Lui non se la sente di frequentare una ragazza più giovane

Buongiorno, questa è la prima volta che scrivo su questo sito, ma volevo veramente chiedere a qualcuno di specializzato... Ho conosciuto un ragazzo qualche mese fa, non sto a raccontare tutta la storia, il punto è che mi ha detto di piacergli sia come persona che fisicamente ma non se la sente di avere una relazione profonda in quanto secondo lui la differenza di età è troppa. Ora, lui ha 24 anni, quasi 25, e da poco lavora, io ne ho quasi 19. Mi ha detto che per lui non è tanto pesante l'età in sè quanto le esperienze di vita differenti, e non se la sente proprio di avere qualcosa in più oltre che una sorta di avventura diciamo ( queste parole le sto dicendo io ma è un quello che mi ha fatto capire insomma ). Un mese fa ha deciso di lasciar perdere perché si rendeva conto che uscivamo poco in quanto lui stesso non si sentiva di frequentarmi più di tanto,proprio per questo motivo. Mi ha detto che l'attrazione nei miei confronti è tanta, ma anche che non gli era mai capitato di frequentare una più giovane e che non riesce a fare qualcosa che non si sente di fare. Io l'ho percepito, naturalmente, anche quando ci vedevamo, ma ho anche percepito che non mi stava prendendo in giro e che la cosa era seria per lui. Mi chiedo come faccio a fargli capire che l'età è solo un numero? Io capisco che ci sono punti di vista diversi ma non è giusto non provarci neanche, non cercare neanche di capire se la storia è possibile... Ho paura che forse non volesse frequentarmi più di tanto perché aveva paura di legarsi con una persona troppo piccola per lui...almeno questo è quello che penso.Forse è una battaglia persa, ma io tengo veramente tanto a lui e questa cosa mi fa star male...anche perché all'inizio non sembrava dubbioso ma poi tutto a un tratto è come se si fosse accorto di quello che stava facendo e si fosse bloccato di fronte al fattore età. Non saprei come convincerlo :(
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
Non credo si tratti di convincere....anche perché non è proprio bello dover convincere quando si tratta di sentimenti.

Spesso dietro questi ragionamenti si nascondono paure profonde, non si può sapere a priori se un amore è candidato alla longevità o meno.

Se si ha voglia dell'altro, se si è rapiti dal trasporto, se la ragione si annebbia....si effettua un salto nel vuoto senza paracadute.

Se prevale troppa testa, troppa ragione, non è amore, e forse, mai lo sarà.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Non lo so, l'ho pensato anche io, ma credo sia molto raro innamorarsi di qualcuno se non lo si conosce, e lui non mi ha dato la possibilità di farlo. Ha sempre detto "al momento non me la sento", sempre sempre "al momento", ma cosa vuol dire ? È lui che si era fatto avanti, sembrava veramente e dico veramente preso, e poi ha deciso di dirmi che non riusciva a immaginare un futuro essendo troppo diversi per esperienze. Allora io ho insistito e lui per un po' è uscito con me ma quando lo faceva vedevo che stava bene, che c'era qualcosa nei suoi occhi...è molto strano il suo atteggiamento e non l'ho mai capito
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Mi rendo conto che debba essere stato traumatico per Lei essere *scartata* perche' troppo giovane, in un mondo in cui tutto sembra ruotare solo intorno alla gioventu'.
Ma questo *incidente* forse Le sara' di grande beneficio nell'approcciarsi alla vita.
La *maturita* ( e non l'eta`) e` cio' che *passa* in un rapporto. Piccole cose che fanno si' che due persone mettano in comune qualcosa di loro. Qualcosa di assolutamente inconscio e si *incontrino*.
Tutto il resto non conta piu' da quel momento in avanti. Se si sono *incontrati* continueranno a cercarsi perche' non e' facile *incontrarsi*! E non parlo di un appuntamento per trascorrere un paio di ore insieme, ovviamente!
Che ne pensa?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Utente
Utente
Io penso di essere una persona matura, ma non è questo ciò è che mi sembra lo turbi, quanto proprio il fatto che lui ha vissuto "molte più cose" di me e si ritrova davanti qualcuno che lui è già stato, e io lo capisco, ma non capisco perché, se gli piaccio (ed è evidente mi creda) , non sia disposto anche solo a conoscermi...è così grande questa paura e può veramente esserlo? E cosa cambierebbe se io avessi uno o due anni in più? Se dice "al momento" è perché lui crede che con quei pochi anni di "esperienza" in più da parte mia lui riuscirebbe ad immaginarsi un futuro insieme. Ma a mio parere non ha molto senso, o sbaglio?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara signorina,
Per comprendere il *punto di vista* del ragazzo Lei dovrebbe trovarsi *al suo posto*.
Intendo da un punto di vista *geometrico*. Come su un diagramma cartesiano Dovrebbe potere avere *la visuale* che ha lui di Lei.
Solo così lo capirebbe, temo!
Coraggio!
Lavori sulla Sua maturita'. Potrebbe darsi che riesca a raggiungerlo! Chi puo' dirlo!
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Utente
Utente
Io la ringrazio per l'aiuto, credo che lei sia stata l'unica che mi abbia fino ad ora dato un briciolo di speranza. Ultimamente sto cercando di comprendere cosa significa per lui questa situazione e vorrei farglielo capire, perché prima non ho fatto altro che dirgli (forse erroneamente) quanto mi sembrassero assurdi i suoi dubbi. Crede che abbia senso aspettare che si convinca da solo? E come posso effettivamente mostrargli la mia maturità? Grazie ancora.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Intanto gli dica che ha compreso che e' la *maturita`* il fattore discriminante.
Poi lo ascolti. In modo attivo, profondo. Cercando di *sentire* dal profondo di se' stessa cosa lui Le stia comunicando.
Magari e' anche per lui un *problema* che Lei si manifesti cosi` giovane: meravigliosa a vedersi, ma lontana per potere camminare affiancati!

In bocca al lupo!