Tachicardia e paura

Cara Utente,

è plausibile che quello che sta affrontando le provochi il malessere che ha descritto: affrontare contemporaneamente un lutto e un abbandono (e quindi due perdite) non è per nulla semplice e non può essere indolore.

Prima di questo periodo ha mai avuto particolari sintomi d'ansia?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

No non ho mai avuto particolari sintomi o almeno non come adesso

Premesso che da qui non è possibile stabilire nulla di certo, se in precedenza non ha ma sofferto d'ansia è possibile che si tratti di una reazione fisiologica a quello che è successo.

Per quanto riguarda il lutto per il nonno, mi può dire qualcosa di più? Eravate moto legati? Era malato o è mancato all'improvviso?

Per quanto riguarda invece il suo ex ragazzo, se non è la prima volta che la lascia senza una spiegazione - e se ha deciso di lasciarla proprio mentre lei sta male per aver perso il nonno - le suggerisco di riflettere sul fatto che può non essere la persona giusta per lei.

Mio nonno era malato,esattamente un anno fa lo abbiamo scoperto e stava ancora benissimo. Era come un padre per me, sempre presente nella mia vita. Sapevo che sarebbe successo prima o poi ma non si riesce mai ad accettare la perdita di una persona cara. Pensavo e speravo sarebbe successo il più lontano possibile, invece la situazione è peggiorata tanto in meno di un mese. Per quanto riguarda il ragazzo penso anche io di essermi sbagliata e la delusione è grande, perché in passato ho sofferto già per lui e ho fatto l'errore di comprenderlo e giustificarlo. Mi ha dato false speranze e proprio in un momento del genere mi ha fatto questo. Adesso cerca di starmi vicino lo stesso con qualche messaggio,ma la vicinanza e l'amore che credevo ci fosse mi sto rendendo conto che davvero non c'è

Mi spiace molto per lei. Se il nonno era come un padre è comprensibile che il dolore per la sua perdita sia particolarmente forte e che occorrerà del tempo per sentirlo attenuarsi.
Da quanto tempo è mancato?

Una settimana fa sono successe entrambe le cose. So che è normale che il dolore sia forte però spero che questa paura se ne vada in qualche modo

Se è passata solo una settimana è normale che lei sia ancora per così dire "sotto shock": come ha detto, non si è mai pronti fino in fondo a dire addio a una persona cara, anche se è anziana e malata.
E' necessario sicuramente più tempo per consentirle di elaborare le emozioni legate al lutto.
Ne può parlare con qualcuno in famiglia?
I suoi parenti come stanno reagendo?

Sono dispiaciuti però l'hanno accettato. Cercano di starmi vicino perché hanno capito il mio malessere

Si sta sfogando con loro?
E' importante che lasci uscire le emozioni e che non le "accumuli" dentro di sè.

No non riesco ad esprimermi con loro

Sarebbe importante che lo facesse. Perchè non ci riesce?
Non ha nessun altro con cui sfogarsi?

Si ne parlo con un'amica ma non riesco con gli altri, per carattere sono molto riservata e non parlo facilmente delle mie emozioni

Se parlasse di più di come si sente in famiglia cosa succederebbe?

Non so se ci riusciró, anche facendolo non so come potrebbero aiutarmi. Mi stanno già vicino

Consideri che per l'elaborazione del lutto fisiologico è stimato un tempo medio di un anno, perciò sarebbe davvero troppo pensare di poter stare meglio dopo una sola settimana dalla perdita subita.

Oltre a cogliere tutte le occasioni per esprimere il suo dolore e sfogarlo deve darsi del tempo: purtroppo non può aspettarsi di superare tutto in pochi giorni, altrimenti significherebbe che il nonno non aveva poi così tanta importanza per lei.

Le potrei suggerire di parlarne con uno psicologo, ma solo se fra qualche settimana non vedesse alcun cambiamento e non riuscisse a concentrare i suoi pensieri anche su altre cose.

Infatti il dolore ci sarà sempre probabilmente , ciò che non capisco sono questi episodi di tachicardia e paura. Grazie per le sue risposte

Se è "sotto shock" è comprensibile che sia agitata e che provi un senso di paura perchè il suo equilibrio è stato presumibilmente destabilizzato.
E' probabile che la paura si riferisca alla possibilità di perdere altre persone a lei care (considerando anche il concomitante abbandono da parte del suo ex): è così?

Potrebbe essere. Vediamo come andrà nelle prossime settimane

Mi faccia sapere!
Tanti cari auguri,