Problemi fisici (stomaco, intestino, ..) causati dallo stress
Gentili Dottori,
Ho 42 anni da qualche anno sono cominciati tutta una serie di disturbi che sono alla fine stati tutti ricondotti allo stress e all'ansia, ma personalmente faccio TROPPA fatica a capacitarmi di come le mie cellule si lascino intaccare da stati psicologici, non riesco a farmene una ragione e tutte le mie problematiche fisiche continuano a peggiorare.
Ho cominciato 1,5 anni fa con un problema alla gola: non riuscivo a respirare, sentivo qualcosa di "incastrato" in gola pensavo ad una spina e faticavo a deglutire. Visite otoriniche, Tac alla gola con liquido di contrasto, gastroscopia e esami del sangue per controllo tiroide non hanno rivelato nulla se non ustioni all'esofago dovute al tanto in auge reflusso gastro esofageo.
Quindi mi sono curata per un paio di mesi con grandi quantità di omoprazolo, gaviscon e un leggero ansiolitico alla sera (anseren 15).
E devo dire che magicamente sono guarita.
Poi ho smesso la cura e ho ricominciato a lavorare (sono lombarda, ma da 10 anni vivo in sardegna e lavoro solo nella stagiopne estiva) e adesso mi trovo con sottili ma persistenti dolori al petto sotto le costole soprattutto a destra, fatico a respirare e ho qualche problema anche all'intestino (episodi sparsi di diarrea).
Ok, sono un po' stanca , ma sono sicura del fatto che mi piaccia il mio lavoro e le persone con cui lo faccio.
Non riesco a capacitarmi di posso essere io a causarmi questi dolori...
Mi hanno consigliato una terapia psicologica. Ecco che infatti vi scrivo quanto meno per capire come? come una terapia psicologica possa fermare i miei dolori?
Ho vissuto negli ultimi 5 anni situazioni assurdamente difficili, che mi hanno fortemente provato,(un lutto, questioni ereditarie, un figlio,..) ma sono passate. come faccio a smettere di causarmi male??
Ho bisogno di aiuto.
Grazie se vorrete rispondermi.
S.
Ho 42 anni da qualche anno sono cominciati tutta una serie di disturbi che sono alla fine stati tutti ricondotti allo stress e all'ansia, ma personalmente faccio TROPPA fatica a capacitarmi di come le mie cellule si lascino intaccare da stati psicologici, non riesco a farmene una ragione e tutte le mie problematiche fisiche continuano a peggiorare.
Ho cominciato 1,5 anni fa con un problema alla gola: non riuscivo a respirare, sentivo qualcosa di "incastrato" in gola pensavo ad una spina e faticavo a deglutire. Visite otoriniche, Tac alla gola con liquido di contrasto, gastroscopia e esami del sangue per controllo tiroide non hanno rivelato nulla se non ustioni all'esofago dovute al tanto in auge reflusso gastro esofageo.
Quindi mi sono curata per un paio di mesi con grandi quantità di omoprazolo, gaviscon e un leggero ansiolitico alla sera (anseren 15).
E devo dire che magicamente sono guarita.
Poi ho smesso la cura e ho ricominciato a lavorare (sono lombarda, ma da 10 anni vivo in sardegna e lavoro solo nella stagiopne estiva) e adesso mi trovo con sottili ma persistenti dolori al petto sotto le costole soprattutto a destra, fatico a respirare e ho qualche problema anche all'intestino (episodi sparsi di diarrea).
Ok, sono un po' stanca , ma sono sicura del fatto che mi piaccia il mio lavoro e le persone con cui lo faccio.
Non riesco a capacitarmi di posso essere io a causarmi questi dolori...
Mi hanno consigliato una terapia psicologica. Ecco che infatti vi scrivo quanto meno per capire come? come una terapia psicologica possa fermare i miei dolori?
Ho vissuto negli ultimi 5 anni situazioni assurdamente difficili, che mi hanno fortemente provato,(un lutto, questioni ereditarie, un figlio,..) ma sono passate. come faccio a smettere di causarmi male??
Ho bisogno di aiuto.
Grazie se vorrete rispondermi.
S.
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile utente,
Purtroppo cio' che sta subendo Lei e' molto frequente.
Il *soma* reagisce autonomamente e silenziosamente ai problemi psichici, in ogni sua parte e talvolta in modo molto serio,, a meno che non trovi una maniera consapevole di manifestare i suoi problemi.
Per questo esiste la *psicosomatica* e la *pdicofisiologia* branche della psicoterapia che conoscono le connessioni fra la psiche e il soma e possono, con opportuni interventi terapeutici, canalizzare le espressioni del disagio in modo opportuno.
Quindi cerchi nella Sua zona uno psicoterapeuta che operi con metodologie psicosomatiche professionali e gli si affidi con fiducia.
Spero di averLe fornito una indicazione davvero risolutiva.
I miei saluti.
Purtroppo cio' che sta subendo Lei e' molto frequente.
Il *soma* reagisce autonomamente e silenziosamente ai problemi psichici, in ogni sua parte e talvolta in modo molto serio,, a meno che non trovi una maniera consapevole di manifestare i suoi problemi.
Per questo esiste la *psicosomatica* e la *pdicofisiologia* branche della psicoterapia che conoscono le connessioni fra la psiche e il soma e possono, con opportuni interventi terapeutici, canalizzare le espressioni del disagio in modo opportuno.
Quindi cerchi nella Sua zona uno psicoterapeuta che operi con metodologie psicosomatiche professionali e gli si affidi con fiducia.
Spero di averLe fornito una indicazione davvero risolutiva.
I miei saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Utente
Gentile Dr.ssa Esposito, la ringrazio per la sua risposta. cercherò professionisti adatti, ma dubito che ne troverò vicino a dove vivo io (sulcis iglesiente!!)
Quando dice manifestare, mi aiuti a capire, vuole intendere che solo il fatto di raccontare i miei trascorsi, mi aiuterebbe a incanalare la rabbia o questo qualcosa che mi logora? Ammetto che in questi 5 anni non ho parlato quasi con nessuno di tutto quello che mi è successo....non ci sono riuscita, continuo solo a mandare giù il "magone"ovvero le lacrime che vengono dalla pancia.... e per non passare da frignona faccio finta di niente, vado avanti e passo da dura, ma....
Dove abito io non ci saranno molti professionisti in questo settore...crede esistano terapisti on line?
Boh! grazie ancora per la sua risposta! S.
Quando dice manifestare, mi aiuti a capire, vuole intendere che solo il fatto di raccontare i miei trascorsi, mi aiuterebbe a incanalare la rabbia o questo qualcosa che mi logora? Ammetto che in questi 5 anni non ho parlato quasi con nessuno di tutto quello che mi è successo....non ci sono riuscita, continuo solo a mandare giù il "magone"ovvero le lacrime che vengono dalla pancia.... e per non passare da frignona faccio finta di niente, vado avanti e passo da dura, ma....
Dove abito io non ci saranno molti professionisti in questo settore...crede esistano terapisti on line?
Boh! grazie ancora per la sua risposta! S.
[#3]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile utente,
La psicoterapia on line non e' permessa dall'Ordine degli Psicologi e Le sconsiglio di tentare perche' potrebbe cadere preda di truffe (che purtroppo su Internet sono sempre possibili).
Mi dispiace che nella Sua zona non ci siano psicoterapeuti idonei alle Sue esigenze. Tuttavia che non ci siano oggi non comporta che non ci saranno domani.
Le terapie non consistono solo nel *parlare*. In un colloquio si includono molte componenti che uno psicoterapeuta dinamico e' in grado di interpretare e decodificare. E permetterle di elaborare, affinche` cio` generi in Lei *un pensiero su*.
E' questa la corretta elaborazione che serve.
Auguri per ora!
La psicoterapia on line non e' permessa dall'Ordine degli Psicologi e Le sconsiglio di tentare perche' potrebbe cadere preda di truffe (che purtroppo su Internet sono sempre possibili).
Mi dispiace che nella Sua zona non ci siano psicoterapeuti idonei alle Sue esigenze. Tuttavia che non ci siano oggi non comporta che non ci saranno domani.
Le terapie non consistono solo nel *parlare*. In un colloquio si includono molte componenti che uno psicoterapeuta dinamico e' in grado di interpretare e decodificare. E permetterle di elaborare, affinche` cio` generi in Lei *un pensiero su*.
E' questa la corretta elaborazione che serve.
Auguri per ora!
[#4]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile utente,
La psicoterapia on line non e' permessa dall'Ordine degli Psicologi e Le sconsiglio di tentare perche' potrebbe cadere preda di truffe (che purtroppo su Internet sono sempre possibili).
Mi dispiace che nella Sua zona non ci siano psicoterapeuti idonei alle Sue esigenze. Tuttavia che non ci siano oggi non comporta che non ci siano domani.
Le terapie non consistono solo nel *parlare*. In un colloquio si includono molte componenti che uno psicoterapeuta dinamico e' in grado di interpretare. E permetterle di elaborare, affinche` cio` generi in Lei *un pensiero su*.
E' questa la corretta elaborazione che serve.
Auguri per ora!
La psicoterapia on line non e' permessa dall'Ordine degli Psicologi e Le sconsiglio di tentare perche' potrebbe cadere preda di truffe (che purtroppo su Internet sono sempre possibili).
Mi dispiace che nella Sua zona non ci siano psicoterapeuti idonei alle Sue esigenze. Tuttavia che non ci siano oggi non comporta che non ci siano domani.
Le terapie non consistono solo nel *parlare*. In un colloquio si includono molte componenti che uno psicoterapeuta dinamico e' in grado di interpretare. E permetterle di elaborare, affinche` cio` generi in Lei *un pensiero su*.
E' questa la corretta elaborazione che serve.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 21/08/2016.
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