Nessuna donna mi vuole...
Ho 42 anni e il mio fisico è reso fragile da una altezza esagerata, cammino aiutato da una stampella e ho i capelli bianchi da quando avevo 26 anni.
Sono molto socievole e conosco molte persone, ma le donne sembrano vedere in me una persona cordiale con cui parlare e magari anche confidarsi, ma non un uomo con cui stare in intimità.
Mi piace molto viaggiare e ho mille interessi, ma non ho mai avuto un lavoro stabile e non ho molte disponibilità economiche per coltivarli.
Ho sempre vissuto con i miei genitori, ormai entrambi pensionati.
La cosa che più mi manca è avere una compagna, non ho mai avuto una relazione seria e sono ancora vergine e sono veramente imbarazzato a parlarne, ma non sembra esserci donna al mondo che mi vuole come compagno di letto.
Ho anche pensato, come ultima spiaggia, di fare sesso a pagamento, ma mi sembrerebbe davvero una sconfitta...
I miei amici di infanzia si sono sposati e hanno una loro famiglia...ci vediamo spesso e ci vogliamo un bene fraterno...qualche volta hanno anche provato a combinarmi qualche incontro, ma non ha mai funzionato.
Certo, mi mancano alcune caratteristiche che risultano attraenti: non ho un bel fisico, non ho una bella macchina (non ho neanche la patente...), non ho una professione di prestigio o molti soldi da spendere, non ho una casa mia, ma scavando un pochino potrebbero scoprire che sono una bella persona, ho molte qualità che mi riconoscono tutti i miei amici.
Ho provato a frequentare vari locali per single e sono attivo su molti social...fin che si tratta di parlare a distanza guadagno un sacco di punti, poi quando ci vediamo di persona...li perdo tutti, nessuna ha avuto il coraggio di andare oltre la prima impressione!
Chi potrebbe aiutarmi?
Che cosa potrei fare per migliorare la mia situazione?
Anche se non il sesso mi accontenterei di un po' di intimità e qualche coccola...
Arriverà un giorno l'amore anche per me?
Avrò la gioia di poter sperimentare la vita di coppia? In qualità di confidente di molte ragazze ho maturato una esperienza significativa in materia di problemi di coppia, ma il mio problema è cominciare...
Di solito mi scaricano tutte con frasi del tipo "sei simpatico, ma non sei il mio genere..."
Sono molto socievole e conosco molte persone, ma le donne sembrano vedere in me una persona cordiale con cui parlare e magari anche confidarsi, ma non un uomo con cui stare in intimità.
Mi piace molto viaggiare e ho mille interessi, ma non ho mai avuto un lavoro stabile e non ho molte disponibilità economiche per coltivarli.
Ho sempre vissuto con i miei genitori, ormai entrambi pensionati.
La cosa che più mi manca è avere una compagna, non ho mai avuto una relazione seria e sono ancora vergine e sono veramente imbarazzato a parlarne, ma non sembra esserci donna al mondo che mi vuole come compagno di letto.
Ho anche pensato, come ultima spiaggia, di fare sesso a pagamento, ma mi sembrerebbe davvero una sconfitta...
I miei amici di infanzia si sono sposati e hanno una loro famiglia...ci vediamo spesso e ci vogliamo un bene fraterno...qualche volta hanno anche provato a combinarmi qualche incontro, ma non ha mai funzionato.
Certo, mi mancano alcune caratteristiche che risultano attraenti: non ho un bel fisico, non ho una bella macchina (non ho neanche la patente...), non ho una professione di prestigio o molti soldi da spendere, non ho una casa mia, ma scavando un pochino potrebbero scoprire che sono una bella persona, ho molte qualità che mi riconoscono tutti i miei amici.
Ho provato a frequentare vari locali per single e sono attivo su molti social...fin che si tratta di parlare a distanza guadagno un sacco di punti, poi quando ci vediamo di persona...li perdo tutti, nessuna ha avuto il coraggio di andare oltre la prima impressione!
Chi potrebbe aiutarmi?
Che cosa potrei fare per migliorare la mia situazione?
Anche se non il sesso mi accontenterei di un po' di intimità e qualche coccola...
Arriverà un giorno l'amore anche per me?
Avrò la gioia di poter sperimentare la vita di coppia? In qualità di confidente di molte ragazze ho maturato una esperienza significativa in materia di problemi di coppia, ma il mio problema è cominciare...
Di solito mi scaricano tutte con frasi del tipo "sei simpatico, ma non sei il mio genere..."
[#1]
Caro Utente,
lei mi sembra un po' confuso su quello che desidera: vuole piacere alle donne e trovare una "compagna di letto" o vuole instaurare una relazione di coppia?
Il primo obiettivo sembra legato alla sua scarsa autostima, come se raggiungerlo servisse a sentirsi come gli altri e non ad entrare in rapporto con una ragazza (o magari più ragazze), mentre il secondo obiettivo è a lungo termine e forse non costituirebbe quella stampella per l'autostima che lei sembra cercare.
In ogni caso si descrive in termini non molto lusinghieri e sembra avere due diverse opinioni di sè stesso: quella più superficiale, legata all'aspetto e allo status sociale, l'altra più profonda, ma nascosta, per la quale si riconosce delle qualità che chi avesse voglia di conoscerla davvero potrebbe scoprire.
E' possibile che proietti sugli altri questa sua visione di sè stesso e che inconsapevolmente tenga lontane le ragazze, considerandosi non sufficientemente attraente.
Le consiglio di parlare con uno psicologo di questa sua visione di sè, che probabilmente è alla base della sua difficoltà a instaurare una relazione di coppia.
Si può rivolgere tranquillamente al consultorio familiare per effettuare qualche colloquio e chiarirsi le idee su sè stesso, modificando sia la percezione che ha di sè stesso, sia le modalità con le quali si rapporta alle ragazze.
Un caro saluto,
lei mi sembra un po' confuso su quello che desidera: vuole piacere alle donne e trovare una "compagna di letto" o vuole instaurare una relazione di coppia?
Il primo obiettivo sembra legato alla sua scarsa autostima, come se raggiungerlo servisse a sentirsi come gli altri e non ad entrare in rapporto con una ragazza (o magari più ragazze), mentre il secondo obiettivo è a lungo termine e forse non costituirebbe quella stampella per l'autostima che lei sembra cercare.
In ogni caso si descrive in termini non molto lusinghieri e sembra avere due diverse opinioni di sè stesso: quella più superficiale, legata all'aspetto e allo status sociale, l'altra più profonda, ma nascosta, per la quale si riconosce delle qualità che chi avesse voglia di conoscerla davvero potrebbe scoprire.
E' possibile che proietti sugli altri questa sua visione di sè stesso e che inconsapevolmente tenga lontane le ragazze, considerandosi non sufficientemente attraente.
Le consiglio di parlare con uno psicologo di questa sua visione di sè, che probabilmente è alla base della sua difficoltà a instaurare una relazione di coppia.
Si può rivolgere tranquillamente al consultorio familiare per effettuare qualche colloquio e chiarirsi le idee su sè stesso, modificando sia la percezione che ha di sè stesso, sia le modalità con le quali si rapporta alle ragazze.
Un caro saluto,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Ex utente
Gentile dottoressa,
la ringrazio molto per il suo interessamento.
Il mio obiettivo primario è instaurare una relazione di coppia, con passione, affiatamento, intesa, rispetto e complicità, come sempre è stato nella mia famiglia.
Per molti anni ho rifiutato le poche occasioni di avere rapporti sessuali perché erano capitate con persone per le quali non provavo quella attrazione e quel trasporto emotivo che credo dovrebbero esserci all'inizio di una storia.
Diciamo che mi sono specializzato nell'innamorarmi di donne che non mi vogliono.
Mia madre, ancora oggi, prova per mio padre una attrazione profonda, che il tempo non è riuscito ad affievolire...desidera proprio lui, anche fisicamente.
Io non sono mai riuscito a vedere negli occhi di una donna qualcosa di simile per me.
Ho molte amiche con cui ho una conoscenza profonda e intensa, che mi dicono che so ascoltare, che le metto a loro agio, che per loro ci sono sempre, che faccio da collante nel nostro gruppo di amicizie, che sono generoso e disponibile, che mi interesso sinceramente e con partecipazione ai problemi di tutti, che ho pazienza, che so essere leggero e divertente, ma anche profondo, serio e sensibile, che sono affidabile, che ho sempre qualcosa di interessante da raccontare, ...ma sono sempre perfetto solo come amico!
Io ho sempre attribuito questa situazione al fatto di essere molto alto e un po' ricurvo, con la stampella e i capelli bianchi...nell'immaginario la mia figura ricorda più un nonnino con cui conversare piuttosto che uno stallone con cui fare figli.
Questo mio aspetto fisico, però, è oggettivo e purtroppo non modificabile...non credo sia una questione di bassa autostima.
Ritengo di avere una percezione di me molto reale, sono pienamente consapevole dei miei limiti e delle mie qualità.
E' evidente, però, che ci sia qualcosa da modificare nel rapporto con l'altro sesso, forse semplicemente abbassare il livello delle mie aspettative e accontentarmi di qualcosa di meno passionale e travolgente, ma possibile...
Non so se un consultorio familiare possa aiutarmi, lei mi conferma questo suo suggerimento?
Grazie.
la ringrazio molto per il suo interessamento.
Il mio obiettivo primario è instaurare una relazione di coppia, con passione, affiatamento, intesa, rispetto e complicità, come sempre è stato nella mia famiglia.
Per molti anni ho rifiutato le poche occasioni di avere rapporti sessuali perché erano capitate con persone per le quali non provavo quella attrazione e quel trasporto emotivo che credo dovrebbero esserci all'inizio di una storia.
Diciamo che mi sono specializzato nell'innamorarmi di donne che non mi vogliono.
Mia madre, ancora oggi, prova per mio padre una attrazione profonda, che il tempo non è riuscito ad affievolire...desidera proprio lui, anche fisicamente.
Io non sono mai riuscito a vedere negli occhi di una donna qualcosa di simile per me.
Ho molte amiche con cui ho una conoscenza profonda e intensa, che mi dicono che so ascoltare, che le metto a loro agio, che per loro ci sono sempre, che faccio da collante nel nostro gruppo di amicizie, che sono generoso e disponibile, che mi interesso sinceramente e con partecipazione ai problemi di tutti, che ho pazienza, che so essere leggero e divertente, ma anche profondo, serio e sensibile, che sono affidabile, che ho sempre qualcosa di interessante da raccontare, ...ma sono sempre perfetto solo come amico!
Io ho sempre attribuito questa situazione al fatto di essere molto alto e un po' ricurvo, con la stampella e i capelli bianchi...nell'immaginario la mia figura ricorda più un nonnino con cui conversare piuttosto che uno stallone con cui fare figli.
Questo mio aspetto fisico, però, è oggettivo e purtroppo non modificabile...non credo sia una questione di bassa autostima.
Ritengo di avere una percezione di me molto reale, sono pienamente consapevole dei miei limiti e delle mie qualità.
E' evidente, però, che ci sia qualcosa da modificare nel rapporto con l'altro sesso, forse semplicemente abbassare il livello delle mie aspettative e accontentarmi di qualcosa di meno passionale e travolgente, ma possibile...
Non so se un consultorio familiare possa aiutarmi, lei mi conferma questo suo suggerimento?
Grazie.
[#3]
Molte persone si sposano e fanno figli senza essere di bell'aspetto, a volte avendo anzi difetti vistosi: se lei sottolinea continuamente il suo apparire come motivo per il quale le ragazze la considerano solo come amico si sta probabilmente ponendo in modo tale da rendersi indesiderabile da altri punti di vista, pur non facendolo apposta.
Se è consapevole di avere doti interiori che le ragazze apprezzano potrebbe essere più sicuro di sè stesso e "passare sopra" alla questione dell'aspetto.
Se è lei il primo a non passarci sopra, come possono farlo le ragazze?
Le suggerivo il consultorio perchè mi diceva di non essere in una situazione economica particolarmente rosea e un centro pubblico potrebbe essere la soluzione, ma il mio consiglio più in generale è quello di farsi aiutare da uno psicologo, pubblico o privato che sia.
Se è consapevole di avere doti interiori che le ragazze apprezzano potrebbe essere più sicuro di sè stesso e "passare sopra" alla questione dell'aspetto.
Se è lei il primo a non passarci sopra, come possono farlo le ragazze?
Le suggerivo il consultorio perchè mi diceva di non essere in una situazione economica particolarmente rosea e un centro pubblico potrebbe essere la soluzione, ma il mio consiglio più in generale è quello di farsi aiutare da uno psicologo, pubblico o privato che sia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.5k visite dal 03/08/2016.
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