Ansia e paura di morire

Buongiorno a tutti, sono una ragazza di quasi 20 anni. Vi scrivo chiedendovi aiuto perchè mi sembra di aver perso la parte bella della mia vita. Tutto ebbe inizio circa due anni fa, passai un periodo abbastanza "stressante": chiusi con un ragazzo, diedi asssistenza a mia nonna la quale morì poco dopo, studiai molto per essere promossa e infine rimasi scioccata da un incidente. Morta mia nonna andai al mare con le mie amiche per svagarmi e anche come premio alla promozione. Tornata a casa dopo una settimana mi venne un attacco di panico, credevo veramente di morire, ricordo che i miei genitori con degli amici stavano parlando del diavolo e di incidenti. Io inizia ad agitarmi ed entrai nel panico. Tutto si calmò ma poi all'improvviso mi vennero pensieri bruttissimi come " e se perdo il controllo e uccido i miei genitori o addirittua me stessa?"; avevo paura e stavo male. L'inverno poi venni a sapere che due conoscenti si erano uccise e da lì ansia a mille e pensieri brutti che mi facevano star male. Al che chiedo subito aiuto ai miei genitori il quali poi chiamano una psicologa. Faccio gli incontri perchè volevo stare bene, piano piano mi rialzo. Affronto la maturità, sempre con l'ansia presente. Ad oggi, dopo due anni da quel terrificante attacco di panico sto ancora male. La psicologa più di tanto non mi aiuta, i miei genitori dicono che mi sono creata io questa situazione e che mi passerà, ma io sto molto male. Ho continui pensieri di morte (paura di morire o perdere il controllo) e poi pensieri orrendi come "tutto non ha senso, la vita non ha senso" oppure "perchè nasciamo, perchè moriamo?" e via di ansia tutto il giorno. Ero una ragazza allegra e con tanti sogni ed ora da quel brutto attacco di panico la mia vita è rovinata. Sto stringendo i denti anche se è dura. Voglio ritornare a ridere, ad essere felice. Questi pensieri mi fanno star male, sento che non mi appartengono. Ho tanto paura di cadere in depressione ma io voglio ritornare a Vivere con tutto il mio cuore. Poi questa sensazione di pericolo costante mi da proprio fastidio per non parlare della derealizzazione che mi capita avvolte. Perchè sto così? io voglio stare bene! Aggiungo che caratterialmente sono sensibile e punto sempre in alto (non mi accontento), ho poca autostima e mi sento sempre un pò inferiore agli altri e sono introversa. Molte volte mi è capitato di reprimere le mie emozioni/sentimenti per non far star male altre persone. Mi sembra di essermi persa. Io faccio sport (corsa e pesi) e al momento lavoro dal giovedi alla domenica, il resto dei giorni sono a casa ma sto cercando un lavoro nuovo! Vado ancora dalla psicologa ma voglio cambiarla. Al momento prendo qualche goccina di fiori di bach cherry plum. Vi ringrazio con tutto il mio cuore per l'attenzione! Un grosso Abbraccio!