Ansia e ipocondria.
Salve dottori,
Perdonatemi per la mia richiesta di un nuovo consulto, ma mi fa bene se non altro parlarne un po'; anche se vedere delle risposte mi aiuta a relativizzare la mia situazione e ad uscire dal circolo ansioso autoalimentante.
Vi espongo in breve la situazione. Dopo qualche mese di disturbi sporadici al respiro e allo stomaco, nelle ultime due settimane sono stato aiutato a comprendere la mia situazione dal medico che sostituisce il dottore di famiglia per le ferie. Innanzitutto rilevando un'irritazione alla gola, proseguendo poi l'individuazione di un reflusso gastroesofageo, e infine oggi con una diagnosi di candida.
Questi giorni hanno visto spesso crisi d'ansia e attacchi di panico, con disturbi anche minimi acuiti dal mio fissarmici e trarne conseguenze disastrose. Aggiungo che questo è un brutto periodo, pieno di stress da dover reggere al massimo delle nostre forze, e forse queste paure mi permettono di scaricarne un po' (sono sempre stato un tipo tendente a reprimere ogni emozione e preoccupazione).
Adesso il senso di gola secca e la difficoltà a deglutire che mi viene di tanto in tanto mi pare una cosa che nessuno mai ha provato prima di me. Lo so che è stupido e irrazionale, ma appunto finché tengo tutto per me, dentro di me, l'ansia mi consuma. E mi conforta molto, moltissimo, poter esporre i miei disturbi a dei medici. Ho solo bisogno di sapere che quel che provo sono malattie relativamente frequenti.
Vi ringrazio per avermi ascoltato.
Perdonatemi per la mia richiesta di un nuovo consulto, ma mi fa bene se non altro parlarne un po'; anche se vedere delle risposte mi aiuta a relativizzare la mia situazione e ad uscire dal circolo ansioso autoalimentante.
Vi espongo in breve la situazione. Dopo qualche mese di disturbi sporadici al respiro e allo stomaco, nelle ultime due settimane sono stato aiutato a comprendere la mia situazione dal medico che sostituisce il dottore di famiglia per le ferie. Innanzitutto rilevando un'irritazione alla gola, proseguendo poi l'individuazione di un reflusso gastroesofageo, e infine oggi con una diagnosi di candida.
Questi giorni hanno visto spesso crisi d'ansia e attacchi di panico, con disturbi anche minimi acuiti dal mio fissarmici e trarne conseguenze disastrose. Aggiungo che questo è un brutto periodo, pieno di stress da dover reggere al massimo delle nostre forze, e forse queste paure mi permettono di scaricarne un po' (sono sempre stato un tipo tendente a reprimere ogni emozione e preoccupazione).
Adesso il senso di gola secca e la difficoltà a deglutire che mi viene di tanto in tanto mi pare una cosa che nessuno mai ha provato prima di me. Lo so che è stupido e irrazionale, ma appunto finché tengo tutto per me, dentro di me, l'ansia mi consuma. E mi conforta molto, moltissimo, poter esporre i miei disturbi a dei medici. Ho solo bisogno di sapere che quel che provo sono malattie relativamente frequenti.
Vi ringrazio per avermi ascoltato.
[#1]
Gentile Utente,
Lei scrive:
"ma mi fa bene se non altro parlarne un po'; anche se vedere delle risposte mi aiuta a relativizzare la mia situazione e ad uscire dal circolo ansioso autoalimentante."
È esattamente il contrario.
Parlare e nin curarsi equivale a stare male, anzi peggio.
Stare online e non recarsi dai clinici - psichiatra e psicologo - equivale a concimarel'ansia ad innaffiarla..
Dal ci corsolo vizioso ne verrà fuori curandosi davvero.
Consulti qusta a lettura troverà parecchi spunti di riflessione e le indirizzerà la strada da poter seguire.
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/6593-ansia-ansia-ansia-fortissimamente-ansia.html
Lei scrive:
"ma mi fa bene se non altro parlarne un po'; anche se vedere delle risposte mi aiuta a relativizzare la mia situazione e ad uscire dal circolo ansioso autoalimentante."
È esattamente il contrario.
Parlare e nin curarsi equivale a stare male, anzi peggio.
Stare online e non recarsi dai clinici - psichiatra e psicologo - equivale a concimarel'ansia ad innaffiarla..
Dal ci corsolo vizioso ne verrà fuori curandosi davvero.
Consulti qusta a lettura troverà parecchi spunti di riflessione e le indirizzerà la strada da poter seguire.
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/6593-ansia-ansia-ansia-fortissimamente-ansia.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Grazie dottoressa Randone per la risposta, ma ho già intrapreso delle cure, almeno per il reflusso e la candida; il problema verte solo sulle ricadute psicologiche, ma purtroppo questo non è il momento più facile per trovare uno psicologo a cui rivolgermi; cosa che farò appena passerà Ferragosto.
La ringrazio per il suo articolo.
La ringrazio per il suo articolo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 11/08/2016.
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