Sessualità
Salve.
Da circa un mese ho un nuovo ragazzo con cui mi trovo benissimo, c'è grande intesa, sessuale ma non solo, c'è molto dialogo e sto davvero bene.
L'unico problema è mentre facciamo l'amore, io non riesco a venire come prima, e sono preoccupata perchè proprio quando sento di essere nel punto cruciale ho un grande fastidio interno, e sono costretta a fermarlo.
Lui è perfetto, mi coccola, tiene a me, mi mette prima di tutto, ma niente, proprio non ci riesco.
Inizialmente davo la colpa alla mia timidezza, ma ora è passata.
Ho pensato anche che possa essere colpa della storia conclusa a Febbraio di quest'anno, mi ha lasciata lui e ci sono stata male per tanto tempo, ma ora è tutto passato.
Sono preoccupata di non riuscire più a venire ma soprattutto di deludere il mio partner.
Da circa un mese ho un nuovo ragazzo con cui mi trovo benissimo, c'è grande intesa, sessuale ma non solo, c'è molto dialogo e sto davvero bene.
L'unico problema è mentre facciamo l'amore, io non riesco a venire come prima, e sono preoccupata perchè proprio quando sento di essere nel punto cruciale ho un grande fastidio interno, e sono costretta a fermarlo.
Lui è perfetto, mi coccola, tiene a me, mi mette prima di tutto, ma niente, proprio non ci riesco.
Inizialmente davo la colpa alla mia timidezza, ma ora è passata.
Ho pensato anche che possa essere colpa della storia conclusa a Febbraio di quest'anno, mi ha lasciata lui e ci sono stata male per tanto tempo, ma ora è tutto passato.
Sono preoccupata di non riuscire più a venire ma soprattutto di deludere il mio partner.
[#1]
Gentile Ragazza,
Vorrei farla riflettere su due punti ed allegarle delle letture sulla complessità del piacere femminile.
1- "un grande fastidio interno, e sono costretta a fermarlo. "
Questo è un ambito importante, se ha un dosagio uro-ginecologico, una infiammazione, un'infezione, un dolore sessuale, ecc...non è pensabile provare piacere.
Ha fatto recentemente una visita ginecologica?
Con che risoltati?
Prova desierio?
Eccitazione?
Manca solo l'orgasmo?
2- "Ho pensato anche che possa essere colpa della storia conclusa a Febbraio"
Non si può passare da un amore all'altro con velocità e facilità..
Ha elaborato il lutto della fine di questo suo amore?
Perché si è concluso?
Ha sofferto?
Con il pregresso fidanzato aveva una buona intesa sessuale?
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
Questa tratta il tema del dolore sesuale.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/2025-disturbi-dell-orgasmo-femminile-e-dolore-sessuale-nella-donna-diagnosi-e-terapia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
Vorrei farla riflettere su due punti ed allegarle delle letture sulla complessità del piacere femminile.
1- "un grande fastidio interno, e sono costretta a fermarlo. "
Questo è un ambito importante, se ha un dosagio uro-ginecologico, una infiammazione, un'infezione, un dolore sessuale, ecc...non è pensabile provare piacere.
Ha fatto recentemente una visita ginecologica?
Con che risoltati?
Prova desierio?
Eccitazione?
Manca solo l'orgasmo?
2- "Ho pensato anche che possa essere colpa della storia conclusa a Febbraio"
Non si può passare da un amore all'altro con velocità e facilità..
Ha elaborato il lutto della fine di questo suo amore?
Perché si è concluso?
Ha sofferto?
Con il pregresso fidanzato aveva una buona intesa sessuale?
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
Questa tratta il tema del dolore sesuale.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/2025-disturbi-dell-orgasmo-femminile-e-dolore-sessuale-nella-donna-diagnosi-e-terapia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile Utente,
da come Lei descrive il tutto, sembra ci sia quasi un'aspettativa che tutto debba andare sempre bene e che quasi "a comando" debba esserci il piacere sessuale.
Mi permetta però di farLe notare che un mese di frequentazione, per quanto possa esserci una grande intesa, per quanto lui riesca a trattarLa bene, ecc... è un periodo di tempo che mi sembra molto breve per poter costruire anche un'intesa sessuale e questo ragazzo è diverso dai precedenti. Quindi è anche vero che i partner devono imparare a conoscersi per poter avere un'intesa sessuale.
Poi, c'è un'altra ipotesi da prendere in considerazione. Lei mi sembra estremamente preoccupata per questo fatto. E' probabile che dopo un primo rapporto in cui ha avvertito fastidio e quindi ha chiesto al Suo compagno di fermarsi Lei -preoccupata- vive i rapporti successivi con tale aspettativa e preoccupazione, alla ricerca di questo piacere che non arriva.
Focalizzarsi sul momento dell'orgasmo non fa altro che allontanarlo sempre più.
Ci dice infine che questo ragazzo tiene molto a Lei, ma non ci dice nulla di Lei: a Lei piace? Pensa ancora all'altro ragazzo?
da come Lei descrive il tutto, sembra ci sia quasi un'aspettativa che tutto debba andare sempre bene e che quasi "a comando" debba esserci il piacere sessuale.
Mi permetta però di farLe notare che un mese di frequentazione, per quanto possa esserci una grande intesa, per quanto lui riesca a trattarLa bene, ecc... è un periodo di tempo che mi sembra molto breve per poter costruire anche un'intesa sessuale e questo ragazzo è diverso dai precedenti. Quindi è anche vero che i partner devono imparare a conoscersi per poter avere un'intesa sessuale.
Poi, c'è un'altra ipotesi da prendere in considerazione. Lei mi sembra estremamente preoccupata per questo fatto. E' probabile che dopo un primo rapporto in cui ha avvertito fastidio e quindi ha chiesto al Suo compagno di fermarsi Lei -preoccupata- vive i rapporti successivi con tale aspettativa e preoccupazione, alla ricerca di questo piacere che non arriva.
Focalizzarsi sul momento dell'orgasmo non fa altro che allontanarlo sempre più.
Ci dice infine che questo ragazzo tiene molto a Lei, ma non ci dice nulla di Lei: a Lei piace? Pensa ancora all'altro ragazzo?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 06/09/2016.
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