Ipocondria/paura di morire?
Salve. Sono una ragazza di 18 anni. Recentememte ho avuto problemi intestinali. Sentivo sempre forti dolori. Ora sono solo fitte, che capitano spesso. Ho fatto tanti esami e tutti sono risultati regolari e nella norma. Ma questo evento ha iniziato a radicare nella mia mente la paura folle di morire. Sono persino arrivata a pensare di avere malattie gravi, come la leucemia. Questo pensiero mi sta portando all'esasperazione totale. Quando sono da sola piango. Mi viene da piangere pensando di dover morire, di dover lasciare la mia famiglia. La mia casa, la mia vita. E ogni volta che ci penso, mi vengono le lacrime agli occhi. Attacchi di ansia. E all'improvviso piango per qualunque cosa. Sono sempre stata sana come un pesce. E al pensiero di avere malattie gravi, mi sento male. La cosa mi sta sfuggendo di mano. Ho bisogno di aiuto. Ho consultato vari medici, ma non mi sento mai al sicuro. Ho bisogno di stare bene. Non so come fare. Non voglio vivere in un ospedale.
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Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazza,
Per sdrammatizzare la Sua ultima frase la vorrei mettere al corrente che oggi non e' piu' previsto per alcuna patologia *vivere in un ospedale*. Il sistema ospedaliero e' congegnato in modo tale che anche in casi gravi i ricoveri siano brevissimi!
Ora tiri un respiro e parliamo seriamente.
Cosa c'e nella Sua vita che la fa stare male? Non parlo a livello organico ma psichico?
Famiglia? Amici? Autostima?
Cerchi di individuare cosa sia intollerabile per Lei e cerchiamo di capire cosa Le produca.
Per sdrammatizzare la Sua ultima frase la vorrei mettere al corrente che oggi non e' piu' previsto per alcuna patologia *vivere in un ospedale*. Il sistema ospedaliero e' congegnato in modo tale che anche in casi gravi i ricoveri siano brevissimi!
Ora tiri un respiro e parliamo seriamente.
Cosa c'e nella Sua vita che la fa stare male? Non parlo a livello organico ma psichico?
Famiglia? Amici? Autostima?
Cerchi di individuare cosa sia intollerabile per Lei e cerchiamo di capire cosa Le produca.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Ex utente
Nella mia vita va tutto più che bene. Ho una bella famiglia, amici. E mi sento una bella ragazza. Se voglio, so di poter fare tutto quello che voglio fare. Il problema è che da un mese a questa parte, da quando ho questi problemi, penso a quale problema io possa avere e inevitabilmente penso a malattie gravi. Sono sempre stata un po' ipocondriaca, ma ultimamente ho veramente paura per la mia vita stessa. Paura, ansia...
Questo, anche se non del tutto, condiziona le mie giornate. Non voglio più pensare a brutte malattie, alla morte, agli ospedali. Voglio star bene.
Questo, anche se non del tutto, condiziona le mie giornate. Non voglio più pensare a brutte malattie, alla morte, agli ospedali. Voglio star bene.
[#4]
Ex utente
Dei miei cari, no. Siamo tutti sani.
Ma da quando è morta la gatta a cui ero affezionata in modo molto particolare, non sono più la stessa persona.
Per farle un esempio di quello che ho paura; ho dolori addominali a volte e lievi ed improvvisamente mi sono comparsi taglietti tipo screpolatura sulle labbra. E a me viene da pensare alla leucemia.
Ma da quando è morta la gatta a cui ero affezionata in modo molto particolare, non sono più la stessa persona.
Per farle un esempio di quello che ho paura; ho dolori addominali a volte e lievi ed improvvisamente mi sono comparsi taglietti tipo screpolatura sulle labbra. E a me viene da pensare alla leucemia.
[#8]
Ex utente
Le ho fatte tutte le analisi. Emocrono, VES, ecografia, radiografia. Tutti i valori sono nella norma. Però la mia paura non è collegata al fatto che io stia male per la morte della mia gatta. Ma qualche giorno fa, su facebook, la mamma di una mia ex compagna, morta di leucemia ha pubblicato alcuni link sulle possibili cure dei tumori e a me è venuta la brillante idea di leggere gli articoli. Poi sono apparse alcune vecchie foto, sulla home, della ragazza all'ospedale accanto alla sua famiglia. Ed io ho iniziato a pensare a come avrei vissuto se fossi stata al suo posto. E ho iniziato a piangere. Per lei, per quello che è successo. Per il fatto che nel mondo ci siano queste malattie. E poi ho iniziato ad averne una paura folle.
[#9]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentule signorina,
La leucemia e' davvero una malattia terribile, ma e' facilmente diagnosticabile con analisi del sangue, che per Lei sono normali!
Ho capito bene che la mamma della Sua compagna e' morta di leucemia? O proprio la Sua compagna?
Se fosse quest'ultima sarebbe facile capire come Lei si sia rispecchiata!
La leucemia e' davvero una malattia terribile, ma e' facilmente diagnosticabile con analisi del sangue, che per Lei sono normali!
Ho capito bene che la mamma della Sua compagna e' morta di leucemia? O proprio la Sua compagna?
Se fosse quest'ultima sarebbe facile capire come Lei si sia rispecchiata!
[#15]
Ex utente
Buongiorno dottoressa. Volevo aggiornarla sul mio stato. Purtroppo non riesco a smettere di pensarci. Ci ho provato. Ma ogni qualvolta io senta una fitta di quelle di cui ho paura, improvvisamente mi viene l'ansia. Ho letto che anche facendo gli esami del sangue può a volte risultare tutto nella norma, ma la malattia può esserci comunque. Io mi chiedo; Perchè se non ci penso spesso queste cose non mi fanno venire l'ansia e se ci penso me la fanno venire? Ho paura e purtroppo non riesco a pensare ad altro...
[#16]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile ragazza,
Ha avuto di recente questa compagna che purtroppo si e' ammalata ed e' morta ed e' normale che il Suo pensiero ci vada. Sarebbe illogico che non accadesse
E accadra'' per qualche tempo fino a che anche questo triste ricordo si sbiadira'. Come tutto cio' che viene a mancare!
Coraggio!
Ha avuto di recente questa compagna che purtroppo si e' ammalata ed e' morta ed e' normale che il Suo pensiero ci vada. Sarebbe illogico che non accadesse
E accadra'' per qualche tempo fino a che anche questo triste ricordo si sbiadira'. Come tutto cio' che viene a mancare!
Coraggio!
[#17]
Ex utente
Sono d'accordo su questo. Infatti ci ho messo quasi sette mesi a stare bene dopo la morte della mia gatta. E ancora a volte sto male. Ma quando lei è morta, non ho pensato " domani esco e mi investono con la macchina." non avevo paura. Ora è come se avessi paura, una paura folle di morire come la mia compagna.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 4.4k visite dal 24/07/2016.
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