Delusione d amore
Sono una ragazza di 25 anni e ho avuto una storia con un uomo più grande di me di 20 anni..con due bambini piccoli e separato.
Mi è stato vicino in un momento molto duro in quanto mi avevano riscontrato un brutto problema di salute e mi ha chiesto poi di metterci insieme in quando gli avevo fatto ritrovare la serenità perduta.
Inizialmente mi ha dato tutto e mi faceva davvero sentire la sua regina..mi parlava anche di progetti a lungo termine e che non mi avrebbe mai tradito in quanto non ne aveva motivo.
Mi diceva che io gli davo tutto quello che le compagne precedenti non avevano mai dato fino a che piano piano è cambiato.
Ho scoperto che si sentiva con altre ragazze e facendoli vedere le prove mi ha negato l evidenza dando alla cosa poco peso e anzi dandomi la colpa di essere troppo rompiscatole.
In alcuni momenti mi trattatava malissimo..alzava la voce o mi insultava per poi chiedermi scusa ma dandomi sempre la colpa.
Fino a due mesi fa quando dall oggi al domani ha deciso di lasciarmi..prima dicendomi che io non ne avevo colpe e poi con il tempo dandomi tutte le colpe possibili..e dicendomi che lui non era mai staro sereno con me e la più importante rimaneva la sua ex moglie.
Mi ha ricordato circa due settimane fa per chiedermi come stavo e per sapere se fossi felice perché quello mi meritavo..e poi mi ha chiesto di vederci da amici..e io sono esplosa.
Sono andata a casa sua e gli ho urlato contro tutta la mia rabbia per questa continua presa in giro..per avermi fatto così male senza un perché..insomma ho dato il meglio di me stessa e me ne sono vergognata ma non c'è la facevo più.
Ora sono molto triste..cerco ogni giorno di essere positiva ma questa storia mi ha proprio lasciato l amaro in bocca..la delusione più profonda.
L essere stata presa in giro..con continue bugie per un anno.
Da dove devo ripartire?
Mi è stato vicino in un momento molto duro in quanto mi avevano riscontrato un brutto problema di salute e mi ha chiesto poi di metterci insieme in quando gli avevo fatto ritrovare la serenità perduta.
Inizialmente mi ha dato tutto e mi faceva davvero sentire la sua regina..mi parlava anche di progetti a lungo termine e che non mi avrebbe mai tradito in quanto non ne aveva motivo.
Mi diceva che io gli davo tutto quello che le compagne precedenti non avevano mai dato fino a che piano piano è cambiato.
Ho scoperto che si sentiva con altre ragazze e facendoli vedere le prove mi ha negato l evidenza dando alla cosa poco peso e anzi dandomi la colpa di essere troppo rompiscatole.
In alcuni momenti mi trattatava malissimo..alzava la voce o mi insultava per poi chiedermi scusa ma dandomi sempre la colpa.
Fino a due mesi fa quando dall oggi al domani ha deciso di lasciarmi..prima dicendomi che io non ne avevo colpe e poi con il tempo dandomi tutte le colpe possibili..e dicendomi che lui non era mai staro sereno con me e la più importante rimaneva la sua ex moglie.
Mi ha ricordato circa due settimane fa per chiedermi come stavo e per sapere se fossi felice perché quello mi meritavo..e poi mi ha chiesto di vederci da amici..e io sono esplosa.
Sono andata a casa sua e gli ho urlato contro tutta la mia rabbia per questa continua presa in giro..per avermi fatto così male senza un perché..insomma ho dato il meglio di me stessa e me ne sono vergognata ma non c'è la facevo più.
Ora sono molto triste..cerco ogni giorno di essere positiva ma questa storia mi ha proprio lasciato l amaro in bocca..la delusione più profonda.
L essere stata presa in giro..con continue bugie per un anno.
Da dove devo ripartire?
[#1]
Gentile ragazza,
Chiede da dove debba ripartre!
Dal comprendere. Seriamente.
Occorre una profonda analisi di tutti i passaggi di questa storia. Che debbono essere stati tanti e avvenuti senza che Lei se ne rendesse conto.
Comprendere le cause dell'attrazione che Lei ha provato per quest'uomo. E comprendere le cause dell'attrazione che provava lui per Lei.
Da questa consapevolezza potra' iniziare.
La nostra psiche, per quanto riguarda l'affettivita' segue un registro assolutamente inconscio.
Il Suo registro rispondeva a input che riceveva da quest'uomo. Bisogna comprendere quali fossero. E non e' semplice.
Occorre analizzare i sogni e le associazioni che lei potra' fare relativamente alle tematiche emerse.
E' un lavoro che penso Lei debba proprio fare, perche' le modalita' con cui si e' svolta questa relazione fanno pensare che il problema che La riguarda sia abbastanza significativo e antico.
Genitori, eta' dei genitori, in particolare Suo padre va messo al centro dei colloqui.
Ha fratelli, sorelle, piu' grandi o piu' piccoli?
Chiede da dove debba ripartre!
Dal comprendere. Seriamente.
Occorre una profonda analisi di tutti i passaggi di questa storia. Che debbono essere stati tanti e avvenuti senza che Lei se ne rendesse conto.
Comprendere le cause dell'attrazione che Lei ha provato per quest'uomo. E comprendere le cause dell'attrazione che provava lui per Lei.
Da questa consapevolezza potra' iniziare.
La nostra psiche, per quanto riguarda l'affettivita' segue un registro assolutamente inconscio.
Il Suo registro rispondeva a input che riceveva da quest'uomo. Bisogna comprendere quali fossero. E non e' semplice.
Occorre analizzare i sogni e le associazioni che lei potra' fare relativamente alle tematiche emerse.
E' un lavoro che penso Lei debba proprio fare, perche' le modalita' con cui si e' svolta questa relazione fanno pensare che il problema che La riguarda sia abbastanza significativo e antico.
Genitori, eta' dei genitori, in particolare Suo padre va messo al centro dei colloqui.
Ha fratelli, sorelle, piu' grandi o piu' piccoli?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Da se stessa, come dice la collega, ma anche da una comprensione dell'uomo con cui è stata per un anno. E' effettivamente ancora legato in qualche modo alla moglie?
la domanda ha un'importanza fondamentale, come può intuire.
Gli aspetti da valutare perciò sono molti e anche io le consiglio di consultare una collega psicologa psicoterapeuta.
Cordiali saluti
la domanda ha un'importanza fondamentale, come può intuire.
Gli aspetti da valutare perciò sono molti e anche io le consiglio di consultare una collega psicologa psicoterapeuta.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 28/07/2016.
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