Mia madre non riesce a superare lutto
Gentili medici,
la mia situazione è ormai arrivata al limite. Vi scrivo per parlarvi di mia madre.
Due anni fa mio padre è purtroppo venuto a mancare e da quel momento le cose, in casa mia, hanno iniziato a prendere una piega molto brutta.
Soprattutto per via di mia madre. Pensavo sarebbe stata una cosa "passeggera" dovuta ovviamente allo shock del momento, alle varie questioni anche burocratiche da risolvere (che persistono) e al peso della cosa in sé, ma così non è stato.
Mia madre è instabile. Alterna momenti di leggera serenità a momenti di.. non so neanche come definirla, forse "follia" è troppo, ma sulla mia pelle sento una cosa del genere. Urla, tira le cose in aria, rimprovera me e i nostri parenti per ogni minima cosa, m'insulta, il 95% delle volte è adirata in una maniera indescrivibile, anche per le cose più stupide. Durante la giornata ho paura di fare qualsiasi cosa. Non so più come comportarmi ed ho paura di dar di matto anch'io, a momenti. Vorrei che capisse che io ho bisogno di lei, che vorrei avere una vita "normale" per quanto sia difficile averne una con un macigno così grande sul cuore. Vorrei che lei collaborasse perché, insomma, è mia madre.. e invece niente. Spesso mi ritrovo a sentirmi l'essere più infimo sulla faccia della terra. Spero Voi riusciate a darmi una spiegazione o comunque ad aiutarmi.
Grazie in anticipo..
la mia situazione è ormai arrivata al limite. Vi scrivo per parlarvi di mia madre.
Due anni fa mio padre è purtroppo venuto a mancare e da quel momento le cose, in casa mia, hanno iniziato a prendere una piega molto brutta.
Soprattutto per via di mia madre. Pensavo sarebbe stata una cosa "passeggera" dovuta ovviamente allo shock del momento, alle varie questioni anche burocratiche da risolvere (che persistono) e al peso della cosa in sé, ma così non è stato.
Mia madre è instabile. Alterna momenti di leggera serenità a momenti di.. non so neanche come definirla, forse "follia" è troppo, ma sulla mia pelle sento una cosa del genere. Urla, tira le cose in aria, rimprovera me e i nostri parenti per ogni minima cosa, m'insulta, il 95% delle volte è adirata in una maniera indescrivibile, anche per le cose più stupide. Durante la giornata ho paura di fare qualsiasi cosa. Non so più come comportarmi ed ho paura di dar di matto anch'io, a momenti. Vorrei che capisse che io ho bisogno di lei, che vorrei avere una vita "normale" per quanto sia difficile averne una con un macigno così grande sul cuore. Vorrei che lei collaborasse perché, insomma, è mia madre.. e invece niente. Spesso mi ritrovo a sentirmi l'essere più infimo sulla faccia della terra. Spero Voi riusciate a darmi una spiegazione o comunque ad aiutarmi.
Grazie in anticipo..
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Cara ragazza,
Lei e' giovanissima e penso che anche Sua madre sia giovane.
Purtroppo perdere una persona amata e importante puo' essere molto duro e comportare delle sofferenze incomprensibili a chi non debba, per fortuna sua, provarle.
Non possiamo sapere quale dolore abbia provato e provi Sua madre! Ma penso che in quanto madre non possa non essere sensibile al desiderio di essere amata che lei, figlia, le manifesta.
Parlatene! Con dolcezza e fiducia. Le dica quello che sente! E puo' darsi che l'amore per Lei possa aiutarla nel trovare una maggiore forza. Che forse per se` stessa non riesce a trovare.
Che ne dice?
Lei e' giovanissima e penso che anche Sua madre sia giovane.
Purtroppo perdere una persona amata e importante puo' essere molto duro e comportare delle sofferenze incomprensibili a chi non debba, per fortuna sua, provarle.
Non possiamo sapere quale dolore abbia provato e provi Sua madre! Ma penso che in quanto madre non possa non essere sensibile al desiderio di essere amata che lei, figlia, le manifesta.
Parlatene! Con dolcezza e fiducia. Le dica quello che sente! E puo' darsi che l'amore per Lei possa aiutarla nel trovare una maggiore forza. Che forse per se` stessa non riesce a trovare.
Che ne dice?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese
Psicoterapeuta, Psicologo
3.8k 149
Aggiungo alle parole della Collega che condivido il consiglio di parlarne col medico di base , perchè questi momenti .. fuori controllo.., stanno andando al di là di un normale lutto e forse un leggero mirato supporto farmacologico sarebbe indicato, insieme ad un percorso con un Collega del Consultorio, con cui la mamma potrebbe parlare, ricordare, ripensare quella che è stata la sua storia di vita e anche d'amore..
Tutto da sola , cara ragazza, si può tentare , ma mi sembra tanto pesante per le sue giovani spalle ..
Fatevi aiutare, il papà questo vorrebbe per voi, secondo me..
Vi faccio molti auguri di coraggio e positività per la ripresa di una vita più serena..
Tutto da sola , cara ragazza, si può tentare , ma mi sembra tanto pesante per le sue giovani spalle ..
Fatevi aiutare, il papà questo vorrebbe per voi, secondo me..
Vi faccio molti auguri di coraggio e positività per la ripresa di una vita più serena..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 21/07/2016.
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