Padre invadente
Buongiorno, spero abbiate la pazienza di consigliarmi. Vi parlo del mio problema. Fin da quando la storia col mio ragazzo é iniziata mio padre non gradiva che andassi a casa sua, che io e lui stessimo correndo ovvero che ci siamo messi insieme troppo velocemente (lo conoscevo da due anni), che dopo due mesi non dovevo permettermi di andare a casa sua . Nell'ultimo periodo aveva aggiunto che IO e il mio ragazzo, coi nostri atteggiamenti (io andare a casa sua e viceversa), lo avevamo costretto a creare un rapporto con la famiglia di lui. Mio padre era quindi lui stesso a proporsi di andare a casa dei genitori del mio ragazzo per parlare, somma era lui che si sentiva in dovere di conoscerli e tutto. É giusto che un genitore sappia chi la figlia frequenta però vi giuro che fosse stato per me le nostre famiglie non si sarebbero mai viste.
Quando io e il mio ragazzo discutevamo, mai davanti a lui, si offendeva!! Come se lui stesse col mio ragazzo e non io. Se uscivo la sera e tornavo a mezzanotte mi diceva che gli mancavo di rispetto. Ci sta che un genitore si preoccupi per un figlio ma lui é come se...non so come dire, come se la mia storia d'amore fosse sua. Mi diceva di dire questo e quest'altro, "avete litigato? Bene qui in casa non ci viene finché non viene personalmente a farti le scuse e a parlare con me".
Ora ho 20 anni e la nostra storia é di due anni, il mio ragazzo ne ha 21.
Ci siamo lasciati due mesi fa ed ora siamo tornati insieme. Mio padre continua "Mi sento preso per il c###! Ti ci rimetti?? Sei una stupida! Non metta piu piede in casa mia!".
Io sono una figlia che ha sempre rispettato le regole date dai miei genitori, ultimamente ho conquistato la mia libertá, non totale ma i risultati non sono negativi.
Quello che non capisco é il modo di pensare di mio padre. Aggiungo come ultima cosa che mi ha tolto il saluto. Aiutatemi vi prego
Quando io e il mio ragazzo discutevamo, mai davanti a lui, si offendeva!! Come se lui stesse col mio ragazzo e non io. Se uscivo la sera e tornavo a mezzanotte mi diceva che gli mancavo di rispetto. Ci sta che un genitore si preoccupi per un figlio ma lui é come se...non so come dire, come se la mia storia d'amore fosse sua. Mi diceva di dire questo e quest'altro, "avete litigato? Bene qui in casa non ci viene finché non viene personalmente a farti le scuse e a parlare con me".
Ora ho 20 anni e la nostra storia é di due anni, il mio ragazzo ne ha 21.
Ci siamo lasciati due mesi fa ed ora siamo tornati insieme. Mio padre continua "Mi sento preso per il c###! Ti ci rimetti?? Sei una stupida! Non metta piu piede in casa mia!".
Io sono una figlia che ha sempre rispettato le regole date dai miei genitori, ultimamente ho conquistato la mia libertá, non totale ma i risultati non sono negativi.
Quello che non capisco é il modo di pensare di mio padre. Aggiungo come ultima cosa che mi ha tolto il saluto. Aiutatemi vi prego
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Gentile Utente,
Cosa è cambiato da questo consulto, e dal suo ultimo consulto?
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/533686-lo-odiano-da-morire.html
Le avevamo suggerito di risolvere in altro modo, di andare oltre le dinamiche esposte.
Suo padre, lei, la sua famiglia...ecc...
L'indipendenza si costruisce partendo da dentro di se.
Si faccia aiutare da un nostro collega.
Cosa è cambiato da questo consulto, e dal suo ultimo consulto?
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/533686-lo-odiano-da-morire.html
Le avevamo suggerito di risolvere in altro modo, di andare oltre le dinamiche esposte.
Suo padre, lei, la sua famiglia...ecc...
L'indipendenza si costruisce partendo da dentro di se.
Si faccia aiutare da un nostro collega.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Gentile utente,
Le stiamo suggerendo di interpellare un nostro/a collega Psicologo/a di persona.
O consulta l'Albo degli Psicologi della Sua regione,
oppure vede quali sono i nostri Colleghi che collaborano a questo sito ed esercitano nella Sua zona.
Nella loro scheda personale troverà le modalità di contatto.
Le stiamo suggerendo di interpellare un nostro/a collega Psicologo/a di persona.
O consulta l'Albo degli Psicologi della Sua regione,
oppure vede quali sono i nostri Colleghi che collaborano a questo sito ed esercitano nella Sua zona.
Nella loro scheda personale troverà le modalità di contatto.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 19/09/2016.
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