Fantasie sessuali
Buongiorno,
sono qui per chiedere un consulto su una tematica molto delicata della mia vita. Da qualche anno la mia insicurezza e ansia sono salite di molto, sono sempre in dubbio su come sono e cosa faccio, specialmente ho sempre paura di essere (e che gli altri mi vedano) come un ragazzo senza palle. Mi sembra di non riuscire mai a farmi valere e a farmi rispettare dagli altri. ma sempre di adeguarmi alle loro esigenze. Spesso mi paragono a delle mie amiche , che sono molto più toste di me, e mi butto giù perchè mi sento un bambino a confronto, che se la fa sempre sotto. Per ogni cosa che devo fare ho sempre un' ansia esagerata. In particolare c'è una mia amica che è davvero molto in gamba, non se ne vanta mai e non me lo fa mai pesare, eppure io so di sentirmi sempre e continuamente inferiore a lei, come se lei fosse l'uomo e io la donna. L'evento che mi ha spinto a chiedere il consulto è un altro, qualche tempo fa questa mia amica è venuta a dormire a casa mia, prima di dormire abbiamo cenato e bevuto un po di vino. Nessuno di noi è un gran bevitore, il punto però è che io, dopo tre bicchieri, ero visibilmente ubriaco, lei invece era come se non avesse bevuto niente. io lo so che ci sono mille ragioni possibili perchè lei quella sera sentisse l'alcol meno di me, eppure l'idea che lei fosse anche fisicamente piu tosta di me mi ha fatto sentire come una morsa allo stomaco, terribile, e la cosa piu strana è che poi mi sono perfino eccitato. il giorno dopo mi sono masturbato diverse volte pensando all'accaduto, immaginando semplicemente di parlarne con lei, di dirle quanto fosse una ragazza molto in gamba, molto forte e con le palle, e che io in confronto non ero che una femminuccia, che lei non sarebbe mai potuta essere fidanzata con me perchè avrebbe invece bisogno di un uomo vero ect ect tutti questi pensieri mi eccitavano tanto da farmi battere forte il cuore e farmi venire i sudori freddi. Le fantasie non continuavano con nessun atto sessuale, semplicemente mi eccitava molto il fatto di essere sminuito, di essere considerato un debole e una femminuccia. io sono gay e in genere mi eccito con filmati porno omosessuale, eppure l'eccitazione che ho provato la mattina dopo era molto piu intensa, e allo stesso tempo anche molto pesante da sopportare, come se mi facesse piacere e male allo stesso tempo. Non so bene cosa pensare, mi sento stranissimo, sono disorientato e confuso, cosa puo voler dire questa fantasia, perchè mi sento cosi inferiore agli altri? ed anche se lo fossi per certi aspetti ,perchè me ne preoccupo cosi
tanto?
Vi ringrazio in anticipo
sono qui per chiedere un consulto su una tematica molto delicata della mia vita. Da qualche anno la mia insicurezza e ansia sono salite di molto, sono sempre in dubbio su come sono e cosa faccio, specialmente ho sempre paura di essere (e che gli altri mi vedano) come un ragazzo senza palle. Mi sembra di non riuscire mai a farmi valere e a farmi rispettare dagli altri. ma sempre di adeguarmi alle loro esigenze. Spesso mi paragono a delle mie amiche , che sono molto più toste di me, e mi butto giù perchè mi sento un bambino a confronto, che se la fa sempre sotto. Per ogni cosa che devo fare ho sempre un' ansia esagerata. In particolare c'è una mia amica che è davvero molto in gamba, non se ne vanta mai e non me lo fa mai pesare, eppure io so di sentirmi sempre e continuamente inferiore a lei, come se lei fosse l'uomo e io la donna. L'evento che mi ha spinto a chiedere il consulto è un altro, qualche tempo fa questa mia amica è venuta a dormire a casa mia, prima di dormire abbiamo cenato e bevuto un po di vino. Nessuno di noi è un gran bevitore, il punto però è che io, dopo tre bicchieri, ero visibilmente ubriaco, lei invece era come se non avesse bevuto niente. io lo so che ci sono mille ragioni possibili perchè lei quella sera sentisse l'alcol meno di me, eppure l'idea che lei fosse anche fisicamente piu tosta di me mi ha fatto sentire come una morsa allo stomaco, terribile, e la cosa piu strana è che poi mi sono perfino eccitato. il giorno dopo mi sono masturbato diverse volte pensando all'accaduto, immaginando semplicemente di parlarne con lei, di dirle quanto fosse una ragazza molto in gamba, molto forte e con le palle, e che io in confronto non ero che una femminuccia, che lei non sarebbe mai potuta essere fidanzata con me perchè avrebbe invece bisogno di un uomo vero ect ect tutti questi pensieri mi eccitavano tanto da farmi battere forte il cuore e farmi venire i sudori freddi. Le fantasie non continuavano con nessun atto sessuale, semplicemente mi eccitava molto il fatto di essere sminuito, di essere considerato un debole e una femminuccia. io sono gay e in genere mi eccito con filmati porno omosessuale, eppure l'eccitazione che ho provato la mattina dopo era molto piu intensa, e allo stesso tempo anche molto pesante da sopportare, come se mi facesse piacere e male allo stesso tempo. Non so bene cosa pensare, mi sento stranissimo, sono disorientato e confuso, cosa puo voler dire questa fantasia, perchè mi sento cosi inferiore agli altri? ed anche se lo fossi per certi aspetti ,perchè me ne preoccupo cosi
tanto?
Vi ringrazio in anticipo
[#1]
Gentile utente,
Dai termini che Lei ha utilizzato per scriverci estrapolerei dei significati/temi rilevanti:
- essere un ragazzo *senza palle*
- farmi valere/farmi rispettare dagli altri
- ragazze più *toste di me*
- mi eccitava essere considerato *debole/una femminuccia*
Direi che tali temi si possono porre su assi cartesiani:
- debole/forte
- femmina/maschio
- rispetto/disprezzo
Si tratta di caratteristiche esistenziali e non sessuali.
Che Lei potrebbe desiderare di elaborare in una sede terapeutica psicodinamica per comprendersi meglio.
Esistono dei modelli familiari a cui ci rifacciamo per strutturare la nostra personalita' e darci o meno un valore.
E forse in tali modelli per Lei c'era qualche malfunzionamento che dovrebbe cercare di individuare e rielaborare.
Le formulo i miei auguri pertanto! Ci rifletta e si organizzi, se lo desidera!
I miei saluti.
Dai termini che Lei ha utilizzato per scriverci estrapolerei dei significati/temi rilevanti:
- essere un ragazzo *senza palle*
- farmi valere/farmi rispettare dagli altri
- ragazze più *toste di me*
- mi eccitava essere considerato *debole/una femminuccia*
Direi che tali temi si possono porre su assi cartesiani:
- debole/forte
- femmina/maschio
- rispetto/disprezzo
Si tratta di caratteristiche esistenziali e non sessuali.
Che Lei potrebbe desiderare di elaborare in una sede terapeutica psicodinamica per comprendersi meglio.
Esistono dei modelli familiari a cui ci rifacciamo per strutturare la nostra personalita' e darci o meno un valore.
E forse in tali modelli per Lei c'era qualche malfunzionamento che dovrebbe cercare di individuare e rielaborare.
Le formulo i miei auguri pertanto! Ci rifletta e si organizzi, se lo desidera!
I miei saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Ex utente
Grazie innamzitutto per la risposta, sto prendendo in considerazione l'idea di iniziare un terapia. Da quando è successo il fatto la mia vita sembra che non abbia piu una prospettiva lucida. Ogni volta che mi ricapita di fare gli stessi pensieri di confronto tra me e questa ragazza il mio cuore inizia a battere a mille e non riesco a non pensarci, come se mi caricassi di energia elettrica e questa umiliazione mischiata all eccitazione non mi f capire piu niente. Solitamente i miei pensieri negativi sono solo pensieri e raramente diventano sensaZioni fisiche cosi forti. Temo di avere qualche parafilia per la quale mi piace essere umiliato o cose così e non so se riusciró a gestirla.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 28/08/2016.
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