Insonnia terminale
Buongiorno, da circa tre settimane soffro di insonnia terminale. Non ho mai sofferto di insonnia prima d'ora, anche durante i periodi più stressanti per l'università.
Tutto è cominciato dopo aver visto un film horror con degli amici: ne sono rimasta talmente impressionata e spaventata che per tre notti non sono riuscita ad addormentarmi se non tardissimo, svegliandomi poi molto presto. A causa di questi risvegli anticipati, il mio umore la mattina era davvero pessimo (mi sentivo poco riposata e mi arrabbiavo quasi), ma comunque pensavo che mi sarebbe passata in fretta; tuttavia, a dispetto di quanto immaginavo, l'insonnia è continuata finora, diventando terminale. Il ritmo è sempre più o meno lo stesso: vado a a letto verso le 24, riuscendo ad addormentarmi nel giro di 10 minuti data la stanchezza accumulata, e mi risveglio sempre alle 7 del mattino, puntuale come un orologio svizzero. Muoio di sonno, ma non riesco più ad addormentarmi. Ho provato anche ad andare a letto prima, ma la situazione non cambia: se vado a dormire alle 23, mi sveglio alle 6. Sempre.
Mi rendo conto che per molti sarebbe un riposo sufficiente, ma io ho sempre dormito 9/10 ore per riuscire ad essere perfettamente riposata e adesso questa mancanza di sonno inizia a pesarmi e a diventare invalidante. Da lunedì, infatti, mi sento sempre stanchissima, non riesco a concentrarmi né tantomeno a studiare (cosa che dovrei fare, visto che a breve ho un esame); inoltre, negli ultimi giorni mi sveglio sempre con un gran mal di testa e con un umore molto lunatico. Qualche mattina mi sono addirittura messa a piangere per la rabbia di non riuscire più a dormire e la stanchezza.
In conclusione, non credo che tutto ciò sia dovuto all'università (non mi sento molto agitata per questa sessione, visto che ho affrontato di peggio), ma penso che tutto sia condizionato dalla mia paura di svegliarmi e non riuscire più a dormire, che crea così un circolo vizioso che sono io stessa ad alimentare. Se può servire, sono anche anemica, e infatti mi sento molto debole ultimamente. Come faccio a rompere questo circolo vizioso e a riaddormentarmi anche se mi sveglio presto? In passato non avevo nessun problema a tornare a dormire dopo essermi svegliata!
Grazie mille per l'aiuto!
Tutto è cominciato dopo aver visto un film horror con degli amici: ne sono rimasta talmente impressionata e spaventata che per tre notti non sono riuscita ad addormentarmi se non tardissimo, svegliandomi poi molto presto. A causa di questi risvegli anticipati, il mio umore la mattina era davvero pessimo (mi sentivo poco riposata e mi arrabbiavo quasi), ma comunque pensavo che mi sarebbe passata in fretta; tuttavia, a dispetto di quanto immaginavo, l'insonnia è continuata finora, diventando terminale. Il ritmo è sempre più o meno lo stesso: vado a a letto verso le 24, riuscendo ad addormentarmi nel giro di 10 minuti data la stanchezza accumulata, e mi risveglio sempre alle 7 del mattino, puntuale come un orologio svizzero. Muoio di sonno, ma non riesco più ad addormentarmi. Ho provato anche ad andare a letto prima, ma la situazione non cambia: se vado a dormire alle 23, mi sveglio alle 6. Sempre.
Mi rendo conto che per molti sarebbe un riposo sufficiente, ma io ho sempre dormito 9/10 ore per riuscire ad essere perfettamente riposata e adesso questa mancanza di sonno inizia a pesarmi e a diventare invalidante. Da lunedì, infatti, mi sento sempre stanchissima, non riesco a concentrarmi né tantomeno a studiare (cosa che dovrei fare, visto che a breve ho un esame); inoltre, negli ultimi giorni mi sveglio sempre con un gran mal di testa e con un umore molto lunatico. Qualche mattina mi sono addirittura messa a piangere per la rabbia di non riuscire più a dormire e la stanchezza.
In conclusione, non credo che tutto ciò sia dovuto all'università (non mi sento molto agitata per questa sessione, visto che ho affrontato di peggio), ma penso che tutto sia condizionato dalla mia paura di svegliarmi e non riuscire più a dormire, che crea così un circolo vizioso che sono io stessa ad alimentare. Se può servire, sono anche anemica, e infatti mi sento molto debole ultimamente. Come faccio a rompere questo circolo vizioso e a riaddormentarmi anche se mi sveglio presto? In passato non avevo nessun problema a tornare a dormire dopo essermi svegliata!
Grazie mille per l'aiuto!
[#1]
Genrile Utente,
Tre settimane non equivalgono ad una insonnia terminale, come la chiama lei simpaticamente....ma ad un disagio transitorio.
Dieci ore a notte sono davvero tante, è certa che non si tratti di ansia?
Il bisogno di monitorare così tanto il sonno - che, solitamente, è una funzione spontanea - potrebbe essere spia di quote d'ansia.
Provi a smettere di monitorare, di controllare, di avere l'orologio sotto il cuscino, e se dovesse proseguire a dormire male o poco, ne discuta con il medico di famiglia.
Tre settimane non equivalgono ad una insonnia terminale, come la chiama lei simpaticamente....ma ad un disagio transitorio.
Dieci ore a notte sono davvero tante, è certa che non si tratti di ansia?
Il bisogno di monitorare così tanto il sonno - che, solitamente, è una funzione spontanea - potrebbe essere spia di quote d'ansia.
Provi a smettere di monitorare, di controllare, di avere l'orologio sotto il cuscino, e se dovesse proseguire a dormire male o poco, ne discuta con il medico di famiglia.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile utente,
Le diro' una cosa che forse non le piacera':
Temo che il film non abbia alcuna colpa!
C'e una causa fisiologica al ridursi delle ore di sonno:
I bambini dormono un numero impressionante di ore e questo stato di grazia si protrae nell'adolescenza, tanto che i ragazzi hanno sempre problemi a svegliarsi.
Poi questo meraviglioso dono si ridimensiona. E si ridimensionera' via via che passano gli anni.
Quindi si rallegri di riuscire a dormire ancora cosi' a lungo! E si prepari a dormire 6 o 7 ore per notte, quando andra' bene!
Auguri!
Le diro' una cosa che forse non le piacera':
Temo che il film non abbia alcuna colpa!
C'e una causa fisiologica al ridursi delle ore di sonno:
I bambini dormono un numero impressionante di ore e questo stato di grazia si protrae nell'adolescenza, tanto che i ragazzi hanno sempre problemi a svegliarsi.
Poi questo meraviglioso dono si ridimensiona. E si ridimensionera' via via che passano gli anni.
Quindi si rallegri di riuscire a dormire ancora cosi' a lungo! E si prepari a dormire 6 o 7 ore per notte, quando andra' bene!
Auguri!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 09/09/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.