Sessualità maschile
Buonasera,
Vorrei chiedere un parere. Frequento da 7 mesi un uomo di che non ha mai avuto finora storie importanti ma solo storielle di qualche mese e ha poca esperienza sessuale, nonostante ció mi porta alle stelle. Purtroppo io non riesco a fare lo stesso (a volte lui perde l'erezione, non ha mai eiaculato nei diversi rapporti) e questo mi fa stare molto male, è frustrante, e mi fa crea tantissimi dubbi anche in termini di autostima. Lui provava un forte desiderio verso ragazze che lo rifiutavano e le aveva idealizzate senza conoscerle realmente.
Lui trova eccitanti queste cose:
- dirsi frasi e parole spinte in pubblico (l'erezione è molto evidente e dura tanto rispetto a quando siamo in due)
Perchè? Io mi sento in imbarazzo anche se sto imparando
-le calze/piedi femminili
-vestiti molto trasparenti
Ha una personalitá un po'strana da questo punto di vista o mi sbaglio?
Io sto cercando di farmi desiderare assecondandolo con molta fatica, è anche una sfida scoprirsi ma è mentalmente faticoso e non sono convinta di riuscirci.
Vorrei chiedere un parere. Frequento da 7 mesi un uomo di che non ha mai avuto finora storie importanti ma solo storielle di qualche mese e ha poca esperienza sessuale, nonostante ció mi porta alle stelle. Purtroppo io non riesco a fare lo stesso (a volte lui perde l'erezione, non ha mai eiaculato nei diversi rapporti) e questo mi fa stare molto male, è frustrante, e mi fa crea tantissimi dubbi anche in termini di autostima. Lui provava un forte desiderio verso ragazze che lo rifiutavano e le aveva idealizzate senza conoscerle realmente.
Lui trova eccitanti queste cose:
- dirsi frasi e parole spinte in pubblico (l'erezione è molto evidente e dura tanto rispetto a quando siamo in due)
Perchè? Io mi sento in imbarazzo anche se sto imparando
-le calze/piedi femminili
-vestiti molto trasparenti
Ha una personalitá un po'strana da questo punto di vista o mi sbaglio?
Io sto cercando di farmi desiderare assecondandolo con molta fatica, è anche una sfida scoprirsi ma è mentalmente faticoso e non sono convinta di riuscirci.
[#1]
Gentile utente,
Io sposterei l'oggetto della Sua richiesta di consulto se Lei e' d'accordo: non e' la *sessualita` maschile* che possiamo esaminare qui con Lei, ma la Sua.
Come si trova Lei con quest'uomo? Si sente bene? Male? Soffre? Si sente usata?
Sono questi i quesiti che deve porsi e a cui dovrebbe dare una risposta. Perche' se le risposte saranno positive Lei potra' vivere questo rapporto. Altrimenti no!
Quindi si concentri sulle Sue emozioni se puo' farlo da sola. Altrimenti chieda un aiuto per elaborare cio' che prova.
La sessualita' e' una parte della personalita' e dell'affettivita'. Una parte centrale di se' stessa.
Auguri!
Io sposterei l'oggetto della Sua richiesta di consulto se Lei e' d'accordo: non e' la *sessualita` maschile* che possiamo esaminare qui con Lei, ma la Sua.
Come si trova Lei con quest'uomo? Si sente bene? Male? Soffre? Si sente usata?
Sono questi i quesiti che deve porsi e a cui dovrebbe dare una risposta. Perche' se le risposte saranno positive Lei potra' vivere questo rapporto. Altrimenti no!
Quindi si concentri sulle Sue emozioni se puo' farlo da sola. Altrimenti chieda un aiuto per elaborare cio' che prova.
La sessualita' e' una parte della personalita' e dell'affettivita'. Una parte centrale di se' stessa.
Auguri!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile Utente,
Mi associo alle riflesisoni della collega che condiviso e le dico subito che non si può analizzare la sesualita altrui, e per di più online e senza il paziente.
Inoltre Senza diagnosi andrologica stiamo parlando inoltre del sesso degli angeli, cioè del nulla.
La diagnosi deve essere scrupolosa e competente, ci sono vari gradi di gravità nell'eiaculazione ritardata, che a livello psichico e di coppia corrispondono a tantissimo altro:
1- quando il paziente non raggiunge mai l'orgasmo, soltanto di notte con polluzioni notturne, senza in censorio controllo della coscienza.
2- quando il paziente raggiunge l'orgasmo soltanto con L'autoerotismo, ma da solo, senza la partner
3- quando il paziente raggiunge l'orgasmo con la masturbazione in presenza della partner
4- quando il paziente raggiunge l'orgasmo grazie alla masturbazione o altre pratiche extra coito praticate dalla partner.
Provi a consultare questa lettura, ma se volesse approfondire nel mio sito personale www.valeriarandone.it , e nel mio blog https://www.medicitalia.it/valeriarandone/ ne troverà tante altre.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html
Mi associo alle riflesisoni della collega che condiviso e le dico subito che non si può analizzare la sesualita altrui, e per di più online e senza il paziente.
Inoltre Senza diagnosi andrologica stiamo parlando inoltre del sesso degli angeli, cioè del nulla.
La diagnosi deve essere scrupolosa e competente, ci sono vari gradi di gravità nell'eiaculazione ritardata, che a livello psichico e di coppia corrispondono a tantissimo altro:
1- quando il paziente non raggiunge mai l'orgasmo, soltanto di notte con polluzioni notturne, senza in censorio controllo della coscienza.
2- quando il paziente raggiunge l'orgasmo soltanto con L'autoerotismo, ma da solo, senza la partner
3- quando il paziente raggiunge l'orgasmo con la masturbazione in presenza della partner
4- quando il paziente raggiunge l'orgasmo grazie alla masturbazione o altre pratiche extra coito praticate dalla partner.
Provi a consultare questa lettura, ma se volesse approfondire nel mio sito personale www.valeriarandone.it , e nel mio blog https://www.medicitalia.it/valeriarandone/ ne troverà tante altre.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Gentile utente,
Le rispondo da un punto di vista *psicologico* e non prettamente *sessuologico*.
Cio' che conta e' come Lei si senta.
Se il sentirsi *esausta* la rende infelice, *sola*, *usata* o la faccia sentire comunque parte della coppia che vive in quel momento insieme.
La valutazione e' Sua, molto intima e va decodificata con cura a prescindere da tutto il resto.
Auguri!
Le rispondo da un punto di vista *psicologico* e non prettamente *sessuologico*.
Cio' che conta e' come Lei si senta.
Se il sentirsi *esausta* la rende infelice, *sola*, *usata* o la faccia sentire comunque parte della coppia che vive in quel momento insieme.
La valutazione e' Sua, molto intima e va decodificata con cura a prescindere da tutto il resto.
Auguri!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 18/08/2016.
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