cosa pensa di questo? Che cosa Le manca terribilmente di quest'uomo? Come la fa sentire?
Come mai pensa di aver idealizzato questa storia? Pensa sia l'euforia di una trasgressione, rompere la routine, altro...?
Mi pare in ogni caso necessaria una consulenza diretta per capire tanti aspetti della Sua vita e della Sua relazione per poter poi prendere decisioni più consapevoli.
Cordiali saluti,
Penso proprio di sì, gentile signora, perché mi pare evidente che attualmente Lei non sia in grado di essere serena come vorrebbe e perché mi pare opportuno che Lei riesca a riflettere con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta su tanti aspetti che hanno generato questa situazione e che ancora oggi concorrono a mantenere questo stato di cose.
Innanzitutto, partirei dalla relazione con Suo marito. Che cosa ha generato questa crisi che ha portato Lei a cercare un'altra persona e a portarla nella coppia? Suo marito come si pone davanti al Suo allontanamento?
Lei è pronta a stravolgere la Sua vita, ma il Suo amante no: che cosa pensa di questo? Che cosa Le manca terribilmente di quest'uomo? Come la fa sentire?
Come mai pensa di aver idealizzato questa storia? Pensa sia l'euforia di una trasgressione, rompere la routine, altro...?
Mi pare in ogni caso necessaria una consulenza diretta per capire tanti aspetti della Sua vita e della Sua relazione per poter poi prendere decisioni più consapevoli.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese
Psicoterapeuta, Psicologo
3.8k 149
Aggiungo alcune riflessioni alle condivise parole dei Colleghi..come è stata la sua storia con suo marito.. si è sentita delusa rispetto alle aspettative ? ci sono figli ? questo aspetto della vicenda è molto importante per comprendere quanto questa sua fascinazione sia reattiva alla delusione, alla stanchezza, al sentirsi piena di doveri, c'è bisogno di un aiuto di certo, per comprendere da cosa sta fuggendo oltre che dal suo matrimonio.. Che vita sta facendo.. lavora , ha amici , interessi , progetti .. o quest' uomo copre ogni angolo del suo cielo, come l'unico raggio di sole in una vita grigia.. se crede ci riscriva , ed intanto si informi , anche col suo medico di base, per trovare nella struttura pubblica o nel privato un collega psicoterapeuta che possa aiutarla..
Restiamo in ascolto..
Restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#4]
Utente
Salve!
Innanzitutto vi ringrazio per le celeri risposte,che mi hanno fatto riflettere,riflessioni alle quali non posso essere indifferente!
Vorrei rispondere alle vostre domande singolarmente cosi da avere, in parte, la situazione più chiara.
"Innanzitutto, partirei dalla relazione con Suo marito. Che cosa ha generato questa crisi che ha portato Lei a cercare un'altra persona e a portarla nella coppia? Suo marito come si pone davanti al Suo allontanamento?"
-Quando conobbi mio marito ero molto giovane,credevo veramente fosse l uomo giusto,e abbiamo accellerato,ahimè troppo, i tempi. Il nostro primo figlio è arrivato,cercato, dopo circa un anno di storia. Con gli anni la consapevolezza di aver corso troppo è diventata fin troppo evidente. Siamo completamente l uno l opposto dell altro. A me piace "vivere" nonostante le evidenti restrizioni economiche,lui è il classico uomo stanco e nella parola stanco vorrei racchiudere tutto. Lui,l altro ,lo conoscevo già da molti anni prima,quella persona con cui ti sei sempre trovata in sintonia che avresti voluto conoscere meglio,ma che il destino ha deciso di concederti questa occasione nel momento sbagliato. Ed è cosi che dopo anni di silenzio lui e' entrato, da ormai 3 anni,nella mia vita!
Mio marito non ha un atteggiamento, o forse lo nasconde non saprei,è vero, è fuori tutto il gg per via del lavoro,di conseguenza è stanco,appunto, dorme scommesse sportive e mi cerca per piacere fisico!
"Lei è pronta a stravolgere la Sua vita, ma il Suo amante no: che cosa pensa di questo? Che cosa Le manca terribilmente di quest'uomo? Come la fa sentire?"
- sono pronta a stravolgere la mia vita, è vero,premettendo però che non lo farei principal mentente per lui,ma perché forse questo non è il mio posto e la mia infelicità non voglio ricada sui miei figli. Poi però entrano in ballo i sensi di colpa per tutti quelli che hanno creduto in questo matrimonio e mi metto da parte.
Lui ,l altro,non è mai stato chiaro,è un uomo insicuro fondamentalmente. Si è sempre nascosto su frasi tipo. " io ci starei bene con te e i bambini" . Non è un uomo dalle grandi parole e dai grandi gesti,ma quelle poche parole e quei rari gesti proprio per questo ritengo siano molto importanti. Penso che lui abbia paura ad essere la causa della fine del mio matrimoni,non tanto per mio marito,quanto per paura di far soffrire i bambini,e anche un po della gente in genere. Di questo però ne ero certa circa 7/8 mesi fa,quando ancora lo sentivo legato da quel sentimento chiamato amore,che tanto gli fa paura! Cosa mi manca? Mi manca lui,la sua presenza fisica prima di tutto ( sono mesi che non lo vedo) mi manca il sentirmi importante per lui,mi mancano le sue,seppur celate,attenzioni.... e purtroppo ho anche la colpa di esser stata io la causa di questo suo cambiamento con la mia infondata gelosia. Mi faceva sentire viva,speciale, e adesso è come se mi mancasse il respiro.non sono più felice e non capisco come faccia lui a non sentire la mancanza della mia presenza fisica. Una volta mi disse "non posso stare con te quindi mi faccio bastare il sentirti" come ci si può riuscire senza impazzire?
"Come mai pensa di aver idealizzato questa storia? Pensa sia l'euforia di una trasgressione, rompere la routine, altro..?"
Come si possono fare rinunce importanti se di base non c è un sentimento forte che ti spinge a farle? ammesso che le rinunce non sempre sono la soluzione.
Ecco,forse sono state queste rinunce,oltre ai rari gesti alle parole a convinvermi che anche lui mi amasse,pur non avendolo mai esternato esplicitamente. Ma neppure mai negato con con la stata chiarezza. Forse mi sono solo illusa come a volte ha detto.
Come dicevo sono mamma di due bambini, non ho un lavoro,pochissimi amici che non vedo mai,e vorrei avere mille progetti ma ,cito la frase Della Dott .MAGDA MUSCARA FREGONESE ,"quest' uomo copre ogni angolo del suo cielo, come l'unico raggio di sole in una vita grigia."
Ho paura di perderlo,so che sarebbe un bene,ma solo il pensiero mi annienta.
Mi scuso per l essermi dilungata e probabilmente per l esser stata confusionaria.
Rinnovo i Saluti nella speranza di risposta.
Innanzitutto vi ringrazio per le celeri risposte,che mi hanno fatto riflettere,riflessioni alle quali non posso essere indifferente!
Vorrei rispondere alle vostre domande singolarmente cosi da avere, in parte, la situazione più chiara.
"Innanzitutto, partirei dalla relazione con Suo marito. Che cosa ha generato questa crisi che ha portato Lei a cercare un'altra persona e a portarla nella coppia? Suo marito come si pone davanti al Suo allontanamento?"
-Quando conobbi mio marito ero molto giovane,credevo veramente fosse l uomo giusto,e abbiamo accellerato,ahimè troppo, i tempi. Il nostro primo figlio è arrivato,cercato, dopo circa un anno di storia. Con gli anni la consapevolezza di aver corso troppo è diventata fin troppo evidente. Siamo completamente l uno l opposto dell altro. A me piace "vivere" nonostante le evidenti restrizioni economiche,lui è il classico uomo stanco e nella parola stanco vorrei racchiudere tutto. Lui,l altro ,lo conoscevo già da molti anni prima,quella persona con cui ti sei sempre trovata in sintonia che avresti voluto conoscere meglio,ma che il destino ha deciso di concederti questa occasione nel momento sbagliato. Ed è cosi che dopo anni di silenzio lui e' entrato, da ormai 3 anni,nella mia vita!
Mio marito non ha un atteggiamento, o forse lo nasconde non saprei,è vero, è fuori tutto il gg per via del lavoro,di conseguenza è stanco,appunto, dorme scommesse sportive e mi cerca per piacere fisico!
"Lei è pronta a stravolgere la Sua vita, ma il Suo amante no: che cosa pensa di questo? Che cosa Le manca terribilmente di quest'uomo? Come la fa sentire?"
- sono pronta a stravolgere la mia vita, è vero,premettendo però che non lo farei principal mentente per lui,ma perché forse questo non è il mio posto e la mia infelicità non voglio ricada sui miei figli. Poi però entrano in ballo i sensi di colpa per tutti quelli che hanno creduto in questo matrimonio e mi metto da parte.
Lui ,l altro,non è mai stato chiaro,è un uomo insicuro fondamentalmente. Si è sempre nascosto su frasi tipo. " io ci starei bene con te e i bambini" . Non è un uomo dalle grandi parole e dai grandi gesti,ma quelle poche parole e quei rari gesti proprio per questo ritengo siano molto importanti. Penso che lui abbia paura ad essere la causa della fine del mio matrimoni,non tanto per mio marito,quanto per paura di far soffrire i bambini,e anche un po della gente in genere. Di questo però ne ero certa circa 7/8 mesi fa,quando ancora lo sentivo legato da quel sentimento chiamato amore,che tanto gli fa paura! Cosa mi manca? Mi manca lui,la sua presenza fisica prima di tutto ( sono mesi che non lo vedo) mi manca il sentirmi importante per lui,mi mancano le sue,seppur celate,attenzioni.... e purtroppo ho anche la colpa di esser stata io la causa di questo suo cambiamento con la mia infondata gelosia. Mi faceva sentire viva,speciale, e adesso è come se mi mancasse il respiro.non sono più felice e non capisco come faccia lui a non sentire la mancanza della mia presenza fisica. Una volta mi disse "non posso stare con te quindi mi faccio bastare il sentirti" come ci si può riuscire senza impazzire?
"Come mai pensa di aver idealizzato questa storia? Pensa sia l'euforia di una trasgressione, rompere la routine, altro..?"
Come si possono fare rinunce importanti se di base non c è un sentimento forte che ti spinge a farle? ammesso che le rinunce non sempre sono la soluzione.
Ecco,forse sono state queste rinunce,oltre ai rari gesti alle parole a convinvermi che anche lui mi amasse,pur non avendolo mai esternato esplicitamente. Ma neppure mai negato con con la stata chiarezza. Forse mi sono solo illusa come a volte ha detto.
Come dicevo sono mamma di due bambini, non ho un lavoro,pochissimi amici che non vedo mai,e vorrei avere mille progetti ma ,cito la frase Della Dott .MAGDA MUSCARA FREGONESE ,"quest' uomo copre ogni angolo del suo cielo, come l'unico raggio di sole in una vita grigia."
Ho paura di perderlo,so che sarebbe un bene,ma solo il pensiero mi annienta.
Mi scuso per l essermi dilungata e probabilmente per l esser stata confusionaria.
Rinnovo i Saluti nella speranza di risposta.
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile signora,
è comprensibile il dolore che prova, divisa tra desiderio di essere felice e realizzare se stessa e senso di colpa verso i Suoi figli.
Tuttavia, le decisioni talvolta possono essere dolorose e ha poco senso sia lanciarsi in una storia con un uomo insicuro e indeciso, sia essere guidata dai sensi di colpa.
Un matrimonio non sta in piedi grazie ai sensi di colpa e quindi credo sia necessario ripartire proprio da qui, con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta che può trovare al Consultorio della Sua zona. Chissà che Suo marito, vivendo un distacco da parte Sua, non abbia a sua volta alzato un muro che Lei percepisce come ci ha descritto.
Inoltre, comprendo la Sua voglia di vivere, ma anche questo concetto deve essere chiarito: la vita quotidiana può diventare a volte noiosa, a volta difficile, a volte faticosa, ma è importante imparare a fronteggiare le situazioni e NON a fuggire da loro.
Questi aspetti possono essere trattati con l'aiuto diretto di un professionista.
Cordiali saluti,
è comprensibile il dolore che prova, divisa tra desiderio di essere felice e realizzare se stessa e senso di colpa verso i Suoi figli.
Tuttavia, le decisioni talvolta possono essere dolorose e ha poco senso sia lanciarsi in una storia con un uomo insicuro e indeciso, sia essere guidata dai sensi di colpa.
Un matrimonio non sta in piedi grazie ai sensi di colpa e quindi credo sia necessario ripartire proprio da qui, con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta che può trovare al Consultorio della Sua zona. Chissà che Suo marito, vivendo un distacco da parte Sua, non abbia a sua volta alzato un muro che Lei percepisce come ci ha descritto.
Inoltre, comprendo la Sua voglia di vivere, ma anche questo concetto deve essere chiarito: la vita quotidiana può diventare a volte noiosa, a volta difficile, a volte faticosa, ma è importante imparare a fronteggiare le situazioni e NON a fuggire da loro.
Questi aspetti possono essere trattati con l'aiuto diretto di un professionista.
Cordiali saluti,
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Provi a consultare questa lettura, sono certa che l'aiuterà a riflettere, invertendo le parti.
http://www.valeriarandone.it/articoli/197-amare-un-uomo-sposato/
http://www.valeriarandone.it/articoli/197-amare-un-uomo-sposato/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.5k visite dal 19/09/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.