Senso di colpa dopo il sesso
Buon giorno,
Vado subito dritta al sodo.
Ho 27 anni e sto insieme allo stesso ragazzo da 11 anni e tutto va benissimo.
L'unico problema è il sesso, o meglio, io ho desiderio, a me piace fare l' amore con il mio uomo, ma appena finito mi assale un senso di colpa e vergogna davvero forte.
Soprattutto quando ci sono rapporti davvero appassionati, quando mi lascio andare più del solito..
Provo vergogna per quello che ho fatto, provo vergogna per aver "goduto", mi sento come se non meritassi un appagamento. Mi sento davvero strana e un po mi faccio schifo.
Questo insieme di sensazioni le ho sempre avute, ma molto più bande. Ora sono molto più forti e demotivanti.
Ho avuto un educazione molto rigida, mai parlato di sesso con i genitori, nessun confronto. Ho sempre il sentito il sesso come una cosa che potesse offenderli, ma allo stesso tempo non hanno mai manifestato alcun tipo di parere a riguardo proprio perché non abbiamo mai avuto un confronto !
Che cosa ho? Perché mi sento in colpa?
Vado subito dritta al sodo.
Ho 27 anni e sto insieme allo stesso ragazzo da 11 anni e tutto va benissimo.
L'unico problema è il sesso, o meglio, io ho desiderio, a me piace fare l' amore con il mio uomo, ma appena finito mi assale un senso di colpa e vergogna davvero forte.
Soprattutto quando ci sono rapporti davvero appassionati, quando mi lascio andare più del solito..
Provo vergogna per quello che ho fatto, provo vergogna per aver "goduto", mi sento come se non meritassi un appagamento. Mi sento davvero strana e un po mi faccio schifo.
Questo insieme di sensazioni le ho sempre avute, ma molto più bande. Ora sono molto più forti e demotivanti.
Ho avuto un educazione molto rigida, mai parlato di sesso con i genitori, nessun confronto. Ho sempre il sentito il sesso come una cosa che potesse offenderli, ma allo stesso tempo non hanno mai manifestato alcun tipo di parere a riguardo proprio perché non abbiamo mai avuto un confronto !
Che cosa ho? Perché mi sento in colpa?
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"Ho avuto un educazione molto rigida, mai parlato di sesso con i genitori, nessun confronto. Ho sempre il sentito il sesso come una cosa che potesse offenderli, ma allo stesso tempo non hanno mai manifestato alcun tipo di parere a riguardo proprio perché non abbiamo mai avuto un confronto !"
Credo che il punto della situazione sia proprio questo.
Dovrebbe confrontarsi con un professionista, non con i suoi genitori.
Vivere la sessualità con vergogna, colpa, e disagio è davvero un peccato, è il motore dell'amore.
Nel mio sito personale e blog troverà tantissimo materiale a riguardo.
Credo che il punto della situazione sia proprio questo.
Dovrebbe confrontarsi con un professionista, non con i suoi genitori.
Vivere la sessualità con vergogna, colpa, e disagio è davvero un peccato, è il motore dell'amore.
Nel mio sito personale e blog troverà tantissimo materiale a riguardo.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Gent. Ma dott.sa Randone,
la ringrazio per la tempestiva risposta.
Non ho molto da aggiungere in merito alla risposta che mi ha dato.
Vorrei farle però una domanda per stare tranquilla. Esistono dei motivi "concreti" del perchè ho queste sensazioni? Esiste qualcuno "come me"? cioè so che è difficile dare una risposta standard ad un tema come questo, ma esiste una risposta che possa spiegare questo problema?
Sicuramente comincerò un percorso con uno specialista per affrontare questa e altre tematiche già esposte in un altro post su questo sito, anche perchè non ho nessuna intenzione di confrontarmi con i miei familiari...
la ringrazio per la tempestiva risposta.
Non ho molto da aggiungere in merito alla risposta che mi ha dato.
Vorrei farle però una domanda per stare tranquilla. Esistono dei motivi "concreti" del perchè ho queste sensazioni? Esiste qualcuno "come me"? cioè so che è difficile dare una risposta standard ad un tema come questo, ma esiste una risposta che possa spiegare questo problema?
Sicuramente comincerò un percorso con uno specialista per affrontare questa e altre tematiche già esposte in un altro post su questo sito, anche perchè non ho nessuna intenzione di confrontarmi con i miei familiari...
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Non esiste una risposta univoca perché siamo tutti diversi, unici, non omologabili.
I motivi non sono concreti, simbolici, inconsci, educativi.
Legga questa lettura, anche se sono tematiche diverse, ma affini
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1887-quando-non-piace-fare-l-amore-il-disturbo-da-avversione-sessuale-das.html
I motivi non sono concreti, simbolici, inconsci, educativi.
Legga questa lettura, anche se sono tematiche diverse, ma affini
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1887-quando-non-piace-fare-l-amore-il-disturbo-da-avversione-sessuale-das.html
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Utente
Molto interessante l' articolo che mi ha segnalato; effettivamente ci sono delle affinità (tematica genitori severi).
Si parla anche di abuso,come in una risposta data da uno specialista in un mio post precedente.
Io ho il terrore, in realtà da tempo, di aver subito abusi che però ho rimosso... per cui mi mette angoscia, nonostante sia sicura al 100%, l' idea di fare terapia, perché ho paura che possa emergere qualcosa di "brutto".
Si parla anche di abuso,come in una risposta data da uno specialista in un mio post precedente.
Io ho il terrore, in realtà da tempo, di aver subito abusi che però ho rimosso... per cui mi mette angoscia, nonostante sia sicura al 100%, l' idea di fare terapia, perché ho paura che possa emergere qualcosa di "brutto".
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 25.6k visite dal 22/08/2016.
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