Mi sento senza via d'uscita

Buonasera, sono molto triste e demoralizzata per la mia situazione. Dopo la fine di numerose disastrose storie passate e dopo la fine dell'ultima a gennaio dove il ragazzo più giovane di me mi ha mollata dopo poco perché candidamente"tu sei bravissima,non e colpa tua ma non mi piaci fisicamente" non ho più avuto nessun altra occasione. In realtà mi sono perdutamente innamorata di un medico visto una volta sola che pur restando professionale a me pareva piacergli,il suo sguardo, qualche sorriso, domande sul mio stato di salute che andavano oltre quel singolo accertamento e alla fine mi ha dato il suo numero di telefono dicendo"per qualunque cosa chiamami"..io l ho fatto il giorno dopo con una scusa chiedendogli un ulteriore visita per ulteriori approfondimenti ma lui ha rifiutato dicendo che non ne avevo bisogno e dandomi del lei.io ho capito di essermi fatta un film tutto mio dove già immaginavo una bellissima storia tra noi due...da quasi un anno faccio psicoterapia e ho risolto gli attacchi di panico che mi tormentavano ma il mio psicologo quando gli dico che sto male a stare sola e che temo di restare sola per sempre mi dice che e'normale desiderare un compagno e che non e'un problema terapeutico che lui può risolvere e che onestamente anche se dovessi restare sola posso comunque avere una vita piena e felice. Io invece ci soffro moltissimo e sento un grande vuoto dentro di me che nessun hobby o lavoro o amicizia può colmare. Io desidero amare ed essere riamata! E il fatto che anche il mio psicologo non riesca ad aiutarmi in questo mi annienta. Adesso per esempio sto malissimo per uno visto una volta sola che poi ho scoperto (il medico) essere anche sposato e mi sento ancora più sola nel vedere tutti intorno a me accoppiati mentre io sono sola non per scelta ma perché gli uomini mi rifiutano e non s innamorano di me. Vi assicuro che mi innamoro di persone assolutamente normali..il medico ad esempio era cicciottello un po stempiato ma per me era bellissimo e mi trasmetteva emozioni fortissime...possibile che debba sempre soffrire e per me debba essere tutto tanto complicato? Anche l ultimo che mi ha dato "gentimente" della brutta mi ha abbordata lui al lavoro e chiedendomi di uscire...poi dopo 5 uscite si e tirato indietro dicendo che non voleva più fingere. Ma brutto cretino chi ti ha chiesto niente? Hai fatto tutto tu! E poi mi dicono spesso che sono dolce, romantica,da sposare...ma mi lasciano volentieri agli altri e loro si fidanzano dopo 2/3 mesi che mi hanno mollata! Se proprio devo restare sola almeno non vorrei soffrire come un cane e vergognarmi per questa situazione subita. Il mio psicologo torna a settembre. Posso avere qualche imput da voi per favore? Vorrei essere consolata! Grazie.